Editoriali minuti di lettura
E&P 2019, 43 (2-3) marzo-giugno, p. 114-115
DOI: https://doi.org/10.19191/EP19.2-3.P114.042
Le responsabilità degli epidemiologi nella società
Epidemiologists’ responsibility in our society
Riassunto
Come epidemiologi impegnati nella sanità pubblica e nella ricerca abbiamo delle responsabilità nelle vicende sociali e politiche del nostro Paese, proprio per il ruolo che rivestiamo nella società.
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Commenti: 2
1.
cambiamenti climatici e VIS
padovani - 04/07/2019 09:05
E' opportuno considerare con maggior forza e determinazione il cambiamento climatico (determinante principale) in tutti i procedimenti di impatto sulla salute (VIA,VAS,VIS,AIA), utilizzando, se possibile, anche dati quantitativi (CO2 equivalenti?).
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2.
giusto, ma dobbiamo schierarci dal punto di vista scientifico
noi epidemiologi e operatori di sanità pubblica siamo oggi anche consapevoli dei limiti intrinseci della scienza, oltre che delle sue enormi potenzialità di conoscenza, siamo consapevoli dell'incertezza che accompagna sempre il nostro lavoro. Secondo me occorre quindi schierarci contro l'arroganza, l'hybris, di una visione scientifica deterministica e riduzionistica che è alla base della dismisura, del senso di onnipotenza che accompagna l'attuale ingiusto sistema tecnologico ed economico, meccanismi che originano poi la crisi politica, sociale e ambientale attuale. In questo senso l'idea di scienza post normale di Silvio Funtowicz e Jerry Ravetz può essere un iteressante spunto di dibattito.
Ubaldo Bicchielli