Editoriali minuti di lettura
E&P 2025, 49 (2-3) marzo-giugno p. 111-113
DOI: https://doi.org/10.19191/EP25.2-3.045

Epidemiologia... e poi? Per respirare aria pulita servono più prevenzione e tanta advocacy
Epidemiology... what next? To breathe clean air we need more prevention and lots of advocacy
Dalla Seconda Conferenza Globale dell’OMS sull’Inquinamento Atmosferico e la Salute.
Cartagena, Colombia, 25-27 marzo 2025
La Conferenza di Cartagena dall’Organizzazione Mondiale della sanità è stata un evento di grande rilevanza internazionale, che ha visto la partecipazione del Vicepresidente del Parlamento europeo, Javi Lopez, di rappresentanti delle istituzioni globali, ma anche di organizzazioni non governative, società scientifiche, attivisti, operatori sanitari e associazioni di pazienti a testimonianza dell’ampio coinvolgimento della società civile.
Si è svolta in un momento particolarmente critico nelle relazioni internazionali e in un contesto di tagli alle iniziative per l’ambiente e il clima. Proprio in quelle settimane, Donald Trump aveva non solo ritirato il proprio Paese dall’Accordo di Parigi del 2015, ma ha anche interrotto i finanziamenti per lo sviluppo di energie pulite ed era in procinto di smantellare molte normative ambientali che limitano l’inquinamento atmosferico. In un periodo segnato da guerre e tensioni geopolitiche, molti considerano i temi ambientali secondari rispetto ad altre emergenze globali. Tuttavia, il messaggio principale della conferenza è stato chiaro: qualunque sia la situazione geopolitica, le nostre responsabilità in materia di salute pubblica e aria pulita restano inalterate... Accedi per continuare la lettura
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