Amianto e comunicazione: una sfida
Il “Centro di documentazione sull’amianto e malattie amianto correlate (CeDAMAC) Marco Vettori”1 è nato nel 2013 all’interno della Fondazione ONLUS “Attilia Pofferi” per la ricerca sui tumori al fine di proseguire l’opera dell’intestatario, sindacalista e politico pistoiese (ex operaio dell’allora Ansaldo Breda, ora Hitachi Rail Italy, morto all’età di 59 anni per una malattia correlata all’amianto). La mission che si propone è di essere un centro di riferimento, raccordo e diffusione capillare tramite tutti i mezzi a disposizione (web, social network, stampa e altro) per le informazioni concernenti le tematiche legate all’esposizione all’amianto, non solo per la città di Pistoia, ma per tutta la Toscana e l’Italia. In particolar modo, si intende prendere in considerazione tutte le aree colpite dal medesimo problema, per informarsi a vicenda e rafforzare l’impatto delle istanze legate all’amianto, ivi compreso lo smaltimento dei manufatti contenenti questo minerale, tramite il coordinamento delle iniziative. Gli scopi del CeDAMAC sono i seguenti:
- informazione e documentazione sui vari aspetti inerenti alle problematiche relative all’amianto: sanitarie, sindacali e previdenziali, in collaborazione con organizzazioni che si occupano di questi aspetti; suggerimenti ai cittadini riguardo le bonifiche dei manufatti contenenti amianto;
- sostegno alla ricerca scientifica svolta da enti che perseguono gli stessi scopi del Centro di documentazione Marco Vettori, mediante organizzazione di seminari e convegni di aggiornamento sui temi della cura dei tumori correlati all’amianto e conferimento di assegni di studio a giovani ricercatori/trici (medici, biologi, infermieri);
- creazione di un database che raccoglie la normativa giuridica prodotta fino a oggi in Italia relativa alle problematiche connesse all’esposizione all’amianto;
- analisi dell’aspetto sociologico dell’impatto dell’esposizione all’amianto nei lavoratori e nella società toscana;
- raccolta e gestione di archivi che abbiano come argomento l’amianto, per scopi di salute pubblica, declinata nei suoi più vari aspetti: medici e ambientali;
- partecipazione alla creazione di archivi internazionali che hanno lo scopo di uniformare le informazioni sull’amianto e problemi correlati e certificarne le fonti.
Il CeDAMAC, già inserito in una rete nazionale e internazionale di enti e associazioni che perseguono gli stessi scopi, è coordinato dalla direttrice della Fondazione ONLUS “Attilia Pofferi” per la ricerca sui tumori, affiancata da un Comitato scientifico (composto da un rappresentante dell’Istituto per lo studio e la prevenzione oncologica di Firenze, da un rappresentante dell’UO medicina preventiva del lavoro dell’azienda ospedaliero-universitaria di Pisa e da un rappresentante della medicina del lavoro dell’Azienda ospedaliero-universitaria Siena) e da un Comitato di cordinamento (composto da rappresentanti degli enti e delle istanze coinvolte). La Giunta della Regione Toscana, nell’ambito del Progetto “Sorveglianza sanitaria e percorso clinico per gli ex esposti ad amianto e sviluppo di linee di indirizzo per la sorveglianza sanitaria di ex esposti ad altri cancerogeni”,2 ha riconosciuto il CeDAMAC come “Centro di riferimento regionale per la documentazione e l’informazione sull’amianto”, confermandolo poi con Decreto attuativo n. 8739 del 31.08.2016. A seguito di quanto sopra, abbiamo deciso di rendere l’Archivio Vettori – costituito inizialmente da un lascito documentario di circa 30.000 pagine raccolte dallo stesso Marco Vettori e da altri conferitori – il punto di riferimento della nostra attività di divulgazione, mettendolo a disposizione on-line, utilizzando il sistema DocTrace (grazie alla ditta Hyperborea srl che ne è la titolare): questo software, che utilizza il web semantico, permette una consultazione molto facilitata dei documenti ivi contenuti e agevola le ricerche trasversali di temi, persone, concetti.3 I temi trattati nei documenti che compongono l’archivio sono, attualmente:
- amianto/asbesto: aspetti chimico fisici;
- amianto/asbesto: come agente eziologico di patologie correlate;
- amianto/asbesto: storia, lavorazione, utilizzo;
- asbestosi, placche pleuriche, mesotelioma pleurico, mesotelioma peritoneale, tumore del polmone;
- aspetti assicurativi, sindacali, legali dell’amianto e delle malattie correlate;
- assistenza alle persone affette da patologie correlate ad amianto;
- erionite ed altre sostanze simil-amianto (lavorazione, utilizzo, patologie correlate);
- lotte sindacali nell’esposizione all’amianto, erionite o altre sostanze simil-amianto;
- processi per l’esposizione (documenti preparatori, sentenze, ricorsi, perizie);
- pubblicazioni sui temi sopraindicati (riviste, libri, atti di convegni/congressi eccetera);
- ritagli stampa sui temi suddetti;
- storie individuali.
Vorremmo, però, ampliare ulteriormente l’archivio, mettendolo a disposizione di chiunque (associazioni, enti, università) volesse inserirvi i propri materiali ritenuti interessanti e che attinenti ai temi trattati (anche in lingue diverse dall’italiano).
Bibliografia
- Centro Documentazione sull’Amianto e sulle malattie Amianto correlate “Marco Vettori” – Fondazione ONLUS “Attilia Pofferi”. Disponibile all’indirizzo: www.centrodocamiantomarcovettori.org/it
- Del. GRT n. 396 del 03.05.2016 “Sorveglianza sanitaria e percorso clinico per gli ex esposti ad amianto e sviluppo di linee di indirizzo per la sorveglianza sanitaria di ex esposti ad altri cancerogeni occupazionali”. Disponibile all’indirizzo: https://www.snop.it/attachments/article/578/ToscanaDeliberaAMIANTOex-esposti.pdf
- È possibile accedere all’archivio del Centro documentazione “Marco Vettori” all’indirizzo: www.archiviovettori.it.