Riassunto

Il contact tracing durante la pandemia di SARS-CoV-2 è stato uno strumento di sanità pubblica di elevata efficacia. Nell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani, tutta l’attività di contact tracing è stata sostenuta con l’apporto di diverse figure professionali – quali medici, tecnici della prevenzione e personale amministrativo – afferenti al Dipartimento di Prevenzione e adeguatamente formate e aggiornate con l’evolversi dell’epidemia. L’attività di contact tracing è stata allargata alle popolazioni migranti che con gli sbarchi sono arrivati sul territorio della provincia. Il contact tracing allargato ha presentato alcune criticità legate prevalentemente alla barriera linguistica, che ha ridotto l’efficacia del sostegno psicologico prevista dal contact tracing, e all’impossibilità di identificare sia nella popolazione migrante sia tra gli operatori addetti ai soccorsi i contatti definiti ad alto rischio da quelli a basso rischio. Il lavoro di squadra che è stato svolto tra il personale del Dipartimento di Prevenzione, il Centro di Salute Globale e i mediatori culturali è stato alla base per affrontare e gestire in modo più efficace le criticità. L’elevato numero di casi presi in carico dal sistema durante il picco epidemico del gennaio 2022 ha dimostrato la non sostenibilità del contact tracing in quella fase.

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Abstract

During the spread of SARS-CoV-2 virus, contact tracing proved to be a very effective public health tool. Within the local health authority of Trapani (Sicily Region, Southern Italy), contact tracing was managed by physician, prevention technicians, and administrative from the Health Prevention Department who were trained and updated during the evolution of the epidemic. Contact tracing has been extended to migrants who arrived in Trapani with the landings. Extended contact tracing had some critical factors related to language barriers, which reduced the effectiveness of the telephone contacts and psychological counseling during tracing, up to the loss of definition of high or low risk contacts among both migrants and rescuers. The team made up of workers from the Health Prevention Department, the Global Health Center, and Cultural Mediators was important in effectively managing the critical issues. The high number of cases occurred during the outbreak of COVID-19 in January 2022 has shown difficulties to support the contact tracing in this phase.

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