Epidemiologia&Prevenzione

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  1. Carlo Zocchetti


25 risultati per Carlo Zocchetti


Quattro anni di prestazioni ambulatoriali: cosa è successo?

carlo zocchetti
Conoscere quantitativamente le caratteristiche fondamentali di un settore sanitario è condizione necessaria per esercitare adeguate azioni di governo di quel settore, sia dal punto di vista della programmazione sia da quelli del monitoraggio e del controllo. Ha allora senso interrogarsi, ad esempio, su cosa sappiamo delle prestazioni specialistiche ambulatoriali, cioè di quelle prestazioni clinico-assistenziali di natura diagnostica e/o terapeutica erogate dentro e fuori degli ospe…

Con l'evoluzione demografica in corso, il SSN potrà restare così?

carlo zocchetti
Non vi è dubbio che il servizio sanitario di oggi è un servizio “sanitario”, dove cioè le risorse, le strutture, i servizi, le prestazioni, le attività, etc., tutto è prevalentemente orientato ad affrontare questioni sanitarie. Sarà così anche il servizio sanitario di domani? Tra 10, 20, 30 anni il SSN (o come si chiamerà) avrà ancora la caratterizzazione fortemente sanitaria che ha oggi? La domanda (e nel seguito non si …

Dopo Covid: più disuguaglianze nei decessi?

carlo zocchetti
Il principe Antonio de Curtis, meglio noto come Totò, nella sua più famosa poesia (“A livella”) ci ha lanciato il messaggio che di fronte alla morte siamo tutti uguali, ricchi (come il Marchese di Rovigo e di Belluno) e poveri (il netturbino Don Gennaro). Quando Totò (siamo nel 1953) scrisse la celebre poesia, però, ancora non erano note molte delle analisi che sono state successivamente pubblicate sul tema delle disuguaglianze di mortalità, e se og…

I ricoveri e la pandemia: cosa è successo?

carlo zocchetti
È da poco disponibile il rapporto del Ministero della Salute sui ricoveri effettuati nel 2022: è una bella opportunità, mettendolo insieme a quelli pubblicati negli anni precedenti (e disponibili sempre nelle pagine web del Ministero), per fare qualche ragionamento su cosa è successo in tema di dimissioni ospedaliere a seguito della pandemia da SARS-CoV-2. In questo contributo, prendendo i dati tal quali dalle tavole (tutti gli anni uguali) dei rapporti SDO, vengono e…

L'intramoenia? Ma che cos'è?

carlo zocchetti
Data l’età capita con una certa frequenza di parlare con amici e conoscenti della prenotazione di prestazioni ambulatoriali, e considerato l’argomento si finisce sempre a lamentarsi dei lunghi tempi di attesa per ricevere le prestazioni. Quando la discussione arriva a questo punto c’è sempre almeno uno che la sa lunga e che ti dice: “ma perché non vai in intramoenia? Lì te la fanno subito o quasi subito, e puoi anche scegliere il medico”.…

Medici e infermieri in pensione: dove sono i ricambi?

carlo zocchetti
Molti dicono che nel servizio sanitario del nostro paese (SSN) mancano medici e infermieri. In termini generali e teorici l’affermazione è assai discutibile per un motivo molto semplice: non sapendo quanto personale servirebbe nel SSN risulta piuttosto difficile dire se medici ed infermieri crescono o mancano. Una strada che può essere seguita per fare qualche ragionamento è quella dei confronti internazionali, anche se il problema principale di questo approccio &egrav…

L'effetto della pandemia sulla mortalità per causa

carlo zocchetti, Cesare Cislaghi
In questo post, che segue quello precedentemente pubblicato su questo stesso blog, si vuole in particolare ragionare attorno ad alcune problematiche legate alla misura degli effetti della pandemia da Sars-CoV-2 sulla mortalità per causa. Per farlo si sono utilizzati due percorsi e due tipologie di dati: da una parte i dati di mortalità per patologia riferiti al 2020 e dall’altra i dati giornalieri della mortalità totale e della mortalità per Covid-19 fino al mag…

Morti in più nel 2020: solo per Covid?

carlo zocchetti, Cesare Cislaghi
Che il virus Sars-CoV-2 abbia causato un importante numero di decessi per Covid-19 è un dato certo ed incontrovertibile, al di là delle incertezze e delle problematiche legate alla migliore stima di questo valore che ormai si avvicina ai 200.000 casi. Rimane aperta invece la domanda se la pandemia, oltre ai decessi per Covid-19, abbia modificato in qualche modo il profilo generale di mortalità della nostra popolazione, ed in caso affermativo quali sono le patologie che maggi…

Tuttora i positivi al Covid-19 corrono un rischio di morte quadruplicato rispetto ai negativi

Cesare Cislaghi, carlo zocchetti
Lo studio che qui presentiamo mostra che nei primi 5 mesi di quest’anno il rischio di morte di chi ha contratto l’infezione è 4 volte quello delle persone non contagiate da COVID. Per valutare quanto l'epidemia abbia aumentato il rischio di morire, si è considerata la popolazione italiana divisa tra contagiati e non contagiati calcolando  per ogni età e genere quanti fossero i decessi degli uni e quanti degli altri. Il rapporto tra i tassi della popolazione …

Mangiare l'anguria fa aumentare il rischio di decesso?

Cesare Cislaghi, carlo zocchetti
Nella settimana da lunedì 11 a domenica 17 luglio 2022 sono stati notificati dal Ministero della Salute / Protezione Civile 819 decessi di soggetti positivi al virus SARS-CoV-2: che significa? Che i contagiati Covid rischiano di morire più dei non contagiati o che comunque sono morti solo i soggetti che "dovevano già morire"? Se ad esempio dicessimo che nella stessa settimana sono morti 819 soggetti che avevano mangiato una buona fetta di anguria, potremmo dire che mangiare …

Pandemia e mortalità: quale impatto?

carlo zocchetti
Ci sono i decessi “per” covid e quelli “con” covid, e poi ci sono i decessi “senza” covid. Quali dobbiamo conteggiare per valutare l’effetto della pandemia? La visione di chi scrive, in linea con le statistiche di Eurostat (1) e con molti osservatori che hanno lamentato che per via della pandemia si stia trascurando la cura di altre patologie (con inevitabili ricadute anche in termini di mortalità), è che per avere una idea complessiva degl…

Indicatori per il monitoraggio dei percorsi diagnostico-terapeutici del tumore della mammella

A set of indicators to monitor the adherence to the guidelines for the diagnosis and treatment of breast cancer
Antonio Giampiero Russo, Anita Andreano, Emanuela Anghinoni, Mariangela Autelitano, Aldo Bellini, Maurizio Bersani, Luca Cavalieri d'Oro, Adriano Decarli, Silvia Lucchi, Emerico Panciroli, Magda Rognoni, Giuseppe Sampietro, Maria Grazia Valsecchi, Marco Villa, carlo zocchetti, Alberto Zucchi
Attualità - 18/12/2013

La sfida per l'SSN di oggi e di domani è il territorio

For the National Health Service, primary care is the real challenge
carlo zocchetti
Quando si pensa al Servizio sanitario nazionale (SSN) vengono subito alla mente due contesti: da una parte l’ospedale (e il complesso di vicende che lo caratterizzano come strumento tramite il quale si affrontano momenti particolarmente critici della nostra vita, tali sono i periodi di ricovero per malattia), dall’altro la prevenzione (come percorso positivo per allontanare nel tempo l’inevitabile insorgenza delle malattie e delle rispettive conseguenze). Da un punto di vista c…
Attualità - 15/04/2013

Zeta o non zeta? Questo è il problema

Cesare Cislaghi, carlo zocchetti
Un piccolo ripasso di statistica… Sono sempre più frequenti i tentativi di costruire degli indicatori sintetici a partire da indicatori elementari. La maggiore difficoltà che si incontra in questa operazione è dovuta al fatto che le unità di misura e le distribuzioni di questi indicatori elementari sono quasi sempre molto differenti. Anche l’operatore non specializzato intuisce facilmente che se abbiamo, per esempio, due indici come peso e altezza delle p…
Editoriali - 26/11/2012

La salute ai tempi della crisi in Italia

Health and economic crisis in Italy
Giuseppe Costa, Paola Michelozzi, Carla Ancona, Nicoletta Bertozzi, Nicola Caranci, Valeria Fano, Rosa Gini, Roberto Gnavi, carlo zocchetti
L’epidemiologia italiana arriva al suo XXXVI appuntamento col congresso annuale nel mezzo della peggiore crisi dal dopoguerra, una crisi prima finanziaria poi economica e ora anche sociale che sta investendo molti Paesi in Europa, e l’Italia in particolare per la sua vulnerabilità alla volatilità dei mercati e la sua resistenza all’innovazione. Le misure di austerità intraprese o subite dal governo e, a cascata, dalle amministrazioni regionali e locali soll…
Rubriche - 23/07/2012

Il finanziamento pro capite regionale: attenti a interpretarlo!

Regional pro capite funding: how to unscramble it
Cesare Cislaghi, carlo zocchetti
Il riparto alle Regioni del Fondo sanitario nazionale (FSN) è uno degli argomenti più importanti della programmazione sanitaria del nostro Paese, e pertanto non è un caso che susciti molta discussione e robusti contrasti sia tra gli addetti ai lavori sia, più in generale, tra i cittadini. È noto che il riparto del fondo alle Regioni avviene attraverso il meccanismo cosiddetto della «quota capitaria pesata», cioè un insieme articolato di crite…
Rubriche - 05/06/2012

Errori nell’identificativo personale e conseguenze sulle stime di prevalenza con record linkage

Errors in personal identification codes and their consequencies on prevalence estimations using record linkage
Cesare Cislaghi, carlo zocchetti, Antonio Giampiero Russo
La disponibilità di data base amministrativi ricchi di informazioni e i cui dati individuali relativi alle prestazioni usufruite sono riferibili tramite un identificativo ai differenti soggetti consente di arrivare a stimare alcune misure epidemiologiche prima difficilmente ottenibili con altri metodi se non attraverso indagini ad hoc o sistemi complessi e onerosi come i registri di patologia. L’utilizzo principale finora attuato è quello della stima di prevalenza ottenuta co…
Rubriche - 13/12/2011

Come si calcola l’ospedalizzazione giornaliera?

Daily ospitalization: options to compute it
Cesare Cislaghi, carlo zocchetti
Quanti sono i posti letto occupati ogni giorno nelle strutture ospedaliere italiane? E quanto vale il tasso medio di occupazione dei posti letto nei nostri ospedali? Per rispondere al primo quesito si può pensare che basti prendere le SDO (scheda di dimissione ospedaliera) e calcolare la somma delle giornate di degenza di tutti i ricoveri (ordinari, per esempio) di un anno; mentre per calcolare il tasso medio di occupazione sia sufficiente dividere le giornate di degenza totali (risposta …
Rubriche - 15/09/2011

La correzione per il case-mix è un optional?

Is the adjustment for the case-mix optional?
Cesare Cislaghi, Antonella Sferrazza, carlo zocchetti
L’intesa del 3 dicembre 2009 tra il governo e le regioni concernente il nuovo patto per la salute per gli anni 2010-2012 prevede, tra l’altro, di «monitorare i livelli essenziali di assistenza in relazione alla definizione dei costi standard» (art. 10 c.3) e all’art. 2 elenca gli indicatori su cui si deve basare il monitoraggio: in particolare, quelli indicati al punto 2b riguardano gli indicatori sui costi medi, e sono riportati nell’allegato 2. Allegato 2 C…
Rubriche - 10/06/2011

Variabilità dei rischi e variabilità dei tassi

Risk variability and rate variability
Cesare Cislaghi, Antonella Sferrazza, carlo zocchetti
Un’espressione molto spesso usata, seppur sia in larga parte solo gergale, è la seguente: «L’età spiega il 45% (o un altro valore) della variabilità della frequenza di ospedalizzazione». Ma non è sempre chiaro cosa si intenda con questa espressione: è facile equivocare tra diverse possibili interpretazioni.La si può usare per dire che il 45% (o un altro valore) è il maggior rischio di ospedalizzarsi dovuto all’età e che, quindi, se l’età fosse una variabile binaria (giovani-an…
Rubriche - 14/03/2011

Attenzione a come si misura la deospedalizzazione

Measuring de-hospitalization is not an easy job: pay attention!
carlo zocchetti, Cesare Cislaghi
Introduzione Tra i tanti ingredienti di programmazione che riempiono le agende di chi discute del futuro del servizio sanitario la deospedalizzazione non manca mai dal menù. E si tratta di una scelta comprensibile da tanti punti di vista: in termini di economicità, seguendo il dettato (per esempio) del Dlgs 502/1992 laddove si invita a fare un uso efficiente delle risorse nella modalità di organizzazione ed erogazione della assistenza (art. 1); in termini di appropriatezza …
Rubriche - 22/12/2010

Per valutare l’intensità della mobilità ospedaliera non basta contare quanti escono da una Regione per farsi ricoverare.

To evaluate the intensity of hospitalisation mobility, it is not enough to count how many people leave a Region for hospital admission
Cesare Cislaghi, carlo zocchetti, Emidio Di Virgilio
Il fenomeno da misurare L’analisi della mobilità è uno degli argomenti ‘caldi’ nelle discussioni politiche e programmatorie della sanità italiana. È un argomento ‘caldo’ sia perché ai flussi di mobilità sono associate cifre elevate di trasferimenti monetari tra le Regioni (circa 3 miliardi e mezzo di euro) sia perché la mobilità si concentra soprattutto in alcune Regioni vuoi nella componente passiva vuoi in qu…
Attualità - 10/08/2010

Valutare perché. Commenti alla Carta dell’Isola Tiberina

Mario Braga, Cesare Cislaghi, Giuseppe Costa, carlo zocchetti
Il convegno AIE-AGENAS che si è svolto a Roma non è stato uno dei tanti convegni e seminari “culturali” sul tema delle metodologie per la valutazione dei sistemi sanitari che si susseguono numerosi di questi tempi; è stato un incontro operativo e proficuo tra operatori della valutazione, metodologi delle analisi quantitative e decisori che necessitano degli strumenti e dei risultati della valutazione. Di valutazione se ne sta parlando molto, ma non se ne sta facendo altrettanta, e quel po…