Immunogenicity and effectiveness of BNT162b2 COVID-19 vaccine in a cohort of healthcare workers in Milan (Lombardy Region, Northern Italy)
OBIETTIVI: valutare immunogenicità ed efficacia del vaccino anti-COVID-19 BNT162b2 in una coorte di operatori sanitari (OS).
DISEGNO: studio di coorte.
SETTING E PARTECIPANTI: nell’ospedale Policlinico di Milano sono stati inclusi gli OS senza (“coorte negativa”) e con (“coorte positiva”) precedente infezione da SARS-CoV-2 o elevati anticorpi prima dell’inizio della campagna vaccinale (27.12.2020). Lo studio ha coperto il periodo 27.12.2020-13.05.2022.
PRINCIPALI MISURE DI OUTCOME: 1. livelli di anticorpi anti-spike-1 (anti-S1); 2. efficacia vaccinale (EV) contro infezioni (sintomatiche e non) da SARS-CoV-2 nella coorte dei negativi. I dati sulle infezioni sono stati estratti da varie fonti (laboratorio, denunce infortuni, questionari). La vaccinazione è stata trattata come variabile dipendente dal tempo. Utilizzando il tempo-persona non vaccinato come riferimento, sono stati calcolati gli hazard ratio (HR) e i relativi intervalli di confidenza al 95% (IC95%) con modello di regressione multivariato di Cox, aggiustato per sesso, età e occupazione. EV è stata calcolata come: (1 – HR)×100.
RISULTATI: sono stati inclusi 5.596 operatori, 4.771 nella coorte dei negativi e 825 in quella dei positivi. in entrambe le coorti, gli anticorpi anti-S1 erano alti un mese dopo la seconda dose, si sono dimezzati sei mesi dopo la seconda dose e sono ritornati a livelli elevati un mese dopo la terza dose. Nella coorte dei negativi, sono state identificate 1.401 infezioni da SARS-CoV-2. EV era pari al 70% (IC95% 54-80; 46 infetti) nei primi quattro mesi dopo la seconda dose e poi scendeva al 16% (IC95% 0-43; 97 infetti). Dopo la terza dose, EV aumentava al 57% (IC95% 35-71, 61 infetti) nel primo mese, successivamente declinava rapidamente nel tempo, in particolare dopo tre mesi (24% nel quarto mese e 1% in seguito). È stato calcolato che il numero di infezioni evitate grazie alla vaccinazione è stato pari a 643 (IC95%CI 236-1.237).
CONCLUSIONI: nonostante l’efficacia rapidamente decrescente, la vaccinazione ha contribuito a evitare centinaia di infezioni nel nostro ospedale.