Dieci comandamenti sono già forse troppi? Chissà, forse sì, anche se il IX e il X in verità non li consideriamo quasi mai e forse noi genitori il IV vorremmo invece che fosse più rispettato.  Ma non sarebbe male che tra i comandamenti ci stesse anche un altro comandamento, l'XI, “Non contagiare” seppur il V, il VII e l’ VIII potrebbero almeno in parte già contenerlo.

È vero che quasi nessuno di coloro che oggi contagiano lo fa volontariamente e perché vuole uccidere, ma lo stesso succede negli omicidi stradali! La mancanza di prudenza, il non rispetto delle norme stradali, magari l'assunzione di alcol possono portare a uccidere senza volerlo. Nel caso dell’AIDS è stato considerato reato grave aver rapporti sessuali senza avvertire eventualmente il partner, spesso occasionale, del rischio di contagio. Quanti positivi, invece, non si sono curati di avvicinarsi incautamente a soggetti fragili, che contagiandosi avevano un elevato rischio di morire? E quante strutture, come le RSA, non si sono preoccupate di evitare che si consumassero contagi con probabile esito letale?

Forse però il comandamento che già più contiene, seppur non esplicitamente, l’obbligo a non contagiare è il “VII - Non rubare”. La salute, lo si dice spesso, è il bene più prezioso che si ha, e con un contagio si compie tecnicamente una sottrazione del bene salute. È vero che non si tratta di un furto d’uso, perché non è che ci si possa appropriare della salute altrui, ma sempre furto è e se fatto quasi volontariamente diventa quasi assimilabile al vandalismo. Inoltre, oggi, quante persone che si sono auto diagnosticate la positività lo hanno dichiarato? Cioè fanno “falsa testimonianza”, già sanzionata dall’VIII comandamento? La legge prescrive l’obbligo per i medici di denunciare qualsiasi diagnosi di patologia infettiva. Questo obbligo non è previsto per i malati, ma ciò rende ancor più difficile monitorare la circolazione del virus.

E intendiamoci, il colpevole non è il virus come non è la pistola, ma se entrambi uccidono il colpevole è chi non ha evitato che colpissero. Quindi Mosé, torna tra noi, sali per la terza volta sul monte Sinai e chiedi di inserire “XI - Non contagiare” e quando poi scendi distruggi tutti i numerosi nuovi idoli che adoriamo e che ci invitano, spesso subdolamente, a non rispettare l’obbligo di evitare di trasmettere il contagio del SARS-Cov-2 ma anche di qualsiasi altro agente infettivo.

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