Riassunto

INTRODUZIONE: a livello nazionale, in Italia è stato registrato un aumento del numero di decessi nel 2015 rispetto agli anni precedenti, le cui cause sono in via di accertamento.
OBIETTIVI:
verificare se nell’anno 2015 vi sia stata nella provincia di Palermo una mortalità superiore a quella del periodo precedente (anni 2009-2014), tenuto conto degli andamenti climatici, e individuare a quali cause di morte sia ascrivibile l’eventuale extramortalità.
DISEGNO:
confronto dei decessi osservati nell’anno 2015 sia con i decessi attesi, stimati sulla base di un’analisi tradizionale dei tassi, sia con un intervallo di predizione stimato utilizzando un modello matematico (Generalized Additive Model, GAM), basato su una distribuzione quasi Poisson dei decessi osservati nel periodo 2009-2014 e sull’andamento delle temperature. Quest’ultima analisi è stata condotta anche per le singole cause di morte.
SETTING E PARTECIPANTI:
sono stati presi in considerazione tutti i decessi dei residenti nella provincia di Palermo nel periodo 2009-2015.
RISULTATI:
considerando i sottogruppi distinti per sesso e residenza, i tassi di mortalità del 2015 standardizzati sulla popolazione europea risultano inferiori a quelli registrati nel periodo 2009-2014, tranne che per le donne residenti nei comuni della provincia (rapporto osservati/attesi: 1,04; IC95% 1,00-1,08). L’analisi mediante modelli GAM mostra un eccesso di mortalità solo per gli uomini di età maggiore di 64 anni, precisamente: per i residenti a Palermo nella 2a settimana di dicembre, per i residenti nei comuni della provincia nella 2a e 3a settimana di febbraio e nella 1a e 2a settimana di agosto. Nell’analisi per causa di morte, eccessi di mortalità si registrano per polmoniti, broncopolmoniti e BPCO nelle prime 2 settimane di gennaio, nella 3a settimana di febbraio, nella 1a, 2a e 4a settimana di agosto e nella 1a settimana di ottobre. Per le malattie infettive, tale mortalità si osserva nella 1a settimana di marzo.
CONCLUSIONI:
è verosimile che in alcuni periodi del 2015 vi possa essere stato un eccesso di mortalità rispetto a periodi analoghi degli anni precedenti. Tuttavia, il fatto che il tasso di mortalità nell’intero arco dell’anno sia uguale o inferiore a quello del periodo precedente fa ritenere che tale eccesso sia riferibile a un effetto di harvesting, cioè di semplice anticipo dei decessi che non influenza il livello generale di mortalità.

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Abstract

BACKGROUND: a death number increment compared to the previous years was observed in Italy for the year 2015; its causes are under study.
OBJECTIVES:
to verify if the mortality occurred in Palermo Province (Sicily Region, Southern Italy) for the year 2015 was greater than the one observed in the previous period (years 2009-2014) and to find which death causes it would be attributable to.
DESIGN:
observed number of deaths in 2015 were compared with expected numbers calculated with the traditional analysis of direct adjusted rates, and with a 90% predictive interval estimated fitting a Generalized Additive Model (GAM), via a quasi-Poisson distribution of the observed deaths in the period 2009-2014; various measures of the environmental temperature were used as regressor. The latter method was used also to analyse causes of death.
SETTING AND PARTICIPANTS:
all deaths occurred in residents in Palermo Province in the years 2009-2015.
RESULTS:
for each population subgroup based on sex and residence, direct adjusted rates for 2015 were lower than those observed in the previous period, but for women resident in towns outside Palermo (observed/estimated ratio: 1.04; 95%IC 1.00-1.08). GAM analysis shows mortality excesses only in men aged more than 64 years; in Palermo residents, excesses were shown in the 2nd week of December; in residents in towns of the Province excesses were shown in the 2nd and 3rd week of February and in the 1st and 2nd week of August. In the death causes analysis, mortality excesses were shown for pneumonia and bronchial pneumonia in the 1st and 2nd weeks of January; 3rd week of February; in the 1st, 2nd and 4th week of August; and in the 1st week of October. For infectious diseases, these excesses were observed in the 1st week of March.
CONCLUSIONS:
it is plausible that in some weeks of the year 2015 there have been a mortality excess; however, as all-year mortality is lower or equal to that of the previous periods, the Authors believe that there is an harvesting effect, that is a mortality displacement that does not affect total mortality.

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