Rubriche
18/12/2013

In Italia circa un quarto dei bambini viene trasportato in automobile in modo non sicuro

, , , , , ,

Gli incidenti stradali rappresentano una delle maggiori cause prevenibili di mortalità e morbosità in età pediatrica: la scarsa resistenza muscolare e la delicatezza degli organi espongono i bambini a lesioni proporzionalmente più gravi rispetto agli adulti in caso di incidente stradale.

Con la sorveglianza PASSI, a partire dal 2011 si rileva l’utilizzo dei sistemi di sicurezza (seggiolini e/o adattatori) per il trasporto in auto di bambini chiedendo agli adulti 18-69enni, che dichiarano di vivere in famiglia con bambini fino a 6 anni di età, se quando viaggiano in auto con il bambino abbiano difficoltà a farlo stare sul seggiolino o sull’adattatore, come proxy del “non utilizzo” o “utilizzo inadeguato” dei sistemi di ritenuta per bambini.

Poiché l’argomento di indagine è soggetto a distorsione legata alla desiderabilità sociale del comportamento, è stato scelto un indicatore proxy invece della domanda diretta al fine di migliorare l’attendibilità della risposta.

Dai dati PASSI relativi al biennio 2011-2012 emerge che, nonostante la provata efficacia e l’obbligatorietà dell’uso dei sistemi di ritenuta, tra coloro che viaggiano in auto con bimbi di 0-6 anni di età quasi un intervistato su quattro (23%) dichiara di avere difficoltà oppure di non utilizzare o addirittura di non avere alcun dispositivo di sicurezza per il bambino. Questa percentuale è più elevata fra coloro che viaggiano con bimbi più grandi (26%), fra le persone economicamente più svantaggiate (30%), fra i residenti nelle regioni meridionali (30%), ma soprattutto fra coloro che, alla guida o come passeggeri, violano l’obbligo dell’uso delle cinture di sicurezza per se stessi (37%).

Un’analisi logistica multivariata conferma che il non utilizzo o l’utilizzo inadeguato dei sistemi di sicurezza per il trasporto dei bambini in auto resta significativamente associato al non utilizzo delle cinture di sicurezza da parte del rispondente, alle molte difficoltà economiche e alla residenza nel Sud Italia, ma in quest’ultimo caso l’associazione perde di significatività quando la stessa analisi è condotta per i soli intervistati con bimbi al di sotto dei due anni di età.

Nessuna associazione è dimostrata tra esposizione a campagne informative mirate all’utilizzo dei sistemi di ritenuta e l’uso effettivo di questi.

La sicurezza dei bambini a bordo delle autovetture rappresenta un ambito importante di salute con ampi margini di miglioramento, in ragione della prassi di scarso utilizzo che viene registrato dai dati PASSI.

Approfondisci su epiprev.it Vai all'articolo su epiprev.it Versione Google AMP