Epidemiologia&Prevenzione

E&P — Post dei blog

I ricoveri e la pandemia: cosa è successo?

Carlo Zocchetti
È da poco disponibile il rapporto del Ministero della Salute sui ricoveri effettuati nel 2022: è una bella opportunità, mettendolo insieme a quelli pubblicati negli anni precedenti (e disponibili sempre nelle pagine web del Ministero), per fare qualche ragionamento su cosa è successo in tema di dimissioni ospedaliere a seguito della pandemia da SARS-CoV-2. In questo contributo, prendendo i dati tal quali dalle tavole (tutti gli anni uguali) dei rapporti SDO, vengono e...

Crescita Covid tra varianti e imprudenze

Cesare Cislaghi
Dopo settimane di disattenzioni, adesso 12 luglio 2024, tutti i media si sono accorti che i contagi da virus SARS-CoV-2 stanno aumentando, ma molti parlano ancora solo di una crescita «lieve», e anche il monitoraggio del Ministero definisce lieve l'aumento delle notifiche di contagi della settimana da 3.855 a 5.503!  Ma se voi a fine aprile aveste investito centomila euro in borsa e a fine luglio ve ne trovaste cinquecento mila, direste di aver avuto un “lieve” aum...

Libertà da Covid non è libertà di contagiare!

Cesare Cislaghi, Maria Teresa Giraudo, Manuele Falcone
Ormai di Covid sembra non se ne voglia più sentir parlare e soprattutto non si vuole che ci vengano «tolte delle libertà». Ma in Italia, come negli USA, Il virus sta rialzando la testa (The Covid summer wave is here) anche se l'Oms, nel report del 17 maggio, ritiene che l'incidenza nel mondo sembrerebbe in flessione, ma i dati si riferiscono solo al 40% dei paesi (COVID-19 Epidemiological Update PDF), e tra l'altro ormai la qualità delle statistiche relative al C...

La Politica e la Ricerca: l'indipendenza delle Agenzie Sanitarie

Nel 2000 ho chiesto l’aspettativa da professore universitario per dare "sul campo" il mio contributo alla sanità, prima all’Agenzia Sanitaria Toscana e poi in Agenas. Ritenevo, e ritengo, che, nel governo della sanità, le decisioni spettino alla politica ma anche che, perché le decisioni siano appropriate, la politica abbia bisogno di informazioni basate su analisi e ricerche approfondite. Per disporre di un quadro aggiornato e articolato della realtà i go...

SSN: xe pèso el tacòn del buso

Il detto veneto "Xe pèso el tacòn del buso" che "tradotto" significa che è peggio la toppa del buco, viene usato per criticare tutte le situazioni in cui non si vuole risolvere realmente un problema ma ci si limita a metterci sopra una pezza che poi è risulta peggio che aver lasciato tutto come prima. Mi chiedo se non sia questa la situazione attuale della crisi del Servizio Sanitario Nazionale nei confronti del quale sembra che, spinti dall'atmosfera perennemente ele...

COVID: Non è che magari ci risiamo?

Cesare Cislaghi, Maria Teresa Giraudo, Manuele Falcone
Non c'è alcun allarmismo, ma è giusto però che si sappia che i dati ufficiali indicano che da metà aprile 2024 la circolazione del virus Sars-2-Cov sta aumentando. La buona notizia è che sembrano non aumentare invece i ricoveri e i decessi dei contagiati. Però chi, per età o per salute, ha delle fragilità a un possibile contagio è bene che parli con il suo medico di fiducia e che gli chieda se non sia il caso di effettuare un rich...

Covid: casi, ricoveri, decessi; trend divergenti, perché?

Cesare Cislaghi, Maria Teresa Giraudo, Manuele Falcone
Le informazioni su cui per lo più si sono basate le analisi degli andamenti della pandemia da Covid sono state le frequenze dei casi diagnosticati, dei casi ricoverati e dei decessi. Le variazioni degli andamenti dei dati pubblicati, però, non sempre riproducono esattamente l'evoluzione della circolazione del virus ma dipendono anche da altri fattori.  Presenti, ma meno determinanti, sono le variazioni della popolazione esposta al virus. Il totale degli abitanti e la struttura...

L'intramoenia? Ma che cos'è?

Carlo Zocchetti
Data l’età capita con una certa frequenza di parlare con amici e conoscenti della prenotazione di prestazioni ambulatoriali, e considerato l’argomento si finisce sempre a lamentarsi dei lunghi tempi di attesa per ricevere le prestazioni. Quando la discussione arriva a questo punto c’è sempre almeno uno che la sa lunga e che ti dice: “ma perché non vai in intramoenia? Lì te la fanno subito o quasi subito, e puoi anche scegliere il medico”....

Crisi SSN: bastano più risorse?

Dopo anni di quasi silenzio di fronte alla decadenza del Servizio Sanitario Nazionale, da qualche mese, e ancor di più da qualche settimana, le voci di denuncia del suo pessimo stato di salute si fanno fortunatamente sempre più frequenti ed insistenti (vedi la nota di G.Rodiquez). Non si può non riconoscere che molte delle critiche forse sono spesso alimentate da intenzioni elettorali di critica all'attuale Governo, ma è pur vero che anche da voci vicine alla maggiora...

Medici e infermieri in pensione: dove sono i ricambi?

Carlo Zocchetti
Molti dicono che nel servizio sanitario del nostro paese (SSN) mancano medici e infermieri. In termini generali e teorici l’affermazione è assai discutibile per un motivo molto semplice: non sapendo quanto personale servirebbe nel SSN risulta piuttosto difficile dire se medici ed infermieri crescono o mancano. Una strada che può essere seguita per fare qualche ragionamento è quella dei confronti internazionali, anche se il problema principale di questo approccio &egrav...

Perché aumenta il privato in sanità?

Negli anni '50 del secolo scorso quasi tutti gli ospedali erano pubblici, facevano eccezione solo alcuni ospedali gestiti da ordini religiosi, e solo alcune cliniche potevano chiamarsi effettivamente private. Le Facoltà universitarie di Medicina e Chirurgia erano tutte solo statali e contenevano tutta la ricerca medica e l'eccellenza clinica e chirurgica. L'attività privata era per lo più solo la seconda attività di chi lavorava negli ospedali pubblici. Ora la realt&a...

Bene valutare il SSN, ma innanzitutto cosa?

Universalità, uguaglianza ed equità, i tre dei principali valori richiamati della 833, sono sicuramente una buona indicazione di come si dovrebbe valutare il Servizio Sanitario Nazionale, ma lo si deve fare analizzando i consumi delle prestazioni sanitarie o come la popolazione sta in salute? L’articolo 32 della Costituzione, infatti, tutela prima la salute che non la sanità: "Art. 32. La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse ...

Dal Medico Condotto al Medico di Medicina Generale

Già abbiam parlato su questo blog del confronto tra le figure di Medico Condotto (Mc) e di Medico di Medicina Generale (MMG): L’argomento è tornato oggi molto di attualità perché di MMG c’è ne sono sempre di meno e addirittura si stanno creando delle altre figure che vorrebbero rappresentare una alternativa, come ad esempio quella di “family doc”, un medico di famiglia a pagamento (Medici, in Veneto arrivano i «Family Doc»: t...

Perché le infinite liste d'attesa?

Uno dei problemi più seri ed insopportabili dell'attuale servizio sanitario è costituito dalle lunghe e spesso inaccettabili liste di attesa per ottenere una prestazione. Sono stati fatti vari tentativi per cercarne una soluzione ma il problema perdura e forse si sta aggravando. È utile forse anche ragionare il perché si creano liste d'attesa. Le ragioni sono molteplici e val la pena esaminarle. Ci sono ragioni di crescita della domanda dovuta sia all'invecchiamento d...

SSN: così com'è, cos'è che non va?

Che si può fare per riportare, come merita, il nostro Servizio Sanitario Nazionale (SSN) a dei livelli di eccellenza? Bastano dei soldi e del personale in più o servono nuove idee progettuali per un nuovo assetto organizzativo e gestionale? I principi fondamentali e organizzativi presenti nella 833 e che sono ribaditi nel sito del Ministero (I princìpi del Servizio sanitario nazionale) devono sicuramente essere riconfermati: Universalità, Uguaglianza ed Equità ...

LEA/LEP: panacea per l'autonomia?

La necessità di definire il contenuto dei servizi sanitari a cui i cittadini hanno diritto di accesso è stata considerata sin dal decreto 30 dicembre 1992, n. 502, (Governo Amato, Ministro della Sanità De Lorenzo), che all'art. 1.2 poneva la definizione dei livelli di assistenza, e che così originariamente recitava: Il Piano sanitario nazionale indica: a) le aree prioritarie di intervento anche ai fini del riequilibrio territoriale delle condizioni sanitarie della pop...

Autonomia differenziata o differenze autonomiste?

Si sta discutendo molto sulla legge che introduce nel nostro ordinamento l'autonomia differenziata. Dobbiamo subito fare una premessa, e cioè che ci sono paesi, come ad esempio gli USA, in cui vi sono differenze molto rilevanti tra gli Stati che lo compongono, si pensi solo alla presenza assenza della pena di morte. Ma questi paesi hanno un assetto federale e dobbiamo chiederci se quello che vogliamo sia in realtà un tentativo di trasformare l’Italia in uno stato federale rit...

Che scocciatura ... la prevenzione?

Tutti noi, è scontato, in linea di principio concordiamo che sia meglio prevenire che curare. Se la prevenzione riguarda la società, singolarmente ci lamentiamo quando non viene perseguita, ma se tocca a noi, cioè se riguarda l’individuo, spesso la consideriamo una grande scocciatura, anche se magari a voce non l’ammettiamo. Smettere di fumare, ad esempio, spesso è una grande impresa che comporta molto sacrificio, lo stesso smettere di bere alcool o di ass...

Non isolarsi se positivi a SARS-Cov-2: diritto o colpa?

Ci sono tanti comportamenti che la vita in comune ci costringe ad assumere. Ad esempio, il doverci fermare col semaforo rosso, anche se si ha fretta per ragioni di lavoro, il non fumare in pubblico anche se ne avessimo una gran voglia, il non mandare il proprio figlio a scuola se ha dei pidocchi, dovendo magari restare anche noi a casa, eccetera. E allora è necessario chiedersi se la vita in comune richieda o meno di starcene isolati, per lo più a casa propria, quando abbiamo una m...

Ma è "normale"? Ma è "banale"? Mah!

Cesare Cislaghi
Gli aggettivi che si associano alla patologia da Covid sono oggi, sicuramente, quello di normale e quello di banale. L'informazione che maggiormente circola è che il virus ormai è, e sarà, tra di noi, ma non c'è da preoccuparsi perché l'infezione da Covid si riduce ad una banalità, come il raffreddore, e tutt'al più sono solo coloro che hanno problemi di fragilità immunitaria che devono vaccinarsi. Accanto a questa immagine c'è anche...