Interventi minuto di lettura
E&P 2020, 44 (2-3) marzo-giugno, p. 189-190
DOI: https://doi.org/10.19191/EP20.2-3.P189.042
Comunicazione
Sensibilità, specificità, valore predittivo nei test sierologici per Covid-19
Sensitivity, specificity, predictive values in serological Covid-19 tests
Riassunto
Quanto possiamo fidarci dell’esito di un test sugli anticorpi anti-Covid-19? Dipende dalla corrispondenza fra l’esito del test (positivo o negativo) e la realtà di fatto (anticorpi presenti o assenti). Per dare una risposta occorre anzitutto conoscere la sensibilità del test (capacità del test di risultare positivo se applicato a un “portatore” di anticorpi) e la sua specificità (capacità di risultare negativo se applicato a un “non portatore”), entrambe stimate in uno studio di accuratezza diagnostica ben disegnato, condotto e analizzato. Ma non basta. La risposta alla domanda dipende anche da un terzo parametro: dalla prevalenza della condizione indagata, ovvero dalla frequenza relativa dei “portatori” nella popolazione dalla quale il soggetto sottoposto a test è estratto. Occorre considerare tutti e tre questi elementi prima di conferire qualunque patente di immunità ai positivi.
Documenti scaricabili
File | Dimensione | Download |
---|---|---|
Full text 4857-189-int1-full.pdf | 81 ㎅ | 10 |