Continua su questo numero la segnalazione degli highlights dell’ultimo numero della rivista Quaderni ACP, rivista scientifica dell’Associazione Culturale Pediatri, frutto di un accordo che prevede uno scambio di segnalazioni per evidenziare e promuovere reciprocamente i temi di maggior interesse delle due riviste.

Abbiamo letto per voi il numero 5 del  2024 della rivista, ricco di spunti di sicuro interesse per i nostri lettori.

Abbiamo letto con piacere l’esortazione a usare il meno possibile le creme solari per la protezione dai raggi solari nei bambini. L’indicazione è un’esposizione graduale in tutte le stagioni, la ricerca dell’ombra e gli indumenti scuri, come la migliore e la principale protezione da adottare. Occorre limitare i filtri solari alle parti scoperte quando l’esposizione è inevitabile in orari in cui i raggi UV sono più forti e diretti; tale raccomandazione di diverse agenzie internazionali si basa sul principio di precauzione, una volta alla base delle decisioni di sanità pubblica e oggi spesso dimenticato. Il tema è affrontato in modo diretto dall’articolo di Annamaria Moschetti che avverte anche sulle molte incertezze ancora presenti in fatto di raccomandazioni. 

Segnaliamo l’articolo “Stai attento!” di Alda Colleoni e Mariella Allegretti che fornisce una comprensione approfondita delle basi neurali e cognitive dell’attenzione, un aspetto cruciale in molte patologie neurologiche e psicologiche. Questo articolo sottolinea come i problemi legati all’attenzione, spesso sottovalutati, possano essere indicatori di disturbi più ampi, per esempio, il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) o altre malattie neurologiche. Comprendere queste dinamiche aiuta gli epidemiologi a progettare strategie di prevenzione, interventi precoci e monitoraggio della salute mentale nella popolazione, contribuendo a migliorare la gestione delle patologie che influenzano l’attenzione.

Il lavoro di Fabio Capello analizza la condizione sanitaria dei bambini in situazioni umanitarie nel 2023, con un focus sull’impatto devastante di conflitti, disastri naturali e cambiamenti climatici sulla loro salute e benessere. In Paesi come Ucraina, Somalia e Sud Sudan, i bambini sono stati gravemente colpiti da malnutrizione, malattie, violenza e mancanza di accesso ai servizi essenziali. Capello sottolinea il ruolo cruciale delle organizzazioni umanitarie nel fornire assistenza, ma mette in luce anche la necessità di un approccio coordinato e sostenibile per affrontare le crisi future. Ci sono diversi aspetti originali: dati aggiornati al 2023, analisi integrata delle crisi umanitarie legate a guerre, disastri e cambiamenti climatici, con diversi spunti che permettono l’interconnessione tra questi fattori. Viene posta enfasi sulla salute mentale e sul benessere psicosociale dei bambini come parte essenziale delle risposte umanitarie.

L’articolo “PFAS e salute: quali rischi per l’uomo?” di Annamaria Sapuppo ed Elena Uga analizza in modo completo e originale l’impatto su vasta scala dei PFAS, sostanze chimiche persistenti che rappresentano una minaccia per la salute pubblica. L’esposizione ai PFAS è collegata a patologie diffuse come il cancro, disturbi endocrini, e problemi nello sviluppo infantile. L’articolo fornisce dati utili per comprendere l’associazione tra l’esposizione ai PFAS e l’insorgenza di malattie croniche, nonché per monitorare i rischi sanitari legati alla contaminazione ambientale. Inoltre, il focus sul caso Veneto in Italia offre un esempio concreto di come l’inquinamento da PFAS possa influire negativamente sulla salute della popolazione e dell’infanzia. 

Infine, segnaliamo tre bellissime recensioni dei film “Io Capitano”, “C’e’ ancora domani” e “La sala dei professori” e i consigli per la lettura. Tutti molto utili. 

Buona lettura del Quaderno ACP!

 

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