Strumenti e Metodi
11/04/2018

Scomposizione degli effetti nell’analisi di mediazione: un esempio numerico

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L’obiettivo principale di un’analisi di mediazione è la scomposizione dell’effetto totale dell’esposizione sull’esito nell’effetto diretto (non mediato) e indiretto (mediato da un mediatore). Quando si è interessati a capire se l’effetto dell’esposizione sull’esito vari in diversi sottogruppi della popolazione in studio o sotto diversi scenari, è necessario integrare l’analisi di mediazione con un’analisi d’interazione. Da qui, la necessità di scomporre l’effetto totale non solo in due componenti, diretta e indiretta, ma in altre due componenti legate all’interazione. L’interazione tra l’esposizione e il mediatore nel loro effetto sull’esito potrebbe, infatti, agire tramite l’effetto dell’esposizione sul mediatore o tramite il solo mediatore, qualora esso non sia totalmente spiegato dall’esposizione. Nell’articolo descriviamo diverse modalità, proposte in letteratura, di decomposizione dell’effetto totale attraverso un esempio ipotetico sull’effetto dell’età alla diagnosi del tumore sulla sopravvivenza, mediato o non mediato dall’approccio terapeutico, e un esempio numerico.

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