Variazioni temporali della mortalità totale e nei decessi per COVID-19 durante la fase 1 e la fase 2 dell’epidemia in Italia
OBIETTIVI: valutare la variazione temporale della mortalità totale e stimare la quota di eccesso spiegata dai decessi COVID-19 per area geografica, genere ed età e durante le diverse fasi dell’epidemia.
DISEGNO: analisi descrittiva della variazione temporale dell’eccesso di mortalità totale e dei decessi COVID-19 nella fase 1 e nella fase 2 dell’epidemia in Italia.
SETTING E PARTECIPANTI: 12 città del Nord e 20 città del Centro-Sud da dicembre 2019 a giugno 2020; mortalità giornaliera dal Sistema di sorveglianza della mortalità giornaliera (SiSMG) e decessi COVID-19 da sistema di sorveglianza integrata.
PRINCIPALI MISURE DI OUTCOME: eccesso di mortalità totale e decessi COVID-19, definiti come decessi nei casi microbiologicamente confermati di SARS-CoV-2, per genere e classe di età.
RISULTATI: il maggiore impatto sulla mortalità si osserva tra le città del Nord nella fase 1. La quota di eccesso spiegata dai decessi COVID-19 diminuisce con l’età, riducendosi al 51% nella classe ≥85 anni. Nella fase 2 (fino a giugno 2020) il minore impatto sulla mortalità è totalmente spiegato dai decessi COVID-19 e suggerisce una efficacia delle misure di distanziamento sociale in atto.
CONCLUSIONI: la sorveglianza della mortalità rappresenta una base informativa sensibile per il monitoraggio dell’impatto sanitario delle diverse fasi dell’epidemia e a supporto delle decisioni, a livello sia locale sia nazionale, relative alle misure di contenimento da adottare nei prossimi mesi.