Health examination survey a livello regionale: l’esempio dell’Emilia-Romagna
OBIETTIVI: valutare lâandamento temporale degli stili di vita e dei fattori di rischio cardiovascolare e la prevalenza delle condizioni a elevato rischio nella popolazione adulta residente in Emilia-Romagna, esaminata nellâambito di due indagini trasversali condotte a 10 anni di distanza lâuna dallâaltra, lâindagine nazionale dellâOsservatorio epidemiologico cardiovascolare (OEC 1998-2002) e quella dellâOsservatorio epidemiologico cardiovascolare/Health Examination Survey (OEC/HES 2008-2012).
DISEGNO: indagine trasversale su campione casuale di popolazione generale stratificato per genere e classi di età residente in alcuni comuni dellâEmilia-Romagna.
SETTING E PARTECIPANTI: in Emilia-Romagna, sono stati esaminati 341 maschi e 354 femmine nella prima indagine e 307 maschi e 300 femmine nella seconda indagine.
PRINCIPALI MISURE DI OUTCOME: sono stati misurati i fattori di rischio cardiovascolare e le condizioni a rischio e valutata la proporzione di popolazione che segue stili di vita sani.
RISULTATI: nella seconda indagine sono risultati più elevatila prevalenza di dislipidemia e i valori medi di colesterolemia totale e LDL. Per quanto riguarda i consumi alimentari, meno del 30% del campione considerato consuma quantità adeguate di verdura e pesce; formaggi insaccati e dolci vengono consumati con maggiore frequenza rispetto ai livelli raccomandati.
CONCLUSIONI: i livelli medi elevati di colesterolemia totale e LDL nella popolazione appaiono dovuti, almeno in parte, a unâalimentazione troppo ricca, come rilevato nellâindagine alimentare. Ciò suggerisce lâopportunità di interventi di prevenzione per il miglioramento dello stile di vita e del profilo lipidico nella popolazione generale.