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E&P 2021, 45 (1-2) gennaio-aprile, p. 110-116
DOI: https://doi.org/10.19191/EP21.1-2.P110.045
Malattie Trasmissibili; Lavoro
Rischio biologico da SARS-CoV-2 e dispositivi di protezione respiratoria per gli operatori sanitari e assistenziali nella prima fase pandemica: uno scenario che doveva essere evitato
Biological risk from SARS-CoV-2 and respiratory protection device for health workers during the first pandemic phase: a scenario that had to be avoided
Riassunto
Il diffuso rischio biologico da SARS-CoV-2 ha prodotto una pandemia che in Italia si è già tradotta in conseguenze devastanti non solo sulla popolazione generale, ma anche sugli operatori sanitari e assistenziali impegnati nella diagnosi e cura delle persone affette da COVID-19. Tra le misure di contenimento del rischio di contagio, assume un ruolo importate la protezione personale con dispositivi che impediscano o riducano l’inalazione di aria contaminata. A fronte di un rischio biologico così grave, nella prima fase della pandemia si sono diffusi protocolli operativi e raccomandazioni istituzionali carenti e contradditorie, che non dovrebbero essere reiterati. Si è assistito a un uso troppo frequentemente improprio di protezioni poco efficaci per il personale esposto, come le mascherine chirurgiche; maschere respiratorie adeguate a proteggere i lavoratori sono state, invece, scarsamente utilizzate, mentre il loro impiego avrebbe dovuto essere garantito più estensivamente di quanto raccomandato e osservato, in ottemperanza alla normativa vigente di igiene del lavoro.
Parole chiave: SARS-CoV-2, personale assistenziale, personale sanitario, protezione respiratoria
Abstract
In Italy, the SARS-CoV-2 pandemic showed the devastating consequences of a widespread biological risk not only for the general population, but also for healthcare workers that diagnose COVID-19 and treat patients. In the set of preventive measures taken to reduce this contagion, a fundamental role in personal protection is played by equipment suitable for preventing the contaminated air inhalation. Despite this severe biological risk during the first epidemic phase, some institutional operating protocols and recommendations have shown limitations and contradictions and, therefore, they must not be repeated. It was observed a widespread inadequate use of respiratory protections, such as surgical masks, which show a low efficacy for health workers; adequate respiratory protective devices are instead rarely used, while their use should have been guaranteed more extensively than it is recommended and noticed, according to the current work hygiene legislation.
Keywords: SARS-CoV-2, care workers, health workers, respiratory protection
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