Articoli scientifici minuti di lettura
E&P 2022, 46 (1-2) gennaio-aprile, p. 68-76
DOI: https://doi.org/10.19191/EP22.1-2.P068.014
Stili di vita
Health-related lifestyles among Italian university students: A cross-sectional study
Stili di vita correlati alla salute degli studenti universitari italiani: studio osservazionale trasversale
Abstract
OBJECTIVES: to investigate lifestyle, health-related behaviours, and nutritional knowledge among a sample of Italian university students and to identify social determinants of – and barriers to – healthier lifestyles.
DESIGN: cross-sectional observational study.
SETTING AND PARTICIPANTS: students attending degree courses in health professions in a single university in Northern Italy (No. 1,495) were invited to participate in a structured web survey.
MAIN OUTCOME MEASURES: a comprehensive, validated questionnaire was used. Questions regarded nutritional knowledge and habits, smoking habit, physical activity, self-efficacy, and barriers to change. Anthropometric and sociodemographic information was collected. Descriptive statistics were used to summarize results. With single and multiple regression models, differences between subgroups and ranked predictors of students’ attitudes towards healthy behaviours were analysed. Statistical significance was set at p<0.05.
RESULTS: a total of 554 subjects completed the survey (participation rate: 42%; completion rate: 88%). Students showed good nutritional knowledge (73%), but some deficiencies related to low fruit/high sweets consumption, and a lack of basic macronutrients information. Only 30% of the students led a very active lifestyle and physical inactivity was greatest among overweight/obese students. Sedentary lifestyle and unhealthy diet were mainly associated with modifiable risk factors, e.g., being overweight and smoking.
CONCLUSIONS: this study provides evidence that health profession students have good knowledge, but their health-related lifestyle is a concern, especially given the role of prescribers that they will play. Structured programmes need to be developed to address the modifiable risk factors associated with detrimental behaviours manifest already during the university years.
Keywords: tobacco-smoking, primary prevention, health professions, public health, sedentary lifestyle
Riassunto
OBIETTIVI: indagare lo stile di vita, i comportamenti legati alla salute e le relative conoscenze in un campione di studenti universitari italiani, identificando barriere e determinanti sociali degli stili di vita più sani.
DISEGNO: studio osservazionale trasversale.
SETTING E PARTECIPANTI: gli studenti dei corsi di laurea in medicina e professioni sanitarie di un ateneo del Nord Italia (n. 1.495) sono stati invitati a partecipare a un sondaggio online strutturato.
PRINCIPALI MISURE DI OUTCOME: è stato usato un questionario validato e utilizzato in studi precedenti. Le domande riguardavano la conoscenza e le abitudini nutrizionali, l’abitudine al fumo, l’attività fisica, l’autoefficacia e le barriere al cambiamento. Inoltre, sono state raccolte informazioni antropometriche e sociodemografiche. Le statistiche descrittive sono state utilizzate per riassumere i risultati. Sono state eseguite analisi per modello singolo e multiplo per analizzare le differenze tra i sottogruppi e per classificare i predittori dell’atteggiamento degli studenti verso comportamenti sani. La significatività statistica è stata fissata a p<0,05.
RISULTATI: un totale di 554 soggetti ha completato il sondaggio (tasso di partecipazione: 42%; tasso di completamento: 88%). Gli studenti hanno mostrato buone conoscenze nutrizionali (73%), ma alcune carenze legate al basso consumo di frutta rispetto ai dolci e alle informazioni di base sui macronutrienti. Solo il 30% dei soggetti aveva uno stile di vita molto attivo e l’inattività fisica era maggiore tra i soggetti con sovrappeso/obesità. Lo stile di vita sedentario e la dieta non sana erano principalmente associati a fattori di rischio modificabili, come essere in sovrappeso e fumare.
CONCLUSIONI: gli studenti di area sanitaria hanno buone conoscenze sui corretti stili di vita, ma le loro abitudini destano preoccupazione, soprattutto in considerazione del ruolo di prescrittori che andranno a svolgere. È necessario, pertanto, sviluppare programmi strutturati per affrontare i fattori di rischio modificabili associati a comportamenti dannosi già durante gli anni universitari.
Parole chiave: fumo di tabacco, prevenzione primaria, professioni sanitarie, salute pubblica, stile di vita sedentario
Documenti scaricabili
File | Dimensione | Download |
---|---|---|
Full Text 68-76_art-bravini.pdf | 309 ㎅ | 15 |
Supplementary Materials art-bravini_supplementarymaterials.pdf | 1 ㎆ | 4 |