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E&P 2021, 45 (6) novembre-dicembre, p. 559-567
DOI: https://doi.org/10.19191/EP21.6.142
Malattie trasmissibili; Sanità pubblica
Epidemia di COVID-19: l’esperienza della struttura socio sanitaria territoriale provinciale di Mantova
The COVID-19 Epidemic: the experience in the Social and Health Care Center of the Mantua District (Lombardy Region, Northern Italy)
Riassunto
OBIETTIVI: Descrivere l’andamento dell’epidemia di COVID-19 presso gli ospedali dell’ASST di Mantova nel periodo febbraio 2020-aprile 2021.
DISEGNO: studio osservazionale.
SETTING E PARTECIPANTI: sono stati raccolti i dati delle SDO di tutti i pazienti ricoverati negli ospedali dell’ASST dal 26.02.2020 al 30.04.2021 con diagnosi di COVID-19. Inoltre, sono stati raccolti i dati dei pazienti valutati nei Pronto soccorso e non ricoverati
PRINCIPALI MISURE DI OUTCOME: i dati delle SDO sono incrociati con i dati di laboratorio per la diagnosi di infezione. I reparti di ricovero sono stati classificati in “bassa intensità” e in “media/alta intensità”. Il confronto è stato esteso anche in relazione alle diverse fasi dell’epidemia.
RISULTATI: sono stati ricoverati 2.738 pazienti, tra i quali si sono osservati 510 decessi (17,3%), mentre altri 1.736 pazienti sono stati valutati presso i Pronto soccorso senza essere ricoverati. Tra questi ultimi, si sono osservati 166 decessi (9,6%). Tra i ricoverati, la classe di età prevalente è stata ≥65 anni, con una tendenza a una riduzione nella terza ondata. La proporzione di ricoveri in reparti a media/alta intensità è aumentata in modo significativo nella seconda ondata rispetto alla prima. La mortalità osservata ha subito una significativa riduzione nella seconda e terza ondata nelle aree a bassa intensità (da 21,9% a 14,3% a 12,7%) (p<0,001), mentre è rimasta sostanzialmente costante nelle aree a media/alta intensità (28,0%, 29,6% e 28,3%). La mortalità dei pazienti con oltre 65 anni è stata del 26,7%. Il genere femminile ha manifestato una minore mortalità (OR 0,690; IC95% 0,560-0,840), nonché una minore incidenza di ricoveri in media/alta intensità (OR 0,556; IC95% 0,459-0,673) in tutte le fasi considerate. Infine, includendo anche i pazienti non ricoverati, la mortalità generale osservata è stata del 15,1%.
CONCLUSIONI: si è osservato un peggior outcome sia in termini di mortalità sia di gravità della malattia per il genere maschile rispetto al femminile e per le età più avanzate, nonché un miglioramento significativo degli esiti nella seconda e terza ondata rispetto alla prima.
Parole chiave: fattori di rischio, mortalità, provincia di Mantova
Abstract
OBJECTIVES: to describe the course of COVID-19 epidemic in the hospitals of the ASST of Mantua (Lombrady Region, Northern Italy) from February 2020 to April 2021.
DESIGN: observational study.
SETTING AND PARTICIPANTS: data from hospital discharging chart of all patients admitted to the hospitals of ASST were collected from 26.02.2020 to 30.04.2021 with COVID-19 diagnosis. Data from Emergency Rooms for patients evaluated but not admitted to departments were also collected.
MAIN OUTCOME MEASURES: the data from hospital discharging were crossed for diagnosis with data from laboratory. The department were classified into ‘low intensity’ and ‘middle/high intensity’. The comparison was according to the different periods of epidemic.
RESULTS: patients admitted to the hospitals were 2,738: 510 died (17.3%) and 1,736 patients were evaluated in the Emergency Rooms but not admitted to departments. Among these patients, 166 died (9.6%). The prevailing age class were ≥65 years, with a trend to reduction in the third wave. The proportion of admission in middle/high intensity departments was significantly higher in the second wave than in the first. N. 510 deaths by 2,738 (17.3%) were observed, with significant reduction in the second and third waves in the low intensity departments (from 21.9% to 14.3% and 12.7%) (p<0.001), while mortality was substantially unchanged in the middle/high intensity departments (28.0%, 29.6%, and 28.3%). The mortality for patients with ≥65 years was 26.7%. Females showed lower mortality (OR 0.690; CI95% 0.560-0.840) and lower incidence of admissions in middle/high intensity departments (OR 0.556; CI95% 0.459-0.673) in the three waves. Finally, including also the patients not admitted, the general mortality was 15.1%.
CONCLUSIONS: a worse outcome by mortality and severity of disease was observed for male gender compared to female and for older age classes. Moreover, a significant improvement of outcomes in the second and third waves, compared to the first, was pointed out.
Keywords: risk factors, mortality, Mantua district
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