Da quasi quindici anni, il privilegio che mi è stato dato di redigere questa pagina di E&P mi ha consentito di volta in volta di enfatizzare quelli che a mio avviso sono i contributi ai temi maggiormente pertinenti alla missione della rivista: l'epidemiologia per la prevenzione (primaria e secondaria, come si sarebbe detto una volta), le conseguenze per la salute delle nefande disuguaglianze sociali, il diritto all'assistenza sanitaria, il raffinamento dei metodi di ricerca epidemiologica, la necessità di una sanità pubblica evidence-based. Questa volta, commentare i contenuti in 3.500 battute (spazi compresi) crea l'imbarazzo della scelta: questo numero è forse il più ponderoso nella storia della rivista (64 pagine a stampa e 155 on-line!), esce in occasione di un incontro degli epidemiologi italiani dal titolo Dentro la crisi, oltre la crisi, e contiene contributi che per la stragrande maggioranza hanno a che fare con il tema del convegno. La sovrapposizione del contenuto della rivista con quelli del convegno dell'AIE emerge in primis dall'illustrazione della struttura del convegno che ne fa la Presidente dell'AIE nel suo editoriale di apertura. I temi trattati dagli altri editoriali e dalle «Attualità» coprono gli argomenti propri della missione della rivista che ho sopra richiamato: la difesa del Servizio sanitario nazionale (SSN), EpiAir2 e i nefasti effetti dell'inquinamento atmosferico, gli archivi elettronici, lo screening oncologico per il cancro della mammella (ma confesso di essere turbato dalla connotazione di uno studio epidemiologico come “non inferiore”). La maggior parte degli articoli originali corrisponde a questi grandi temi.

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Forse, un breve ma significativo trait d'union tra i contenuti di questo numero lo si trova nella lettera di Roberto Mazza et al. sulle minacce che la crisi fa incombere sull'assistenza oncologica. In Grecia, secondo The Guardian, non si tratta di minacce ma di realtà. Anni fa, Renzo Tomatis, anche sulle colonne di questa rivista, aveva fatto notare come la principale giustificazione della prevenzione primaria dei tumori è che molti Paesi non possono affrontare il costo della cura del singolo malato di cancro. Allora, il problema era limitato al “terzo mondo”, ma Tomatis prevedeva che prima o poi ne sarebbero state colpite la nazioni “sviluppate” (si fa per dire). Mazza et al., oltre a segnalare il loro condivisibile stupore per la povertà di reazioni dei media italiani alle notizie del Guardian (per non parlare del milieu accademico), elencano la gamma di contraddizioni (mi si permetterà l'eufemismo) della vita quotidiana dell'assistito affetto da cancro. Giustamente, viene fatto presente che il problema è comune con chi soffre di altre malattie gravi. Crisi o non crisi, se l'SSN vede con difficoltà la prevenzione secondaria, esso è cieco nei confronti della prevenzione primaria, cominciando dai comportamenti nocivi (ammesso e non concesso che l'impiantistica non sia di competenza dell'SSN). Un editoriale di Miquel Porta sul Pais di qualche mese fa faceva notare che i gestori della salute pubblica sono disturbati dall'idea di spendere oggi per prevenire le malattie del futuro (e ridurne il costo). Non si tratta necessariamente di un futuro tanto lontano: per esempio, proprio in questo numero, EpiAir2 conferma che i risultati positivi della prevenzione possono misurarsi già nel giro di pochi giorni.

Sono inoltre allegati a questo numero della rivista ben due volumi (in versione digitale): la seconda edizione del Quaderno Inquinamento atmosferico e salute umana, una guida utile e aggiornatissima rivolta a un vasto pubblico su come orientarsi nella lettura e interpretazione di studi ambientali, epidemiologici e tossicologici in questo settore. E il Rapporto AIRTUM 2013 dedicato ai tumori multipli, un tema di grande interesse sia per gli studi sull'eziologia del cancro, sia per migliorare la programmazione sanitaria. Non ultimo, segnalo la nuova sezione Spazio Documenti&Progetti che ci auguriamo diventi uno strumento utile per la disseminazione dei contenuti dei migliori progetti condotti in Italia dalla fertile comunità degli epidemiologi italiani.

Indice

Lettere

p. 193
Primi impatti della crisi sulla prevenzione dei tumori e sulla vita dei pazienti oncologici
Prevention and cancer care in Italy at the time of the world economic crisis
Roberto Mazza, Macaela Lina, Cinzia De Marco, Paolo Pozzi, Roberto Boffi

Editoriali

p. 194
Proposta per una discussione libera e plurale sul futuro del Servizio sanitario nazionale
A free and wide debate on the future of the Italian National Health Service
Eugenio Paci
p. 195
Perché bisogna difendere il Servizio pubblico
Why Public service is to be safeguarded
Paolo Vineis
p. 198
La sanità prossima ventura (o sventura?)
A debate on changes in the Italian National Health Service at the times of the crisis
Cesare Cislaghi
p. 201
Archivi sanitari elettronici in evoluzione
Electronic health archives are evolving
Lorenzo Simonato
p. 202
Dentro la crisi. Oltre la Crisi
In the crisis, beyond the crisis
Paola Michelozzi, Fabrizio Faggiano, Alessandro Barchielli, Antonella Bena, Carla Bietta, Achille Cernigliaro, Ursula Kirchmayer, Emilio Antonio Luca Gianicolo, Alessio Petrelli

Attualità

p. 204
TRIBUTO: Nora Frontali
OBITUARY: Nora Frontali
Pietro Comba
p. 205
Polveri sottili e cancro del polmone: non esistono soglie
Particulate and lung cancer: there are no threshold
Cinzia Tromba
p. 206
Presentazione del progetto EpiAir e guida alla lettura degli articoli
EpiAir Project: introduction and reading guide to the articles
Ennio Cadum, Francesco Forastiere

Articoli scientifici

p. 209
Indicatori ambientali nello studio EpiAir2: i dati di qualità dell’aria per la sorveglianza epidemiologica
Environmental indicators in EpiAir2 project: air quality data for epidemiological surveillance
Martina Gandini, Giovanna Berti, Giorgio Cattani, Annunziata Faustini, Cecilia Scarinzi, Francesca De' Donato, Gabriele Accetta, Lorenzo Angiuli, Salvatore Caldara, Giulia Carreras, Patrizia Casale, Katiuscia Di Biagio, Simone Giannini, Cinzia Iuzzolino, Guido Lanzani, Paolo Lauriola, Paola Leuci, Marika Mariuz, Stefano Marchesi, Alessandra Nocioni, Silvia Pistollato, Lorenzo Pizzi, Andrea Ranzi, Maria Serinelli, Emanuele Stagnaro, Luisa Vianello, Maria Angela Vigotti, Stefano Zauli Sajani, Ennio Cadum, Gruppo collaborativo EpiAir2
p. 220
Inquinamento atmosferico e mortalità in venticinque città italiane: risultati del progetto EpiAir2
Air pollution and mortality in twenty-five Italian cities: results of the EpiAir2 Project
Ester Rita Alessandrini, Annunziata Faustini, Monica Chiusolo, Massimo Stafoggia, Martina Gandini, Moreno Demaria, Antonello Antonelli, Pasquale Arena, Annibale Biggeri, Cristina Canova, Giovanna Casale, Achille Cernigliaro, Elsa Garrone, Bianca Gherardi, Emilio Antonio Luca Gianicolo, Simone Giannini, Claudia Iuzzolino, Paolo Lauriola, Mauro Mariottini, Paolo Pasetti, Giorgia Randi, Andrea Ranzi, Michele Santoro, Vittorio Selle, Maria Serinelli, Elisa Stivanello, Riccardo Tominz, Maria Angela Vigotti, Stefano Zauli Sajani, Francesco Forastiere, Ennio Cadum, Gruppo collaborativo EpiAir2
p. 230
Inquinamento atmosferico e ricoveri ospedalieri urgenti in 25 città italiane: risultati del progetto EpiAir2
Air pollution and urgent hospital admissions in 25 Italian cities: results from the EpiAir2 project
Cecilia Scarinzi, Ester Rita Alessandrini, Monica Chiusolo, Claudia Galassi, Marco Baldini, Maria Serinelli, Paolo Pandolfi, Antonella Bruni, Annibale Biggeri, Aldo De Togni, Giulia Carreras, Claudia Casella, Cristina Canova, Giorgia Randi, Andrea Ranzi, Caterina Morassuto, Achille Cernigliaro, Simone Giannini, Paolo Lauriola, Fabrizio Minichilli, Bianca Gherardi, Stefano Zauli Sajani, Massimo Stafoggia, Emilio Antonio Luca Gianicolo, Cinzia Piovesan, Riccardo Tominz, Loredana Porcaro, Ennio Cadum, Gruppo collaborativo EpiAir2
p. 242
Le politiche per la promozione della mobilità sostenibile e la riduzione dell’inquinamento atmosferico causato dal traffico veicolare nelle città partecipanti allo studio EpiAir2
Policies for the promotion of sustainable mobility and the reduction of traffic-related air pollution in the cities participating in the EpiAir2 project
Sara Di Lonardo, Daniela Nuvolone, Francesco Forastiere, Ennio Cadum, Alessandro Barchielli, Gruppo collaborativo EpiAir2
p. 252
Impatto a breve termine dell’inquinamento dell’aria nelle città coperte dalla sorveglianza epidemiologica EpiAir2
Short-term impact of air pollution among Italian cities covered by the EpiAir2 project
Michela Baccini, Annibale Biggeri, Gruppo collaborativo EpiAir2
p. 263
Volume di prestazioni erogate dai Centri antifumo italiani e loro caratteristiche predittive di successo nei tentativi per smettere effettuati dai fumatori afferenti
Volumes of services supplied by Italian Stop-Smoking Services and their characteristics predictive of abstinence
, Matteo Ameglio, Andrea Martini, Sandra Bosi, Maurizio Laezza,
p. 271
Screening della fragilità e valutazione multidimensionale degli anziani residenti a domicilio per la prevenzione secondaria della disabilità: risultati di uno studio pilota
A screening and comprehensive assessment programme aimed at secondary prevention of disability in community-dwelling frail older subjects: a pilot study
Matilde Razzanelli, Francesco Profili, Enrico Mossello, Stefania Bandinelli, Carla Corridori, Anna Salvioni, Paolo Francesconi, Francesco Cipriani
p. 279
Utilizzo delle schede di dimissione ospedaliera, dei certificati di nascita e del registro delle malformazioni congenite a scopi epidemiologici e di sanità pubblica: esperienza in Emilia-Romagna
Using Hospital Discharge Records, Birth Certificates and a Birth Defects Registry for epidemiological and public health purposes: experience in Emilia-Romagna Region (Northern Italy)
Gianni Astolfi, Fabrizio Bianchi, Camilla Lupi, Nicola Napoli, Amanda Neville, Eleonora Verdini, Adriano Verzola, Elisa Calzolari
p. 289
Analisi della validità dell’informazione «titolo di studio» da scheda di dimissione ospedaliera
Information on educational level from hospital discharge register: an analysis of validity
Martina Ventura, Paola Colais, Danilo Fusco, Nerina Agabiti, Giulia Cesaroni, Marina Davoli
p. 297
Concordanza interesaminatore del test Bayley III in una coorte di bambini del Nord-Est Italia
Interrater reliability of the Bayley III test in the Italian Northern-Adriatic Cohort II
Laura Deroma, Maura Bin, Veronica Tognin, Valentina Rosolen, Francesca Valent, Fabio Barbone, Marco Carrozzi

Interventi

p. 303
Focus sulle sigarette elettroniche
Focus on electronic cigarettes
Biagio Tinghino, Roberta Pacifici, Alessandra Di Pucchio, Ilaria Palmi, Renata Solimini, Fabrizio Faggiano, Giuseppe Gorini
p. 308
Le statistiche sanitarie correnti, queste sconosciute!
Routine health statistics are unknown
Marco Marchi, Luisa Acanfora

Rubriche

p. 336
Cambiamenti di clima
Il cambiamento climatico e l’agricoltura
Climate change and agriculture
Paolo Vineis
p. 338
ABC dell'epigenetica
Gemelli identici, eppure diversi
Identical yet different twins
Maria Antonietta Stazi, Emanuela Medda
p. 340
Le strade della prevenzione
Bevete più latte...
Drink more milk…
Franco Berrino
p. 342
Numeri come notizie
Donne: peggiore percezione di salute,ma comportamenti più sani
Women had a worse perceived health, but healthier behaviours
Elisa Quarchioni, Valentina Minardi, Gianluigi Ferrante, Valentina Possenti, Angelo D'Argenzio, Maria Masocco, Stefania Salmaso, Gruppo Tecnico PASSI
p. 342
Numeri come notizie
L’incidenza dei tumori nei bambini fino a 14 anni mostra poche differenze geografiche
Cancer incidence in 0-14-year children shows little geographical diffrences
Paola Pisani, Carlotta Buzzoni, Luigino Dal Maso, AIRTUM Working Group
p. 343
Libri e storie
I periti di ieri e i periti di oggi
Expert witnesses of yesterday and of the present days
Franco Carnevale
p. 344
Libri e storie
Il caso italiano: industria, chimica e ambiente
The Italian case: industry, chemistry, and environment
René Capovin
p. 345
Libri e storie
L’aria è malata, ma può guarire
Our air is ill, but it can recover
Franco Carnevale
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