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E&P 2023, 47 (4-5) luglio-ottobre, p. 281-287
DOI: https://doi.org/10.19191/EP23.4-5.A614.068
Valutazione dei servizi
L’organizzazione dell’assistenza farmaceutica sul territorio non ha effetto sulla compliance del paziente: il caso della distribuzione diretta o per conto degli antidiabetici
The organization of pharmaceutical care in the territory has no effect on patient compliance: the case of direct or account distribution of antidiabetics
Riassunto
Obiettivi: l’obiettivo dello studio è valutare l’effetto del canale di erogazione sull’aderenza, la persistenza e il potenziale spreco dei nuovi farmaci antidiabetici.
Disegno: studio osservazionale longitudinale descrittivo. I nuovi utilizzatori sono gli individui di età≥45 anni che hanno ricevuto una prima prescrizione per i nuovi farmaci antidiabetici nel periodo compreso tra il 01.01.2021 e il 31.03.2021 e che non hanno ricevuto prescrizioni per farmaci appartenenti alla stessa categoria nei 6 mesi precedenti. Ciascun soggetto è stato seguito per un periodo di follow-up di 9 mesi.
Setting e partecipanti: lo studio ha esaminato l’aderenza e la persistenza al trattamento con farmaci antidiabetici in Italia per i pazienti di età≥45 anni (flusso informativo delle prestazioni farmaceutiche effettuate in distribuzione diretta e per conto stabilito dal Decreto Ministeriale Salute 31 luglio 2007).
Principali misure di outcome: aderenza al trattamento misurata mediante l’indicatore Medication Possession Rate; persistenza al trattamento definita come “tempo intercorrente fra l’inizio e l’interruzione di un trattamento farmacologico prescritto” stimata mediante modello semi-parametrico di Cox; differenza in termini di “spreco” inteso come numero di confezioni non completamente utilizzate dai soggetti non persistenti.
Risultati: l’analisi ha rivelato che non ci sono differenze significative tra i diversi canali di erogazione per quanto riguarda l’aderenza, la persistenza e lo spreco di farmaci (inteso come erogazione di confezioni a pazienti non persistenti). Nello specifico risulta che la percentuale di soggetti alto aderenti a 9 mesi è di 62,2 per i soggetti in trattamento nel canale della distribuzione diretta e del 64,6 per quelli in trattamento con la distribuzione per conto; relativamente alla persistenza a 9 mesi, invece, si osserva una differenza inferiore a un punto percentuale tra i due canali. Anche se questo studio si è concentrato su una classe terapeutica specifica, i risultati potrebbero essere generalizzati ad altre patologie croniche e a diversi territori. Si sottolineano, tuttavia, alcuni limiti nello studio, come la difficoltà nella riproduzione dei risultati a causa della variabilità dei dati a seconda della categoria farmaceutica e del periodo di tempo considerati.
Conclusioni: la scelta del canale di erogazione dei farmaci antidiabetici non dovrebbe essere basata sull’aderenza o sulla persistenza al trattamento, ma su altri determinanti come il costo del servizio, le complicazioni logistiche e la capillarità dei punti di accesso.
Parole chiave: aderenza, distribuzione diretta, distribuzione per conto, persistenza, spreco
Abstract
Objectives: the objective of the study is to assess the effect of the delivery channel on adherence, persistence and potential wastage of new antidiabetic drugs.
Design: longitudinal descriptive observational study. New users were defined as subjects who received a first prescription of drugs belonging to the antidiabetic category in the period between 01.01.2021 and 31.03.2021 (index date) and who did not receive prescriptions for drugs belonging to the same category in the previous 6 months, as of 01.07.2020. Each subject was followed for a follow-up period of 9 months.
Setting and participants: the study examined adherence and persistence to treatment with antidiabetic drugs in Italy for patients aged≥45 years (information flow of pharmaceutical services performed in direct distribution and on behalf established by Ministerial Decree Health 31 July, 2007).
Main outcome measures: adherence to treatment measured by the Medication Possession Rate (MPR) indicator, defined as the ratio of the number of days of therapy dispensed (calculated from DDDs) to the number of days covered by drug therapy; persistence to treatment defined as “time elapsed between the initiation and discontinuation of a prescribed drug therapy” estimated by as “time elapsed between the initiation and discontinuation of a drug therapy” estimated by Cox semi-parametric model; difference in terms of waste understood as the number of packs not fully used by non-persistent subjects.
Results: the analysis showed that there were no significant differences between the dispensing channels in adherence, persistence, and medication wastage (defined as the distribution of packages to non-persistent patients). Specifically, it turns out that the percentage of highly adherent subjects at 9 months is 62.2 for those on treatment in the direct distribution channel and 64.6 for those on treatment with account distribution; with regard to persistence at 9 months, however, a difference of less than one percentage point was observed between the two channels. Although this study focused on a specific therapeutic class, the results can be generalised to other high-prevalence chronic diseases. However, some limitations of the study were pointed out, such as the difficulty of replicating the results due to the variability of data depending on the drug category and the time period considered.
Conclusions: the choice of distribution channel for antidiabetic drugs should not be based on adherence or persistence to treatment, but on other determinants such as cost of service and logistical complications.
Keywords: adherence, direct distribution, distribution on behalf, persistence, waste
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