Cronologia della costruzione del documento

1 dicembre 2022

L'epidemiologia di fronte al rischio nucleare

Webinar
3 luglio 2023

Fare la pace con mezzi pacifici

Webinar
18 luglio 2023

Prima bozza dei punti da inserire nel documento comune.

Bozza documento 01
24 luglio 2023

Primo incontro aperto per la discussione dei punti  per la costruzione del documento

Webinar-video incontro
Verbale dell'incontro

10 agosto 2023

Seconda bozza dei punti da inserire nel documento che incorpora quanto discusso durante il primo incontro 

Bozza_documento 02

31 agosto 2023

Invio sistematico a 450 associazioni di ambito biomedico dell'invito a partecipare alla stesura del documento comune

Lettera 02
Elenco associazioni invitate

22 settembre

Se questa è salute: la disumanità della guerra
evento organizzato dal Gruppo TO-B 

Video dell'evento (FB)

 3 ottobre 2023

Secondo incontro aperto per costruzione del documento

Webinar-video incontro
Verbale

 

Costituzione e lavori del Gruppo di scrittura
Lavoro concluso

17 novembre 2023

***Documento pubblicato***

Leggi e firma il documento

La pace è premessa essenziale per la difesa, il ripristino e la promozione della salute e per la salvaguardia dell'ambiente. L'AIE e la rivista Epidemiologia & Prevenzione, da molti anni attive nella denuncia delle conseguenze negative delle guerre ovunque combattute, sentono l'esigenza di far sentire forte la voce di chi opera professionalmente in difesa della salute per chiedere interventi più efficaci per la pace in Europa e nel mondo.

Abbiamo cominciato riflettendo sui fondamenti scientifici ed etici che stanno alla base della nostra presa di posizione e abbiamo continuato sollevando l'attenzione sui rischi di una possibile escalation nucleare in Europa. Ora abbiamo intrapreso un percorso di costruzione condivisa di un documento dei professionisti della salute per la pace.  Far sentire la propria voce in questo momento di bellicismo crescente non è facile. Le Società scientifiche di ambito biomedico e le Associazioni degli operatori sanitari sono invitate a partecipare – e molte stanno già partecipando – alla stesura di un documento che esprima pubblicamente questa posizione.

Siamo accomunati dagli stessi doveri deontologici, insieme possiamo e dobbiamo chiedere, come sempre, che le morti e le malattie evitabili vengano evitate, e che l'ambiente, fonte di sostentamento per le popolazioni, venga rispettato.  In questa pagina documentiamo lo svolgersi dei lavori, rendiamo disponibili le bozze con le modifiche e gli avanzamenti che man mano saranno raggiunti e le registrazioni e i verbali degli incontri di lavoro. Sul sito rimarrà aperta anche la pagina dei commenti e delle segnalazioni. È stato creato un apposito indirizzo e-mail riservato alle Società scientifiche e alle Associazioni  professionali di ambito sanitario per le adesioni all'iniziativa e per le comunicazioni: direzione.aie.ep@inferenze.it

 

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