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E&P 2009, 33 (6) novembre-dicembre, p. 215-221
DOI: —
Ambiente
Studio descrittivo sull’incidenza di tumori maligni nell’area circostante al Centro comune di ricerca (CCR) di Ispra
Descriptive study of cancer incidence in the area around the Ispra Joint Research Centre (JCR)
Riassunto
Obiettivo: l’ASL di Varese, al fine di verificare gli effetti delle emissioni radioattive derivanti dall’attività del Centro comune di ricerca (CCR) di Ispra, ha condotto un’indagine ecologica per misurare eventuali eccessi d’incidenza di tumori nella popolazione residente nei dintorni.
Disegno e setting: previa verifica storica dei livelli di esposizione stimati nella popolazione circostante, si sono calcolati i tassi d’incidenza di leucemie e altri tumori correlati rilevati dal Registro tumori Lombardia (Provincia di Varese). Mediante standardizzazione indiretta, si sono confrontati i casi attesi in base all’incidenza provinciale con i casi osservati nel Comune di Ispra, nei comuni circostanti al CCR nel raggio di 5 km (5kmArea) e nel territorio del Distretto di Sesto Calende (Distretto).
Risultati: nel periodo 1982-1998 le popolazioni medie annue erano di 4.687 (Ispra), 32.120 (5kmArea), 43.707 (Distretto) abitanti, la popolazione provinciale di riferimento di 793.752; i casi complessivi di tumori registrati sono stati rispettivamente 374, 2.920 e 4.099, nella provincia 72.246. Non sono emersi eccessi significativi di leucemie né a Ispra (RSI 0,33, IC 95% 0,07-0,96) né nei comuni nell’arco di 5 km (RSI 0,83, IC 95% 0,63-1,08). Per i tumori maligni complessivamente e per i più diffusi (mammella, colon-retto) si è rilevato un numero di casi incidenti significativamente inferiore all’atteso.
Conclusioni: compatibilmente con i bassi livelli di esposizione rilevati, nonostante i timori della popolazione locale, non risultano eccessi d’incidenza di tumori correlabili con emissioni radioattive del CCR, sia a Ispra sia nei comuni vicini. Eventuali eccessi di tumori dovrebbero ricercarsi nei lavoratori esposti.
(Epidemiol Prev 2009; 33(6): 215-21)
Parole chiave: emissioni radioattive, registro tumori, sorveglianza di popolazione
Abstract
Objective: to assess the effects of radioactive emissions from the EU Joint Research Centre (JRC) (nuclear) at Ispra, the Local Health Authority (ASL) of Varese carried out an ecological study to measure any excess incidence of cancer in the surrounding population.
Design and setting: after estimation of historical exposure levels in the surrounding population, the incidence rates of leukaemia and other exposure-related tumours were calculated from data in the population based Lombardy Cancer Registry (Varese Province). By indirect standardization, the expected cases (based on incidence rate in the Province) were compared with observed cases in the close-by municipality of Ispra, in municipalities within a 5 km radius of the JRC (5kmArea) and in the area covered by the District of Sesto Calende (DistrictArea).
Results: in the period 1982-1998, mean populations were 4,687 (Ispra), 32,120 (5kmArea) and 43,707 (DistrictArea); the population of the Province was 793,752. The numbers of cancers registered were 374, 2,920, 4,099 and 72,246 respectively. Significant excesses of leukaemia were not found in Ispra (SIR 0.33, 95% CI 0.07-0.96) or the 5kmArea (SIR 0.83, 95% CI 0.63-1.08). For all cancers combined and for the commonest cancers (breast, colo-rectal) the numbers of incident cases were lower than expected.
Conclusions: consistent with the low levels of exposure detected, and despite the fears of the local people, no incidence excesses of cancers was found in Ispra, the town closest to the JRC, or in the surrounding areas. It may be worth searching for excess cancer among exposed workers.
(Epidemiol Prev 2009; 33(6): 215-21)
Keywords: radioactive emissions, cancer registry, population surveillance
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Abstract 165_EP6_215_art2_abs_abstract.pdf | 91 ㎅ | 0 |