Quando tutte le persone sono convinte di qualcosa di molto sbagliato significa o che c’è una ignoranza diffusa o che c'è o c'è stata una autorità superiore che abbia appoggiato l’errore.

Non era, ad esempio, così facile prima di Galileo capire che era la terra che girava attorno al sole e non viceversa e quindi il mondo giaceva nell’ignoranza, ma forse si sarebbe capito prima della verità se l’autorità della Chiesa non avesse insistito ad affermare che era la terra al centro dell’universo! Ma oggi non c’è autorità credibile che affermi che la terra non è tonda e quindi la convinzione dei terrapiattisti si fonda grossolanamente solo sull’ignoranza e sul bisogno di dire il contrario di ciò che tutti credono.

Quando la totalità, o quasi, della scienza, basandosi su evidenze sperimentali o osservazionali, fa delle comuni affermazioni, non è detto che siano necessariamente la verità ma è molto improbabile che siano degli errori, e quasi impossibile che siano delle falsità perché a differenza del mondo della politica il mondo della scienza ha molte capacità di critica indipendente al suo interno.

Oggi, come peraltro è successo spesso in passato, c’è la tendenza a non credere a quello che la maggioranza dice. Il crescente disagio sociale innesca la voglia di ribellarsi, ma siccome è pressoché impossibile ribellarsi contro lo status quo imperante, allora si cercano altre forme di ribellione e tra queste nascono le contestazioni delle conoscenze scientifiche.

Alcune contestazioni si dotano di affermazioni superiori, etiche o religiose, come ad esempio il rifiuto delle trasfusioni di sangue da parte dei testimoni di Geova.1,2

Non ha invece alcun riferimento esplicito di tipo spirituale l’attuale crescente movimento di rifiuto delle vaccinazioni. Attenzione però a non equivocare il rifiuto delle vaccinazioni con le critiche specifiche, e scientificamente supportate, su alcuni aspetti relative alla supposta scarsità di efficacia o all'aumento dei rischi di certe pratiche vaccinali. I cosiddetti novax, attributo che peraltro comprende posizioni tra loro anche molto diverse, per lo più rifiutano le vaccinazioni né su base religiosa né su base scientifica ma come ribellione ad un imperativo sociale.

Allora la domanda che sorge conseguentemente è: quando la stragrande maggioranza delle voci dell’ambiente scientifico hanno una unanime convinzione, allora perché c’è chi si ribella? O meglio perché c’è chi preferisce seguire altre voci per lo più isolate che esprimono teorie del tutto fantasiose? Sono voci come quella non riconosciuta di Galileo? O sono voci di ignoranza alcune basate su erronee convinzioni in buona fede, altre invece espressamente create per produrre scompiglio? Purtroppo, nel nostro mondo fondato sulla comunicazione le fake news ben costruite sono una potente arma di destabilizzazione sociale.

Allora sembra che da una parte si vogliano omologare le convinzioni per aumentare il controllo sociale, e dall'altra le si voglia sradicare per favorire il cambiamento dei consensi che consolidano i poteri.

Ma la verità scientifica può salvarsi in mezzo a questi meccanismi? E talvolta le affermazioni sono così evidentemente false come se si dicesse che due più due fa tre! O invece non è così semplice capire le distorsioni dei ragionamenti perché serve un minimo di preparazione metodologica? Questo è il caso, ad esempio, di un articolo pubblicato durante la pandemia sul giornale molto vicino alle posizioni dell’attuale partito di maggioranza.3

Il titolo e la premessa già fanno capire il contenuto del testo: “Covid, eccessivo allarmismo e disinformazione i veri virus. Gli ultimi dati ISS, da elaborare con attenzione, evidenziano 2 nuovi casi su 3 su soggetti vaccinati e la stessa incidenza dei decessi tra non vaccinati e vaccinati con terza dose. Una situazione in cui molti media evidenziano uno scenario apocalittico, in gran parte causato dai soggetti non vaccinati, a fronte di dati e informazioni da leggere con attenzione. Dov’è la verità? Come vanno letti i numeri? Proviamo a fornire qualche evidenza". Ma l'evidenza non viene provata e lascio al lettore individuare i bias delle argomentazioni, e questi si, non mancano di evidenza!

Una premessa comunque occorre fare parlando di scienze mediche. Sono tutte per lo più discipline dove la “verità“ non è deterministica come per lo più, almeno approssimativamente, in altre discipline.  In fisica posso esser certo, almeno grossolanamente, che lasciando un peso questo cade per terra, o usando una leva riduco lo sforzo, ecc. o in chimica che unendo due componenti si ottiene una certa reazione.
In medicina le cose funzionano molto differentemente e cioè probabilisticamente.
una terapia non é efficace se risolve sempre, e certamente, una patologia, ma se ha una sufficiente probabilità per farlo e oltretutto se i rischi di eventuali eventi hanno relativamente una probabilità accettabile.

Parlando di vaccini in alcuni casi come per il morbillo, il vaiolo, la poliomielite la probabilità che il vaccino protegga dai contagi risulta molto elevata e sfiora la certezza ma ciò non accade per altri vaccini di altre patologie.

Ma non ha alcun senso, come nell'articolo citato, confrontare dei numeri assoluti e degli indici inadeguati. Un modello sperimentale richiederebbe di osservare due gruppi omogenei tra di loro soprattutto per età, l’uno di vaccinati e l’altro di non vaccinati, per vedere, con simili esposizioni, gli eventi che manifestino in entrambi.

Si dice anche che quasi tutti i deceduti per Covid fossero malati! Può essere vero come è vero che quasi tutti gli anziani hanno qualche patologia, ma se non si fossero contagiati non sarebbero morti in quel momento ma magari dopo dieci anni, o anche cinque, o anche uno ma non in quel momento!4

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Come fa un giornale che si chiama "Verità" dedurre da una osservazione scontata, che cioè chi muore, di Covid o altro, ha quasi sempre una situazione pluri patologica, che allora il lockdown e le vaccinazioni sono inutili? 

E perché diffondersi di molti atteggiamenti di incredulità? si arriva addirittura a scrivere sui muri che il Covid è una bugia! Ditelo ai congiunti delle migliaia di morti o a coloro che sono riusciti a salvare la pelle dopo settimane di terapia intensiva!5

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E c'è chi addirittura, riportando uno studio non citato, ha affermato che le misure come il lock down hanno prodotto più contagi.6

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Molti sono i post o gli articoli, anche non su riviste scientifiche, che denunciano tutta la disinformazione con fake news che riguardano il Covid: ad esempio un intervento dell'Istituto di ricerca Mario Negri.7 Queste le 13 elencate, e per ciascuna nell'articolo ne viene poi spiegata la falsità:

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Ma perché questo bisogno di andar contro quello che la scienza e la medicina afferma? Qui non parliamo certo dei "dubbi" scientifici di chi giustamente sottopone certe dichiarazioni ad un vaglio scientifico metodologico. Le "verità" sono sempre provvisorie e non è certo reato confutarle se si hanno contro evidenze sperimentali o se si individuano bias metodologici negli studi precedenti.

Ma le fake news sono create senza solidi basi scientifiche e molte sono spesso solo del tutto create con la fantasia. Perché allora il bisogno di fake news? come nascono? Bisogna distinguere quelle create in buona fede e quelle invece in cui vi è il fondato sospetto che siano create in mala fede.

Quelle attribuite alla buona fede per lo più nascono dall'ignoranza ed è allora da chiedersi perché si ha l'arroganza di credere di saperne di più di tanti medici e scienziati? qual è la spinta interiore che porta a questi atteggiamenti? Per lo più è un bisogno di contestazione di qualsiasi potere come reazione ad un proprio malessere sociale, ma non solo! Perché l'uomo con più potere al mondo, che ha una valigetta con cui potrebbe distruggere il globo, crede di poter ripetere le "fregnacce" che qualche suggeritore gli propina? dal bere candeggina per prevenire il Covid alle fantasie a riguardo delle cause dell'autismo, prima i vaccini e adesso l'assunzione del paracetamolo in gravidanza.8

Un vecchio proverbio che diceva mia nonna recita: "Scherza coi fanti ma lascia stare i santi." Credo che bisognerebbe inserire tra i santi anche le evidenze scientifiche; la scienza medica sa bene che non tutte le evidenze di oggi saranno delle verità anche domani. Negli anni molte affermazioni della medicina sono risultate errate, ma sulla base di nuove ricerche e non per avventate affermazioni fantasiose e create dall'ignoranza e da motivazioni peggiori.

Ai "santi" si crede in virtù di un atteggiamento di fede e chi rifiuta di crederci lo fa perché non vuole accettare delle verità sulla base di una fede. Ma le evidenze scientifiche non sono verità di fede, bensì verità emergenti da ricerche svolte con serietà metodologica. Rifiutarle significa non credere nella scienza, e non solo negli scienziati, e questo rifiuto ha l'irrazionalità pari a quella necessaria per dar credulità alle "sparate" degli imbonitori.

È necessario che sia la scuola a spiegare meglio le fondamenta del metodo scientifico e ad allenare a distinguere ciò che è prodotto scientificamente da ciò che non lo è, facendo anche capire i rischi che possono nascere dal credere nelle fake news. Peraltro, invece, l'ambiente scientifico deve assolutamente preoccuparsi di non diffondere evidenze deboli o false controllando rigorosamente le fonti e denunciando prontamente i rischi di eventuali conflitti di interesse che possono inquinare le ricerche e le informazioni diffuse.

Noi epidemiologi non possiamo lasciar passare delle fake news che possono creare dei rischi per la salute della popolazione e dovremmo reagire con determinazione e convinzione dimostrandone le infondatezze e le pericolosità. Ma non diciamo che a ciò che diciamo ci si deve credere per "fede" bensì che si deve accettare, seppur criticamente, perché non ci sono allo stato dei fatti delle evidenze che dicano il contrario.

Riferimenti

  1. https://www.infotdgeova.it/3dottrine/sangue-e-medicina.html
  2. https://www.evangelici.info/sites/default/files/testimoni_di_geova_e_le_trasfusioni_di_sangue.pdf
  3. https://www.ilgiornaleditalia.it/news/cronaca/323550/covid-eccessivo-allarmismo-e-disinformazione-i-veri-virus--gli-ultimi-dati-iss--da-elaborare-con-attenzione.html
  4. https://share.google/xW0Suscd1AZXWpKI5
  5. https://share.google/erVp2BCPWmdV5iaKT
  6. https://share.google/eEng9QQreSrwZO1r3
  7. https://share.google/RJXK9j16pbxusEEvm
  8. https://www.sanitainformazione.it/paracetamolo-in-gravidanza-e-rischio-autismo-la-scienza-smentisce-le-parole-di-trump/

 

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