Nutrimento del corpo e dell'anima con EXPO 2015

Dal 1855 sino ad oggi, il rapporto tra arte ed Esposizioni universali si è sviluppato in maniera incessante, proponendo situazioni e criteri di lettura tra i più vari. In Expo 2015, dominano il campo gli architetti più o meno famosi che, realizzando sul percorso dei visitatori opere ingombranti, ardite e immediatamente apprezzabili, riescono a raggiungere sovente risultati di grande impatto visivo ed emotivo: oltre 150 padiglioni nazionali, le otto gigantesche postazioni che caratterizzano il decumano, concepite dallo scenografo Dante Ferretti, solo per citarne alcune.

Ma è la prima volta che viene allestita una mostra d’arte visiva tematica coerente con il tema conduttore dell’Esposizione stessa. Arts&Foods, progetto di Italo Rota in mostra alla Triennale di Milano, mette in campo 1.467 opere su un’estensione di circa 7.000 metri quadrati tra spazi interni ed esterni. «La mostra si presenta come un’indagine sul rapporto tra le arti e i diversi rituali del cibo nel mondo, una lettura storica sull’influenza estetica e funzionale dell’alimentazione sui linguaggi della creatività, un percorso in cui l’arte in tutte le sue forme si incontra con i temi della nutrizione», afferma Germano Celant, curatore della mostra.

E sempre alla Triennale, Celant ha allestito una seconda mostra, Cucine&Ultracorpi, giunta alla sua ottava edizione. Si vuole far intendere, con buone ragioni, che gli utensili da cucina, diventando macchine e automi, hanno funzionato da invasori-cospiratori, facendosi strada nel quotidiano degli esseri umani e prendendo il sopravvento per arrivare a ribaltare la situazione: un paesaggio meccanizzato che rischia continuamente di divenire alieno e ambiguo.

Il percorso si conclude con un intervento di Gaetano Pesce su «La Cucina. Luogo di Passione»: suoni, odori, profumi e azioni si trasformano in inno alla cucina contemporanea che – si pensa – non debba dispiacere a nessuno degli abitanti del globo: una cucina intesa come «centro di attività, di passione nel creare e inventare ricette, sperimentare, luogo di ritrovo, per ricevere, per sedurre, per amare e farsi amare, per esibire, per intimidire, per provocare, per intimorire».

Photogallery con le opere selezionate da Franco Carnevale

Crystal Palace, Londra 1851. Cartolina colorata dell'epoca. 

Padiglione della Pace, Esposizione Internazionale di Milano del 1906. 

Alberto Savinio (Andrea De Chirico, 1891-1952). Fruits et orange. Olio su tela. Parma, Collezione Barilla di Arte Moderna. 

Theo Van Doesburg (1883-1931). Progetto a colori per una parete del Café de l'Aubette a Strasburgo. Gouache su cartoncino. Collezione privata. 

Nino Migliori. Portatore di pane. Fotografia. Bologna, Archivio Nino Migliori. 

Fausto Melotti (1901-1986). Pesce. Ceramica smaltata policroma, vetro. Collezione privata. 

Vittorio De Sica (1901-1974). Ladri di biciclette. Fotogrammi. 1948. 

Ugo Mulas (1928-1973). Bar Jamaica. Fotografia. Milano. Collezione privata. 

Giorgio Morandi (1890-1964). Natura morta. Olio su tela. Bologna, Museo Morandi. 

Roy Lichtenstein (1923-1997). Mustard on white. Magna su plexiglas. Londra, Tate Gallery. 

Mimmo Rotella (1918-2006). Arachidina. Décollage su tela. Collezione privata. 

Daniel Spoerri e Robert Filliou (1926-1987). Tondre un oeuf. Uovo di plastica, rasoio di metallo, pannello di legno dipinto. Collezione privata. 

Rottura delle armature del cunicolo durante i lavori per il traforo del Sempione (1898-1905). Cartolina dell?epoca. 

Piero Manzoni (1933-1963). Uovo scultura n. 26. Uovo in scatola di legno. Collezione privata. 

Alain Jacquet (1939-2008). Dèjeuner sur l'herbe. Cellulosa su tela. Kern Collection. 

Mario Schifano (1934-1998). Grande particolare di propaganda. Smalto su carta intelata. Collezione privata. 

Mottagrill sull'autostrada, Limena (Padova). 

Joseph Beuys (1921-1986). Evervess II. Vetro, feltro e legno. Kern Collection. 

Andy Warhol (1928-1987). Campbell's Soup I portfolio. Olio delle 10 serigrafie. Collezione privata. 

Marco Ferreri (1928-1997). La Grande abbuffata. Fotogramma. 1973. 

Robert Indiana. The electric eat. Alluminio policromo e luci. Collezione privata. 

Tom Wesselmann (1931-2004). Still Life#8. Tecnica mista e collage su tavola. Collezione privata. 

George Segal. Cézanne still life. Gesso dipinto, legno, metallo. Collezione privata. 

Fotografo anonimo. Ultimo sgombero durante i lavori per il traforo del Sempione. 1905. 

Gianfranco Baruchello. Agricola Comelia III, Plowing techniques et alia. Media diversi su cartone. Roma, Fondazione Baruchello. 

Giuseppe Penone. Pane alfabeto. Fotografia. Collezione privata. 

Frank O. Gehry. The GFT Fish. Struttura in legno, legno compensato, vetro plexiglas. Rivoli, Castello di Rivoli Museo d?Arte Contemporanea. 

Peter Greenaway. Il cuoco, il ladro, sua moglie e l?amante. Fotogramma,1989. 

Mario Merz (1925-2003). Igloo del pane. Struttura metallica, rete, pane. Torino, Collezione Merz. 

Claes Oldenburg e Coosje van Bruggen. Leaning fork with meatball and spaghetti. Fibra di vetro dipinta con uretano. Collezione privata. 

Jeff Koons. Cake. Olio su tela. Collezione privata. 

Dennis Oppenheim (1937-2011). Sleeping dogs. Fibra di vetro colorata, cera colorata, lenzuola, sacchi a pelo, hot dog, lampada. Collezione privata. 

Robert Rauschenberg (1925-2008). Hungry weeds Anagram (A pun). Trasferimento di stampa a colori inkjet su polilaminato. New York, Robert Rauschenberg Foundation. 

Paul McCarthy. Heidi, performance. Fotogramma di video, Mike Kelly Foundation. 

Fotografo anonimo. Una delle ultime vittime del Sempione sul lato Sud. 1905. 

Jana Sterbak. Chair Apollinaire. Bistecche di pancia e filo da bottoni nero su una struttura di rete metallica. Milano, Collezione privata. 

Sandy Skoglund. The cocktail party. Brescia. Collezione privata. 

Mel Ramos. The lost painting of 1965. Liona Lilli, olio su tela. Collezione privata. 

Urs Fischer. Bread house. Pane, briciole di pane, legno, schiuma di poliuretano, silicone, vernice acrilica, viti, nastro adesivo, tappeti, riflettori teatrali. Collezione privata. 

Giovanni Gastel. Untitled. Service Srl per Giovanni Gastel. 

Tom Friedman. Big Big Mac. Styrofoam e pittura. Collezione privata. 

Ynka Shonibare MBE. Last supper (after Leonardo). 2013. 

Marina Abramovic. The onion. Performance per video. 1995. Fotogramma, New York, Sean Kelly Gallery. 

Edward Burtynsky. Manufacturing, dead chiken processing plant Dehui City, Jilin Province China, Stampa cromografica a colori. Collezione privata. 

I giardini della Triennale con in primo piano l'opera di Paul McCarthy, Daddies tomato ketchup inflatable e sullo sfondo i bagni misteriosi di Giorgio De Chirico. 

14. Fotografo anonimo, Primo congresso della Confederazione Generale del Lavoro, svolto in occasione dell'Esposizione Internazionale di Milano del 1906 

Grete Schutte-Lihotzky (1897-2000). Frankfurt kitchen. 1926. 

Cucina mostrata nella Exhibition House del Museum of Modern Art di New York, 1950. 

Immagine pubblicitaria di elettrodomestici (FIAT), 1957. 

Le Corbusier. Cucina dell?Unit? d?habitation. 1947-1952. 

Pierluigi Navoni. Cucina all?interno di una casa contadina. Biengo (Varese), 1976. 

Produzione di elettrodomestici alla Candy di Brugherio, anni '60 del Novecento. 

Virgilio Forchiassin, Spazio vivo, 1968. 

Ettore Scola. Una giornata particolare. Fotogramma. 1977. 

Carla Lonzi (1931-1982). Scritti di Rivolta femminile. 1974. 

Dal Manifesto di rivolta femminile. 1970. 

Prima pagina di copertina degli Atti del Primo Congresso per le Malattie del lavoro, svolto in occasione dell'Esposizione Internazionale di Milano del 1906. 

Marta Rosier. Semeiotics of the kitchen. Fotogramma, 1975. 

Carla Accardi (1924-2014). Tenda (1965-66). 

Immagine pubblicitaria di pentole, 1957. 

Immagine pubblicitarie di cucine componibili, 1969. 

Prima pagina di copertina di un numero del 1970 della rivista sottosopra sulla rivolta femminile. 

Gaetano Pesce. La cucina luogo di passione. Disegno. 2015. 

Joe Colombo (1930-1971). Visiona 1. 1969. 

Pescecappa. 

Alessandro Mendini. La Cucina. 2006. 

Simone Simonelli. Cucina K. 2014. 

Manifesto del listino prezzi del ristorante della Camera del Lavoro attivo in occasione dell'Esposizione Internazionale di Milano del 1906. 

Cucina Gullo, 2015. 

La cucina dei Simpson. 

Salvavita. 

Rivelatore di gas. 

Sistema di gestione dei consumi e di diagnostica degli elettrodomestici. 

Affettatrice. 

Aspirabriciole. 

Bollitore. 

Caffettiera sveglia. 

Friggitrice. 

Tomba di Ernesto Teodoro Moneta nella cappella di Missaglia in Brianza. 

Frullatore. 

Frullatore a immersione. 

Affilacoltelli. 

Gelatiera. 

Macchina da caffè. 

Macchina da pane. 

Macchina per granita. 

Macchina per popcorn. 

Macchina per cioccolata calda. 

Paiolo per polenta. 

Ricordo di Milano in occasione dell?Esposizione Internazionale di Milano del 1906. Cartolina dell?epoca. 

Spremiagrumi. 

Timer. 

Tostapane. 

Trafilatrice. 

Tritacarne. 

Tritaghiaccio. 

Tritatutto. 

Vaporiera. 

Centrifuga. 

Macinacaffè 

Compagnie "big business" nel campo alimentare. 2014 (disponibile in rete). 

Sbattitore. 

Il robot umanoide "Armar" del Dipartimento di Informatica dell'Università di Karlsruhe. 

Prima pagina di copertina del rapporto INAIL-Direzione regionale per la Lombardia, CPT Milano, Lodi, Monza e Brianza sulla sicurezza dei lavoratori EXPO 2015. INAIL, CPT Sicurezza in edilizia Milano Lodi Monza e Brianza, EXPO Book, Milano 2015. 

Eugène Ferdinand Victor Delacroix. L'Entreée des croisés à Constantinople. Olio su tela. Parigi, Museo del Louvre. 

Padiglione della Santa Sede, Milano EXPO 2015. 

Padiglione di Slow Food, Milano EXPO 2015. 

Scritta comparsa nel corso di una manifestazione di potenziali lavoratori di Milano EXPO 2015 (disponibile in rete). 

Emilio Isgrò. Il seme dell'altissimo. Scultura. Milano EXPO 2015. 

Padiglione degli Emirati Arabi, particolare, Milano EXPO 2015. 

Padiglione della Santa Sede, particolare all?interno, Milano EXPO 2015. 

Vittorio Basaglia ed altri. Marco cavallo. Scultura. Milano EXPO 2015. 

Mimmo Paladino. La conoscenza di Expo. Milano EXPO 2015. 

Padiglione Zero, Derrate alimentari buttate al macero. Installazione, particolare. Milano EXPO 2015. 

Tintoretto. Ultima cena. Olio su tela su legno. Padiglione della Santa Sede (sino a luglio 2015), Milano EXPO 2015. Proveniente da Venezia, chiesa di San Trovaso. 

Gerolamo Induno. La partenza del garibaldino. Olio su tela. Milano, Galleria di Piazza Scala. 

Peter Paul Rubens. L'istituzione dell'Eucarestia. Arazzo, Padiglione della Santa Sede (da agosto 2015), Milano EXPO 2015. Proveniente dal Museo Diocesano di Ancona. 

Umberto Boccioni. Officine a Porta Romana. Olio su tela. Padiglione di Intesa Sanpaolo, Milano EXPO 2015. Proveniente dalla collezione d'arte del Gruppo Intesa Sanpaolo. 

Giacomo Balla. Genio futurista. Arazzo. Palazzo Italia, Milano EXPO 2015. Proveniente dalla collezione d'arte Laura Biagiotti. 

Renato Guttuso. La Vucciria. Olio su tela. Palazzo Italia, Milano EXPO 2015. Proprietà dell'Università di Palermo. 

Luigi Serafini. Persephone C (Donna carota). Installazione. Padiglioni Eataly, Milano EXPO 2015. Proprietà privata. 

Vanessa Beecroft. Jennifer statuario. Installazione. Palazzo Italia, Milano EXPO 2015. Proprietà privata. 

Wolf Vostell. Energia. Installazione. Edicola Caritas, Milano EXPO 2015. Proprietà privata. 

Alessandra Sanguinetti. Tre oceani, storie di isole. Cottura del laplap, Isola di tanna, Vanuatu 2014. Fotografia. Da 9 fotografi per il pianeta. 

Alex Webb. La via delle spezie, Lavorazione della noce moscata. Kalady, Kerala, India 2014. Fotografia. Da 9 fotografi per il pianeta. 

Gianni Berengo Gardin. Paesaggio di Riso. Fotografia. Da 9 fotografi per il pianeta. 

Manifesto pubblicitario della mostra di Giovanni Segantini in occasione della Esposizione Internazionale di Milano del 1906. 

Ferdinando Scianna. Mediterraneo, un mare di storie, Terra. Fotografia. Da 9 fotografi per il pianeta. 

George Steinmetz. Vita nel deserto. Abbeveramento di cammelli a Guelta Archei, pozza d'acqua permanente sull'altopiano delle Ennedi, Ciad 1998. Fotografia. Da 9 fotografi per il pianeta 

Irene Kung. Il giardino delle meraviglie. Ulivo, Lazio 2007. Fotografia. Da 9 fotografi per il pianeta. 

Joel Meyerowitz. Il pane del mondo. Una variet? di pane regionale. Fotografia. Da 9 fotografi per il pianeta. 

Martin Parr. Oips... Chocolate! Essiccazione del cacao, Assin Sienchem, Ghana 2015. Fotografia. Da 9 fotografi per il pianeta. 

Sebastiao Salgado. Profumo di sogno. Cooperativa del caffè? Toda Santeria, Valle del caffè Todos Los Santos, catena di Cuchumatanes, Guatemala 2006. Fotografia. Da 9 fotografi per il pianeta. 

Sebastiao Salgado. Profumo di sogno. Macchinario per la lavorazione del caffè: Magazzino della Allana Coffee Curing Works, Stato di Karnataka, India 2003. Fotografia. Da 9 fotografi per il pianeta. 

Sovracoperta di Storia delle Esposizioni universali. 

Prima pagina di copertina del numero monografico di Ricerche Storiche sulle Esposizioni universali. 

Prima pagina di copertina della monografia di Anna Pellegrino Operai intellettuali. Lavoro, tecnologia e progresso all'Esposizione di Milano (1906). 

Cantiere per la costruzione della porta d'ingresso al parco (che ripete quella della galleria del Sempione) dell'Esposizione Internazionale di Milano del 1906. 

Prima pagina di copertina di Le cartoline del Sempione. 

Prima pagina di copertina del volume curato da Pietro Redondi e Domenico Lini La scienza, la città, la vita. Milano 1906. 

Prima pagina di copertina del volume curato da Daniele Pozzi Milano, Expo 1906. 

Prima pagina di copertina del volume curato da Pietro Redondi e Paola Zocchi Milano 1906. L'Esposizione internazionale del Sempione. La scienza, la città, la vita. 

Frontespizio del Catalogo pubblicato in occasione della inaugurazione della mostra permanente alla Clinica del Lavoro "Luigi Devoto" Milano e la medicina del lavoro, EXPO 1906-EXPO 2015. 

Prima pagina di copertina del Catalogo Ufficiale di Milano EXPO 2015 

Prima pagina di copertina del volume fotografico 9 fotografi per il pianeta 

Prima pagina di copertina del Catalogo della mostra veronese su arte e vino. 

Prima pagina di copertina del volume di Michel Onfray I filosofi in cucina. 

Prima pagina di copertina del volume curato da Erasmo Silvio Storace Nutrire la vita. Cibo, pianeta ed energia. Expo spiegato dai filosofi. 

Inaugurazione della lapide alle vittime del Sempione. Iselle, 29 maggio 1905. Cartolina dell?epoca. 

Prima pagina di copertina del Catalogo della mostra Arts&Foods. 

Prima pagina di copertina del Catalogo della mostra Cucine&Ultracorpi. 

Bonifacio de? Pitati e bottega. Ultima cena. Olio su tela, Firenze. Galleria degli Uffizi.  

Umberto Boccioni. Contadini al lavoro o risaiole. Olio su tela. Lugano, Collezione Città di Lugano. 

Filippo De Pisis. Natura morta nella tempesta. Olio su tela. 1938. Roma, Galleria Nazionale d'Arte Moderna. 

James Ensor. Nature morte. Olio su tela. Liegi, Musèe des Beaux-Arts de la Ville de Liège. 

Claude Monet (1840-1926). Le dejeuner sur l'herbe. Olio su tela. Parigi, Musèe d'Orsay. 

Claude Monet. Le Chef Père Paul. Olio su tela. Vienna, Belvedere. 

Edgar Degas (1834-1917). L'Absinthe. Olio su tela. Parigi, Musée d'Orsay. 

Giovanni Segantini (1858-1899). Pesci. Olio su tela. Saint Moritz, Museo Segantini. 

Adolfo Hohenstein (1854-1928). "Sigla" (logo) ufficiale dell'Esposizione Internazionale di Milano del 1906. 

Stanza di Cheli, sala da pranzo di Gabriele D'Annunzio al Vittoriale di Gardone Riviera. 

Vincent van Gogh (1789-1874). Natures mortes, pommes de terre dans un plat jaune. Olio su tela. Orléans, Musée des Beaux-Arts d'Orléans. 

Frontespizio della prima edizione di Pellegrino Artusi (1820-1911) La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene. Per i Tipi di Salvatore Landi. Firenze 1891. 

Prima pagina di copertina di Filippo Tommaso Marinetti (1876-1944) e Fillia (Luigi Colombo, 1904-1936) La cucina futurista. Sonzogno, Milano, 1932. 

Fortunato Depero (1892-1960). Ritratto di Gilbert Clavel, figura seduta al caffé. Olio su tela. Milano, Museo del Novecento. 

Gavetta italiana da montagna decorata della Seconda guerra mondiale. Rovereto, Museo Storico Italiano della Guerra. 

Giacomo Balla. Studio per l'insegna del Bal Tik Tak. Matita e acquarello. Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino. 

Joséphine Baker (1906-1975) in costume per "banana dance", 1926. 

Juan Gris (1887-1927). Newspaper and fruit dish 

Le Corbusier (1887-1965). Nature morte au hachoir. Olio su tela. Parigi, Fondazione Le Corbusier. 

Padiglione dell'Igiene, Esposizione Internazionale di Milano del 1906. 

Natal'ja Sergeevna Goncarova (1881-1962). Natura morta con limoni. Olio su tela. Collezione privata. 

Nikolai Sokolof (1886-1965). Progetto di manifesto pubblicitario Perfino il sole è felice di mangiare la nostra cioccolata. Acquarello e china su carta. Mosca, collezione privata. 

Ottone Rosai (1895-1957). Dinamismo Bar San Marco. Olio su cartone incollato su tela. Venezia, Collezione Peggy Guggenheim. 

Victor Gabriel Gilbert (1847?1933). La Halle aux poissons, le matin. Olio su tela. Lille, Palais des Beaux-Arts. 

Whaka. forchetta cannibalica proveniente dalla Nuova Zelanda, omero umano e madreperla,1895. Roma, Museo Nazionale preistorico Etnografico Luigi Pigorini. 

Ardengo Soffici (1879-1964). Frutta e liquori. Olio su tela. Venezia, Collezione Peggy Guggenheim. 

Alpini scaldano il rancio in una cucina di fortuna in Cadore, 1915 circa. Rovereto, Museo Storico Italiano della Guerra. 

Ernest Ludwing Kirchner (1880-1938). Natura morta con ciotola di legno e cotogne. Olio su tela. Wichtrach 

George Braque (1882-1931). Natura morta con clarinetto, ventaglio e grappolo d'uva. Olio su tela. Roma, Galleria Nazionale d'Arte Moderna. 

Giorgio De Chirico (1888-1978). Les Brioches. Olio su tela. Milano, Museo del Novecento. 

Padiglione della mostra della previdenza, Esposizione Internazionale di Milano del 1906. 

Lewis Hine. Bowery Mission Bread Line. 1909 circa. Fotografia. Collezione privata. 

Lewis Hine. Cellar bakery, East Side. 1910 circa. Fotografia. Collezione privata. 

Dorothea Lange. Migrant mother. Nipoma, California, 1936. Fotografia. Collezione privata. 

Marcel Duchamp (1887-1968). Le moulin à café. Collotipia, tempera. Collezione privata. 

Operai al lavoro nella cucina da utilizzare in occasione del conclave per l?elezione del nuovo papa. Firenze 1939. Collezione privata. 

Prima pagina di copertina di Filippo Tommaso Marinetti e Ivo Pannaggi (1901-1981) Scatole d?amore in conserva. Edizione d'Arte Fauno, Roma, 1927. 

Lucio Fontana (1899-1968). Natura morta. Gres colorato. Milano, Fondazione Fontana. 

Nicolas Condy (1793-1857). Mount Edgcumbe Estate Workers in a Kitchen. Olio su tela. Cremyll, Mount Edgcumbe House. 

Pablo Picasso (1881-1973). Nature morte aux cerises. Olio su tela. Collezione privata. 

Ren? Magritte (1898-1967). Ceci n?est pas un morceau de fromage. Olio su masonite sotto campana di vetro. Collezione privata,