First SARS-CoV-2 vaccine booster and influenza vaccination: risk assessment of COVID-19 hospitalisation and death
INTRODUZIONE: i virus influenzale e SARS-CoV-2 hanno in comune la sintomatologia respiratoria e la modalità di trasmissione. Nell’autunno 2021-inverno 2022, l’epidemia influenzale ha avuto un inizio ritardato rispetto agli anni pre-COVID-19, con tassi d’incidenza inferiori rispetto al periodo pre-pandemico. Alla vaccinazione anti-SARS-CoV-2 si è sovrapposta la campagna vaccinale antinfluenzale 2021-2022.
OBIETTIVI: valutare nella coorte dei vaccinati con anti SARS-CoV-2 l’effetto delle diverse tempistiche di vaccinazione antinfluenzale sul rischio di ricovero ospedaliero per COVID-19 e sulla mortalità generale.
DISEGNO: studio di coorte prospettico.
SETTING E PARTECIPANTI: soggetti di età superiore o uguale a 65 anni che afferiscono all’Agenzia per la tutela della salute della Città Metropolitana di Milano (ATS Milano), a cui è stata somministrata la prima dose booster di vaccino anti-SARS-CoV-2 nella finestra temporale dal 01.10.2021 al 01.03.2022. Sulla base della data della vaccinazione antinfluenzale, la coorte è stata suddivisa in 4 differenti gruppi mutuamente esclusivi: 1. due vaccinazioni nella stessa seduta vaccinale; 2. vaccinazione antinfluenzale successiva alla vaccinazione anti-SARS-CoV-2; 3. vaccinazione antinfluenzale precedente alla vaccinazione anti-SARS-CoV-2; 4. vaccinazione antinfluenzale non effettuata. Mediante modelli di regressione di Cox, sono stati stimati gli hazard ratio (HR) e i relativi intervalli di confidenza al 95% (IC95%) di ricovero e decesso per chi ha ricevuto la vaccinazione antinfluenzale rispetto a chi non l’ha ricevuta.
PRINCIPALI MISURE DI OUTCOME: ricoveri ospedalieri ordinari per COVID-19 e mortalità generale.
RISULTATI: la coorte è composta da 618.964 soggetti che hanno ricevuto la prima dose booster del vaccino anti-SARS-CoV-2 tra il 01.10.2021 e il 01.03.2022. Il 16,3% ha ricevuto le due vaccinazioni nella stessa seduta vaccinale, l’8,5% ha ricevuto la vaccinazione antinfluenzale successivamente all’anti-SARS-COV-2, il 33,9% precedentemente, mentre il 41,1% non l’ha effettuata. I vaccinati con prima dose booster anti-SARS-CoV-2 e antinfluenzale presentano complessivamente un HR di 0,73 (0,62-0,86) di ricovero per COVID-19 e di 0,55 (0,49-0,62) di decesso per tutte le cause rispetto ai vaccinati solo con anti-SARS-CoV-2.
CONCLUSIONI: la vaccinazione antinfluenzale associata alla vaccinazione anti-SARS-CoV-2 è legata a un aumento dell’effetto protettivo rispetto agli esiti rappresentati dai ricoveri per COVID-19 e dal decesso per tutte le cause rispetto alla sola vaccinazione anti-SARS-CoV-2. è indispensabile un ingaggio attivo della popolazione da parte del Servizio sanitario con azioni sia organizzative sia di comunicazione tese a valorizzare i benefici per la salute delle politiche vaccinali offerte in sanità pubblica.