Articoli scientifici minuti di lettura
E&P 2023, 47 (1-2) gennaio-aprile Suppl. 1, p. 338-353
DOI: https://doi.org/10.19191/EP23.1-2-S1.007
Ambiente
Valutazione dell’impatto dell’inquinamento atmosferico sulla salute della popolazione residente nelle aree industriali italiane incluse nel Progetto SENTIERI
SENTIERI Project: air pollution and health impact of population living in industrial areas in Italy
Riassunto
OBIETTIVI: valutare l’impatto sulla salute derivante dall’esposizione a PM2,5 e PM10 nelle aree industriali italiane incluse nel progetto SENTIERI caratterizzate da impianti industriali con processi di combustione rilevanti con emissioni puntuali.
DISEGNO: attraverso l’utilizzo dei dati satellitari, è stata stimata l’esposizione media pesata per la popolazione (PWE) a PM2,5 e PM10 della popolazione residente nelle aree prese in esame per il 2011 e il 2015. Le funzioni concentrazione-risposta disponibili in letteratura sono state utilizzate per stimare il numero di decessi prematuri attribuibili all’esposizione alle emissioni industriali. Sono stati utilizzati i livelli controfattuali raccomandati dalle nuove linee guida sulla qualità dell’aria (AQGL) dell’Organizzazione mondiale della sanità.
SETTING E PARTECIPANTI: per la selezione degli impianti, è stata utilizzata la banca dati europea sulle emissioni dello European Pollutant Release and Transfer Register. Sono stati considerati i residenti in aree di 1 km x 1 km e di 4 km x 4 km attorno agli impianti industriali in studio al 2011 e al 2015.
PRINCIPALI MISURE DI OUTCOME: è stato stimato il numero di decessi prematuri per cause non accidentali, per malattie cardiovascolari e respiratorie e per tumore del polmone.
RISULTATI: il valore della PWE per entrambi gli inquinanti, ovvero 17,3 µg/m3 (Nord: 23,3) per PM2,5 e 24,3 µg/m3 (Nord: 30,3) per PM10, tende ad aumentare a mano a mano che si riducono le dimensioni dell’area in studio ed è in generale ovunque più alta nel 2011 rispetto al 2015, con valori sempre maggiori della media (overall) al Nord. A causa dell’esposizione a PM2,5, sono stati stimati 1.709 decessi (IC95% 1.309-1.903) nel 2011 e 1.215 decessi (IC95% 929-1,354) nel 2015, mentre sono attribuibili all’esposizione a PM10 1.611 decessi (IC95% 1.225-2.353) nel 2011 e 1.383 decessi (IC95% 1.050-2.025) nel 2015. I decessi attribuibili all’esposizione a PM2,5 e a PM10 tendono a seguire un gradiente Nord-Centro-Sud e Isole per tutte le cause osservate e per entrambi gli anni di analisi.
CONCLUSIONI: sebbene lo strumento utilizzato per valutare l’esposizione della popolazione (modello random-forest) difficilmente permette di cogliere il differenziale quantitativo dovuto al contributo specifico della componente industriale, i risultati dello studio sono suggestivi di un impatto sulla salute per esposizione a PM nelle aree industriali considerate, con impatto maggiore in prossimità degli impianti. È necessario, dunque, mettere in campo azioni urgenti di riduzione dell’impatto in un’ottica di tutela della salute pubblica.
Parole chiave: VIIAS, inquinamento atmosferico, particolato atmosferico, siti industriali contaminati
Abstract
OBJECTIVES: to estimate the impact of PM2.5 and PM10 in the Italian industrial areas included in the SENTIERI project characterized by industrial plants with combustion processes deriving from point emissions.
DESIGN: using satellite data, the Population Weighted Exposure (PWE) to PM2.5 and PM10 for 2011 and 2015 was estimated. The concentration-response functions available were used to estimate the number of premature deaths attributable to exposure to industrial emissions. The counterfactual levels recommended by the new WHO Air Quality Guidelines were used.
SETTING AND PARTICIPANTS: for the selection of industrial plants, the European database on emissions of the European Pollutant Release and Transfer Register was used. Residents in areas of 1 km x 1 km and 4 km x 4 km around the selected industrial plants were considered.
MAIN OUTCOME MEASURES: the number of premature deaths from non-accidental causes, cardiovascular and respiratory diseases, and lung cancer was estimated.
RESULTS: residents were exposed to PM2.5 values of 17.3 µg/m3 (Northern Italy: 23.3) and to 24.3 µg/m3 (Northern Italy: 30.3) of PM10. PWE for both pollutants tends to increase as the size of the area under study is reduced and it is generally higher everywhere in 2011 than in 2015, with values that are always higher than the average (overall) in the Norther Italy. In 2011, 1,709 (IC95% 1,309-1,903) and 1,611 (IC95% 1,225-2,353) non accidental premature deaths were estimated attributable to PM2.5 and PM10, respectively, in residents close to the industrial plants (1 km x 1 km). Deaths attributable to exposure to PM2.5 and PM10 tend to follow a North-Central-South&Islands gradient for all observed causes and for both years of analysis.
CONCLUSIONS: although exposure assessment of the population by using random-forest model does not allow to disentangle the contribution of the industrial component, the results of the study are suggestive of an impact on health from PM exposure in the industrial areas considered, with a greater impact in the vicinity of the plants, recommending the implementation of urgent impact reduction actions.
Keywords: HIA, air pollution, particulate matter, contaminated sites
Documenti scaricabili
File | Dimensione | Download |
---|---|---|
715 ㎅ | 231 | |
Articolo Bauleo – Materiali supplementari 20/02/2023 12:00 sentieri6_art-bauleo_materialisupplementari.pdf | 2 ㎆ | 106 |