Scuole che promuovono salute: raccontare la salute a scuola. Un progetto della Regione del Veneto
Da più di un ventennio, la Regione del Veneto è stata impegnata nella creazione di un modello di diffusione della promozione della salute a scuola, in collaborazione con gli uffici scolastici regionale e territoriali.1,2
Si propone qui un accenno al programma “Scuole che Promuovono Salute”2,3 di cui fa parte l’iniziativa “Raccontiamo la Salute”4, elemento di novità anche rispetto ad altre Regioni che partecipano al Programma.
Programma "Scuole che Promuovono Salute"
Il Piano Regionale della Prevenzione 2020-2025, attraverso il Programma “Scuole che promuovono salute”,5 ha messo a sistema una forma collaborativa già esistente, istituendo la Rete regionale di scuole che promuovono salute. A questa rete sono attualmente iscritte 434 direzioni scolastiche statali (pari al 71%), 229 scuole paritarie e 19 centri di formazione professionale. Il programma si rivolge alle scuole di ogni ordine e grado, compresi gli asili nido.
“Scuole che Promuovono Salute” ha una valenza nazionale – essendo uno dei macro obiettivi del Piano Nazionale della Prevenzione 2020-2025 del Ministero della Salute6 – e prevede di strutturare un percorso che includa formalmente la promozione della salute e del benessere a scuola. A tal fine, le scuole aderenti alla rete si impegnano ad adottare l’approccio globale alla salute raccomandato dall’OMS e mettono in atto iniziative per la promozione della salute di tutti i soggetti (studenti, docenti, personale non docente, famiglie), seguendo il “Documento regionale delle pratiche raccomandate a Scuola”2. Ciò consiste in una raccolta di strumenti e iniziative pensate come supporto per le/gli insegnanti delle scuole che vogliono intraprendere il percorso di “Scuole che Promuovono Salute”, sulla base di indicazioni della letteratura sull’efficacia di modelli d’intervento di promozione della salute a scuola. Come per le altre Regioni, molti interventi sono stati valutati anche nell’ambito del network italiano di evidence-based prevention.6
Alcune delle macroaree di intervento e parte dei progetti del “Documento delle Pratiche raccomandate a Scuola” sono riassunti nella figura 1.
L’iniziativa “Raccontiamo la salute”
“Raccontiamo la salute” è una delle iniziative proposte per le scuole dell’infanzia e primarie.4
Nasce nel 2018 dall’idea di unire le risorse di diverse direzioni regionali che, indipendentemente, fino a quel momento si erano occupate di benessere della persona e dell’ambiente in cui essa vive. “Fattorie didattiche” della Direzione Turismo, “Frutta e verdura nelle scuole” della Direzione Agroalimentare e “Guadagnare Salute” della Direzione Prevenzione Sicurezza alimentare e Veterinaria sono i programmi che insieme hanno portato alla creazione di “Raccontiamo la Salute”. A questi, via via si sono aggiunte anche altre iniziative e idee portate dalla Direzione Beni, Attività culturali e Sport, anticipando quella che oggi viene definita la prescrizione sociale.7
L’iniziativa si propone come una cornice in cui sviluppare in modo divertente e interattivo diverse tematiche legate alla salute, che mirano a far riflettere le bambine e i bambini sull’importanza di custodire l’ambiente come risorsa, di conoscere l’agricoltura con i diversi metodi di produzione e la storia dei prodotti tipici del territorio, di mangiare in modo vario, equilibrato e con gusto secondo il modello alimentare mediterraneo e di muoversi per stare bene con se stessi e con l’ambiente.
L’ambiente in cui viviamo influenza la nostra salute fisica e mentale. Questo è tanto più vero quando ci riferiamo a bambine e bambini, che, avendo un organismo ancora in crescita, risentono più degli adulti delle esposizioni ambientali, intendendo l’ambiente in un senso ampio del termine, come proposto dall’OMS.
Come si articola il progetto “Raccontiamo la salute”
Gli insegnanti hanno a disposizione numerosi cartoni animati, realizzati a partire dai disegni dei bambini di alcune scuole primarie del Veneto, che hanno raccontato la salute vista con i loro occhi. I cartoni animati hanno dei personaggi, denominati Mini Cuccioli, che affrontano le tematiche di cui si è già accennato, quali l’alimentazione (alcuni titoli degli episodi: “La verdura che bellezza”; “Segui le stagioni” “Quale merenda? Pane e olio: una merenda da provare”), l’agricoltura (“Mini Cuccioli in orto”; “I Mini Cuccioli in gita alla fattoria didattica”), l’ambiente (“Una giornata da sprecone”;” L’ambiente per amico”), l’attività motoria (“Pedala che ti passa”; “La salute vien giocando”). Sono disponibili anche alcuni cartoni animati con i commenti dei bambini che li hanno visti.
L’insegnante può decidere di utilizzare ogni anno, anche in funzione della età dei bambini e della composizione della classe, alcuni cartoni come supporto per le attività didattiche curriculari; per questo, ha a disposizione anche schede alla visione critica dei filmati. Inoltre, può decidere di approfondire ulteriormente il tema ideando con i bambini stessi una storia da stendere come storyboard, una filastrocca, una poesia, una canzone.
Sono disponibili anche cartoni animati doppiati in inglese e nella versione in lingua dei segni.
Infine, è stato realizzato un gioco dell’oca multimediale, sempre con gli stessi personaggi, che fa conoscere in modo interattivo ai bambini quali sono i comportamenti da tenere per rispettare e avere cura dell’ambiente in cui si vive, riprendendo gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile.8
Tutto il materiale è raccolto in un kit didattico per gli insegnanti che comprende anche filmati e schede didattiche di approfondimento.4 Gli atteggiamenti e le conoscenze degli insegnanti sono fattori chiave nella loro motivazione a lavorare con contenuti relativi alla salute. Gli insegnanti sono stimolati a inserire questi strumenti (e quindi i diversi temi) all’interno delle attività curriculari e a creare in classe un ambiente che sia di ascolto attivo e non giudicante per permettere a tutti gli alunni di esprimere liberamente le proprie opinioni creando delle possibilità di confronto.
I nuovi interventi a cui le/gli insegnanti possono ogni anno aderire sono pubblicizzati con newsletter periodiche. Nel 2025 è stato proposto un ciclo di webinar (“In salute fin da piccoli”) per genitori ed educatori degli asili nido e scuole dell’infanzia sui seguenti temi: “Bambini e sole: l’importanza della fotoprotezione”; “L’importanza del verde per la salute e il benessere”; “Il clima che cambia e la salute dei bambini”; “MOVE IT: un progetto per muoversi fin da piccoli”. I webinar sulla fotoprotezione sono stati organizzati congiuntamente al Dipartimento della Salute della Donna e del Bambino dell’Azienda Ospedaliera dell’Università di Padova, mentre quelli sull’ambiente con la Società Italiana di Pediatria. Con quest’ultima sono previsti entro la fine dell’anno tre webinar per insegnanti della scuola primaria a cui verranno anche proposti numerosi materiali (filmati, giochi interattivi, esperimenti, filastrocche e favole) che gli insegnanti potranno utilizzare durante le ore curriculari (iniziativa “La salute dei bambini e l’ambiente”).
In conclusione, “Raccontiamo la salute” è un’iniziativa che aiuta gli insegnanti delle scuole dell’infanzia e primarie a utilizzare un approccio meno tradizionale di educazione alla salute, introducendo nelle attività curriculari i temi dell’ambiente, della prevenzione, della salute e del benessere e di uno stile di vita sano con proposte di attività divertenti e coinvolgenti da attuarsi con i bambini.
Per i bambini più piccoli, continuerà il coinvolgimento anche delle famiglie, necessario a questa età per una piena implementazione di alcune tematiche. Per i bambini della scuola primaria, i temi e le attività proposte sono discussi a livello di direzione scolastica anche con i rappresentanti delle famiglie e implementati in classe durante le ore curriculari, come per le altre materie di studio e approfondimento, nella presunzione che bambini di 6-11 anni già possano apprendere e fare propri alcuni concetti con l’aiuto e l’interazione di insegnanti e compagni. Potrebbe, tuttavia, essere importante per il futuro ripensare anche per questa età a un coinvolgimento delle famiglie.
Un ultimo punto di criticità dell’intervento che potrebbe essere migliorato è una raccolta formale e centralizzata dei feedback da parte dalle insegnanti che partecipano al progetto che vengono attualmente raccolti a livello di ASL.
In questa logica di investimento e di speranza, all’interno di un programma più vasto quale quello di “Scuole che Promuovono Salute”, diffuso non solo nelle altre Regioni italiane, ma anche a livello internazionale e promosso dall’OMS, la prevenzione sanitaria del Veneto sta operando per dare valore e ruolo a una nuova generazione di cittadini capaci di vivere in salute e benessere nel rispetto di se stessi, dei corretti stili di vita e in armonia con il proprio territorio.
Conflitti di interesse dichiarati: nessuno.
Bibliografia
- Regione Veneto. Approvazione del protocollo d’intesa tra la Regione del Veneto e l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto (USRV). Disponibile all’indirizzo: https://bur.regione.veneto.it/BurvServices/pubblica/DettaglioDGR.aspx?id=332143
- Regione Veneto. Programma “Scuole che Promuovono Salute”. Disponibile all’indirizzo: https://www.regione.veneto.it/web/sanita/salute-in-tutte-le-politiche
- SHE – Scuole per la salute in Europa. Promozione della salute nelle scuole: evidenze per azioni efficaci. Disponibile all’indirizzo: https://www.schoolsforhealth.org/sites/default/files/editor/fact-sheets/she-factsheet-2-italy.pdf
- Regione Veneto. Iniziativa “Raccontiamo la salute”. Disponibile all’indirizzo: https://www.regione.veneto.it/web/sanita/raccontiamo-la-salute
- Istituto Superiore di Sanità. Piano nazionale della prevenzione 2020-2025. Disponibile all’indirizzo: https://www.epicentro.iss.it/piano_prevenzione/pnp-2020-25
- Network italiano evidence-based prevention (NIEVB). Laboratorio di prevenzione. Disponibile all’indirizzo https://niebp.com/laboratorio-di-prevenzione
- World Health Organization. A toolkit on how to implement social prescribing. Manila, WHO Regional Office for the Western Pacific, 2022. Disponibile all’indirizzo: https://www.who.int/publications/i/item/9789290619765
- Agenda ONU 2030. Obiettivi per lo sviluppo sostenibile – settembre 2015. Disponibile all’indirizzo: https://unric.org/it/agenda-2030/