La vaccinazione dei pazienti con BPCO e Asma nei PDTA in Italia: gap da colmare e prospettive future
Obiettivi: descrivere il ruolo attribuito alla prevenzione vaccinale nei percorsi diagnostico-terapeutico-assistenziali (PDTA) per broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e asma adottati dalle Regioni italiane tra il 2008 e il 2019.
Disegno: analisi comparativa della presenza/assenza di raccomandazioni vaccinali in documenti di indirizzo archiviati in repository.
Setting e partecipanti: lo studio è stato condotto sulla base dati PDTA Net di “Fondazione Ricerca e Salute” (ReS), che raccoglie i percorsi relativi alle patologie croniche approvati con atto formale da Regioni e Provincie autonome.
Principali misure di outcome: sono state rilevate e classificate informazioni specifiche su: vaccinazioni raccomandate, fase del PDTA indicata per la somministrazione dei vaccini, schedule vaccinali, attori coinvolti nella prescrizione e/o esecuzione della vaccinazione, eventuali controindicazioni, indicatori per il monitoraggio dell’offerta.
Risultati: sono stati censiti 13 PDTA per la BPCO e 3 per l’asma pubblicati tra il 2008 e il 2019. In 12 dei 13 documenti per la BPCO, veniva raccomandata la vaccinazione antinfluenzale; in 11, anche quella anti-pneumococcica; in uno, il più recente, erano indicate in aggiunta quelle anti-morbillo, parotite, rosolia, antivaricella, anti-Herpes Zoster e anti-difterite-tetano-pertosse. La fase del percorso individuata per l’inserimento delle vaccinazioni era quella di follow-up. In generale, non erano riportate in modo specifico le schedule vaccinali, ma in 7 PDTA erano presenti dettagli sulla calendarizzazione dell’offerta; in 10, gli attori coinvolti nella valutazione e/o esecuzione della vaccinazione; in nessuno si faceva riferimento a eventuali controindicazioni; in 5 documenti erano previsti indicatori per il monitoraggio dell’avvenuta immunizzazione. In 2 dei 3 PDTA per l’asma nell’adulto veniva raccomandata la vaccinazione antinfluenzale durante il follow-up del paziente ed erano parzialmente indicate le modalità dell’offerta.
Conclusioni: i PDTA regionali disponibili per BPCO e asma, poco aggiornati, riservano una limitata attenzione al tema delle vaccinazioni nei soggetti affetti da queste due malattie respiratorie croniche. È invece auspicabile che i percorsi di futura produzione recepiscano integralmente le previsioni del nuovo Piano nazionale di prevenzione vaccinale (PNPV) e le raccomandazioni derivanti dalle principali linee guida internazionali relative a queste patologie.