Articoli scientifici
03/04/2013

Rischio da radiazione solare ultravioletta nei lavoratori outdoor: piano mirato della Regione Toscana

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OBIETTIVO: la Regione Toscana ha messo in atto un Piano mirato regionale sul rischio da radiazione ultravioletta (UV) solare nei lavoratori outdoor con l’obiettivo di: studiare i comportamenti di questi lavoratori rispetto al rischio UV solare; misurare l’esposizione nei comparti in studio; descrivere la frequenza di fotoinvecchiamento precoce, precancerosi, tumori cutanei nei lavoratori outdoor sottoposti a visita dermatologica; raccogliere i casi di tumore della pelle non melanocitici (Non-Melanoma Skin Cancer – NMSC) e ricostruire la loro esposizione a radiazione solare con particolare riguardo all’attività lavorativa.
DISEGNO:
sono state raccolte informazioni sui comportamenti dei lavoratori attraverso diari giornalieri durante una settimana tipo nel periodo estivo; specialisti in dermatologia hanno visitato i lavoratori outdoor per valutare la frequenza di fotoinvecchiamento precoce, precancerosi e tumori cutanei. L’esposizione è stata stimata con misure ambientali e personali. Ai casi di tumore NMSC sono stati inviati questionari per raccogliere informazioni sulle abitudini di vita e la storia lavorativa.
SETTING E PARTECIPANTI:
lo studio è stato effettuato nei settori agricoltura, edilizia, estrazione del marmo e pesca. Sono 292 i lavoratori che hanno compilato il diario sull’uso di indumenti durante il mattino e il pomeriggio lavorativo all’aperto; 637 lavoratori all’aperto sono stati sottoposti a visita dermatologica; 498 casi di NMSC hanno partecipato allo studio.
RISULTATI:
i diari evidenziano che i lavoratori all’aperto svolgono attività in orari a rischio, usano abbigliamenti non adeguati e ricevono dosi elevate di radiazione solare ultravioletta. A seguito delle visite sono stati riscontrati 2 melanomi, 7 epiteliomi e 35 cheratosi attiniche. Il 27%dei casi di NMSC ha lavorato all’aperto.
CONCLUSIONI:
il Piano mirato è stato pensato come una ricerca/intervento; è emerso che una parte dei soggetti non è protetta adeguatamente dalla radiazione UV solare e pertanto si rendono necessarie iniziative di prevenzione. Fra i lavoratori outdoor sono state inoltre riscontrate patologie tumorali cutanee . Lo studio di casistica conferma la complessità di studiare l’esposizione a radiazione UV.

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