Abstract

OBJECTIVES: to provide an overview of the use of mobile phone in Italy while driving in the years 2015-2017.
DESIGN: road side observational study.
SETTING AND PARTICIPANTS: a sample of 145.107 drivers in 28 cities across the national territory with a resident population of more than 10 million inhabitants (17% of the Italian population). For each city, the survey was carried out in Urban (U), Sub-Urban (SU), and Extra-Urban (EXT) areas. Data were aggregated by three geographic areas: North, Centre and South.
MAIN OUTCOME MEASURES: monitoring of the use of mobile phone when driving.
RESULTS: the prevalence of mobile phone use when driving is 5.6% in the North, 4.1% in the Centre, and 6.3% in the South. The stratification by urban area also shows similar values (U: 5.3%; SU: 5.1%; EXT: 7.4%).
CONCLUSIONS: a considerable prevalence of use of mobile phone when driving is observable throughout Italy, with substantially homogeneous values in different territories and in areas with different levels of urbanization. This behaviour increases the risk of road traffic accidents, according to scientific literature. Despite normative sanction of this behaviour, the prevalence is still high, even though comparable to what observed in other industrialized countries. Multilevel actions could be implemented, effective according to scientific literature, not limited only to the regulatory-sanctioning ones. The reduction of the use of the mobile phone while driving can have a significant impact for public health and traffic safety, because on the prevalence data of this study it is possible to assess that potentially up to 24,000 accidents/year could be avoided in Italy.

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Riassunto

OBIETTIVI: fornire una panoramica sull’uso del cellulare alla guida in Italia negli anni 2015-2017.
DISEGNO: studio osservazionale.
SETTING E PARTECIPANTI: un campione di 145.107 guidatori residenti in 28 città del territorio nazionale, con una popolazione residente di oltre 10 milioni di abitanti (pari al 17% della popolazione italiana); l’indagine si è svolta in area urbana centrale (UC), urbana periferica (UP) ed extraurbana (EXT). I dati sono stati aggregati in tre aree geografiche: Nord, Centro e Sud.
PRINCIPALI MISURE DI OUTCOME: monitoraggio dell’uso del cellulare durante la guida.
RISULTATI: la prevalenza d’uso del cellulare alla guida risulta essere pari nel 5,6% al Nord, al 4,1% nel Centro e al 6,3% nel Sud. Anche la stratificazione per area urbana mostra valori tra loro simili (UC: 5,3%; UP: 5,1%, EXT: 7,4%).
CONCLUSIONI: una rilevante prevalenza di uso del cellulare alla guida è osservabile in tutta Italia, con valori sostanzialmente omogenei in territori differenti e per diversi livelli di urbanizzazione. Dalle evidenze di letteratura scientifica, questo comportamento aumenta significativamente il rischio d’incidente stradale. Malgrado tale comportamento sia normativamente sanzionato, si osserva una prevalenza ancora alta, sia pure comparabile con quella osservata in altri Paesi industrializzati. Interventi su più livelli, tra quelli di provata efficacia secondo la letteratura scientifica, non limitandosi solo a quello normativo-sanzionatorio, possono avere un impatto rilevante in termini di salute pubblica e sicurezza del traffico, poiché, sulla base dei dati di prevalenza di questo studio, si possono stimare sino a 24.000 incidenti all’anno potenzialmente evitabili in Italia.

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