Epidemiologia&Prevenzione

E&P — La rivista

Fermare la guerra

Ancora una volta E&P si esprime per la pace: gli operatori sanitari e tutti coloro che si occupano di sanità pubblica non possono che essere, in maniera incondizionata, per la pace. La pace non offre mediazioni o scappatoie, si mantiene evitando i conflitti prima che questi scoppino, si persegue con la diplomazia e il cessate il fuoco quando i conflitti ci sono. La guerra causa morte e sofferenze, esattamente l’opposto delle aspirazioni di chiunque si prodighi per prevenire le m...

Grazie Andrea

Direttore scientifico di E&P dal 2016

Sabato 1° aprile, alle 11:30, ci ha lasciato Andrea Micheli, direttore scientifico della rivista dal 2016. Se n'è andato dopo una sofferenza di tanti mesi. Andrea è stato sempre fiero e saldo di fronte al male che si è rivelato inguaribile; lo ha affrontato giorno dopo giorno senza demordere. Lascia la moglie, due figli e i nipoti a cui era tanto legato e lascia un vuoto in tutti noi della comunità di Epidemiologia&Prevenzione, che ha diretto con tanta passion...

La guerra nel cuore dell'Europa e il rischio di uso di ordigni nucleari

In questo numero, E&P riflette sulla minaccia della guerra nucleare: gli editoriali di Andrea Micheli e di Pirous Fateh-Moghadam mettono in luce la generale cecità diffusa di fronte a una minaccia immensa e consegnano agli operatori sanitari e agli epidemiologi un ruolo considerevole nella lotta per la pace e il disarmo, come semplice atto di «coerenza con i principi e i doveri della loro professione». E&P ha aderito con entusiasmo alla manifestazione per la pace a Rom...

Epidemiologia in corso: fatti, valori e integrità della scienza

Questo numero si apre con una controversia relativa allo studio degli effetti sulla salute delle emissioni dell’inceneritore di Valmadrera (LC) pubblicato sullo scorso numero di E&P. La lettera del Coordinamento Lecchese Rifiuti Zero contiene una chiara indicazione su un potenziale conflitto di interesse non dichiarato (convenzione tra gestore dell’impianto e Università). Gli autori dello studio hanno fornito una documentata risposta sulla quale si sofferma la preziosa rif...

SSN: La rana è bollita? Attenzione al p-value, incertezza, partecipazione

Non so, lettore, come trascorri queste settimane di nuova guerra in Europa. A me capita più e più volte al giorno di scorrere le notizie cercando segni di una svolta positiva o, drammaticamente incupendomi, soffrire per ogni richiamo di aggravamento delle ostilità o per l’invio di nuove armi oppure per il rientro della guerra atomica nel campo del possibile. Le sconvolgenti immagini del conflitto che i media propongono accompagnano e forzano la continua ricerca di noti...

Le sfide dell’AIE: fare prevenzione in un’Europa che si riarma e rafforzare il ruolo dell’epidemiologia nel SSN

Non è ancora finita la pandemia e, come il susseguirsi delle piaghe dei ricordi biblici, ecco una guerra, così vicina a noi, da travolgerci per la violenza e l’infamia dei bombardamenti. Non vorremmo pensarci, vorremmo che quella disperazione e quella paura che ci giungono dalle immagini televisive e dagli sguardi dei profughi non ci toccassero. La rimozione sarebbe più facile. Ci pensano però Lucia Bisceglia e Rodolfo Saracci in questo numero doppio di E&P ...

COVID-19: call for papers 2

I contributi dell’epidemiologia italiana per la conoscenza e il controllo della malattia nel secondo anno della pandemia

A distanza di circa un anno dal primo Supplemento di E&P su COVID-19, esce ora un nuovo numero speciale sullo stesso argomento, a sottolineare che il tema che ha così profondamente condizionato la realtà di tutti è ormai parte rilevante della ricerca epidemiologica. La pandemia, soprattutto nelle fasi successive al primo impatto, ha messo in evidenza anche nodi irrisolti presenti nella società, un tempo dibattuti solo tra esperti e portati ora nell’arena pub...

L'epidemiologia nel SSN

Il dibattito che E&P ha avviato insieme ad AIE all’inizio dell’estate sull’epidemiologia nel SSN ha visto ben 14 contributi pubblicati sul sito della rivista: una partecipazione diffusa e, ci risulta, una lettura molto ampia. Un successo secondo le moderne leggi dei social, una mancata occasione per coinvolgere i più giovani secondo alcuni contributi, un guardarsi l’ombelico secondo altri. Ma è indubbio che occorre riprendere le fila di questo ragionamen...

COVID-19 e scuola: prevenzione, terapie e vaccini

Tra non molto saranno due anni da quando furono segnalati in Italia i primi casi di COVID-19; la pandemia ha modificato le nostre vite e l’intero pianeta; e le società si stanno man mano attrezzando per convivere con la malattia. L’importante aggiornamento di Susan Levenstein sulle terapie e i vaccini riassume la disponibilità di misure per il contrasto della malattia. Ancora non disponiamo del farmaco ideale per la cura del COVID-19 e l’autrice ci riassume le evi...

C’è posto per l’epidemiologia e la prevenzione nel PNRR? E nella necessaria riforma del SSN?

C'è tanto da leggere in questo numero di E&P. Chi è alla ricerca di una soddisfazione immediata può andare direttamente al contributo di Tancredi Pascucci sul ruolo dell’umorismo come fattore efficace di protezione dei facili rischi di depressione in tempi di pandemia, ovvero può leggere l’articolo di Ugo Corrieri sui benefici degli alberi e dei boschi per proteggere la nostra salute fisica e mentale. Sicuramente troverà interessanti tanti artic...

Vaccinazioni. Tra epidemiologia e nudging

Più di un anno è trascorso da quando la comparsa di un virus ha modificato la storia mondiale e le nostre vite. Lo spirito solidaristico che si respirava nelle prime settimane del lockdown è ora fiaccato e le disuguaglianze sociali che la pandemia ha esaltato pongono le premesse per possibili conflitti tra classi e strati sociali; la nostra rivista, tenendo fede alla propria storia, si propone di raccogliere le voci delle  nuove disuguaglianze in termini di salute e di ...

Solo RCT per la sanità pubblica?

Questo numero di E&P affronta con articoli e interventi tre grandi temi che vale la pena di seguire con attenzione: i rischi ambientali e occupazionali, il COVID-19 e le disuguaglianze di salute. È di estrema rilevanza il documento della Associazione italiana di epidemiologia per la valutazione dei risultati degli studi epidemiologici sull’esposizione all’amianto e la loro interpretazione ai fini preventivi e medico-legali. La premessa di questo contributo, relativamente ...

Covid-19. Arrivare preparati all'autunno

Un altro numero di E&P nell'anno del Covid-19. Scriviamo questo testo nell'agosto del 2020 con alle spalle l'esperienza della fase di esplosione della pandemia, così dura, in specie per chi si trova nel Nord del Paese. Abbiamo vissuto tempi che non avevamo mai visto prima. Nei decenni passati, numerosi disastri frutto della violenza o dell'incuria dell'uomo avevano provocato il dolore di ampie comunità. Ma in questo 2020 abbiamo sperimentato il dolore nazionale: un intero popol...

Covid-19. Accesso ai dati, preparedness, comunicazione

Dopo un lungo periodo in cui il Covid-19 ci ha tenuto sospesi sui tanti aspetti dell'epidemia e sulle risposte messe in campo dal Servizio sanitario nazionale, questo numero di E&P non poteva che aprirsi con una serie di editoriali sulla pandemia. È un po' il riflesso dell'intensa attività dell'epidemiologia italiana, sollecitata anche dall'editoriale che trovate qui, ma che era stato anticipato sul sito della rivista il 23 marzo scorso, a firma dei due co-direttori di E&P ...

Amianto in primo piano

Tre anni fa, celebrando i primi 40 anni della nostra rivista, ne avevamo augurati altri 40, e oggi possiamo dire che, nonostante le difficoltà economiche, E&P tenacemente resiste! Anzi, si arricchisce di nuove iniziative. Ogni numero è il frutto della nostra Comunità che fa scienza e sa che del suo fare c'è bisogno! È anche il frutto di una redazione che ne garantisce la periodica uscita, di cui anche questa volta andiamo orgogliosi. Questi tempi di diffusi...

La qualità delle prove. Seconda uscita della nuova serie

Questo numero di E&P è ricco di ambiente e salute, quasi a dare ragione alle benevole critiche su una rivista “troppo ambientale”, ma anche a dimostrare che l'epidemiologia italiana è particolarmente attenta ai temi dell'ambiente. E cominciamo a sottolineare il contributo di Paola Michelozzi e Manuela De Sario nella rubrica «Cambiamenti di clima» che ci ricordano la grande sfida che l'emergenza climatica ci impone. Grazie ai movimenti dei giovani dei Fr...

La qualità delle prove. Prima uscita della nuova serie

Siamo felici di comunicare che E&P riceve contributi sempre più numerosi e di qualità. Per scrivere questo «Invito alla lettura», però, il criterio di selezione dei lavori da menzionare non è la qualità, ma i miei interessi e le mie curiosità.Nei numeri scorsi la rivista ha richiamato la necessità di affrontare con sempre maggior forza i grandi temi sociali ed economici che gravano sulla salute in questo nuovo secolo; Luigi Bisanti...

Quantificare non è un'operazione neutrale

Questo numero si apre con un editoriale che richiama alle proprie responsabilità chi in questi tempi difficili si occupa di salute pubblica: non possiamo distogliere lo sguardo di fronte ai casi di discriminazioni e razzismo, ai rischi di guerra, alle emergenze climatiche e alle migrazioni: tutte situazioni che interferiscono pesantemente con la salute e a cui l'epidemiologia deve dare il proprio contributo conoscitivo. Sollecitiamo, quindi, progetti, indagini e studi in questi settori e,...

Vaccini, scienza, democrazia

Questo numero si apre con due autorevoli editoriali. Benedetto Terracini, a dieci anni dal terremoto che distrusse L'Aquila, sottolinea l'utilità di un'epidemiologia al servizio della salute delle popolazioni nel caso di terremoti e di altre catastrofi naturali. Cesare Cislaghi è autore di un documentato appello per un SSN che affronti le sfide del futuro sulla base dei principi ispiratori di 40 anni fa. Un invito che tutti gli epidemiologi che credono in un servizio sanitario equo...

Conflitti di interesse

Anche il 2018 si chiude con un numero doppio di E&P. Tra le tante sollecitazioni contenute in questo fascicolo segnaliamo l'editoriale firmato dalla Direzione scientifica sui conflitti di interesse: in quest'epoca di abnormi volumi informativi e di sfiducia nelle classi dirigenti, avere informazioni trasparenti sull'indipendenza di chi scrive è quanto mai essenziale; su questo tema cruciale invitiamo i lettori a lasciare commenti sul sito della rivista. Tra gli «Interventi&raqu...