Ingestione di acqua di mare come concausa di ipernatriemia e rabdomiolisi dei migranti africani che attraversano il Canale di Sicilia
Nel settembre 2011, un ragazzo ghanese di 20 anni, in fuga dai combattimenti nel suo Paese, sbarcato a Lampedusa dopo aver viaggiato su un barcone proveniente dal Nord Africa, è stato trasferito in terapia intensiva. Durante l'ultima settimana passata stipato sul barcone, è stata registrata un'ondata di caldo che ha raggiunto i 40°C. A causa dell’esaurimento delle scorte di acqua dolce, nel vano tentativo di sedare la sete, il paziente ha bevuto un notevole quantitativo di acqua di mare.
All’ingresso in ospedale il paziente è confuso, irritabile, poco collaborativo e anurico. Nessun segno di trauma, mucose e pelle risultano asciutte, le giugulari piatte.
- PAO 90/60 mmHg
- FC 116 bpm
- FR 28/min, 38,0°C
- Na+ 176 mmol/L
- K+ 2,0 mmol/L
- HCO3- 15,5 mmol/L
- CPK 11.000 U/L
- troponina 0,8 mg/L
- ECG: tachicardia sinusale con segni di ipoK+ e Rx torace normale.
Nel reparto di terapia intensiva sono stati praticati fluidi e antibiotici empirici IV, correzione degli elettroliti e dialisi per 10 giorni. La concentrazione di CPK ha raggiunto 31.200 U/L. Poi si è assistito a un rapido miglioramento clinico e la funzionalità renale è ritornata alla norma in 6 settimane. Il paziente è stato poi trasferito in un centro di accoglienza per rifugiati.
A nostro parere, il paziente ha avuto una rabdomiolisi da ipernatriemia dovuta in parte alla volontaria ingestione di acqua di mare.
La rabdomiolisi è una sindrome clinica e di laboratorio caratterizzata da necrosi muscolare e rilascio di componenti muscolari intracellulari nella circolazione. L’ipernatriemia severa appare da sola sufficiente a indurre lesioni muscolari e l'ingestione di acqua di mare deve essere considerata una causa potenziale, come riportato da Adrogué et al.1
Ci sono diversi casi descritti di rabdomiolisi da ipernatriemia nei sopravvissuti ad annegamento in mare2 o per sciopero della fame.3 Come il nostro, tutti i pazienti sono guariti dopo la correzione del problema metabolico.
In questo paziente diverse cause riconosciute hanno dato luogo alla rabdomiolisi: immobilità forzata, disidratazione, mancanza di acqua potabile e ingestione volontaria di acqua di mare. Noi pensiamo che questa sindrome multifattoriale che determina la rabdomiolisi (e che può portare al coma e alla morte) può essere una delle cause di molti decessi di immigrati durante la traversata in mare per raggiungere l’Italia.
Bibliografia
- 1. Adrogué HJ, Madias NE. Hypernatremia. N Engl J Med 2000;342(20):1493-9.
- 2. Ellis RJ. Severe hypernatremia from sea water ingestion during near-drowning in a hurricane. West J Med 1997;167(6):430-3.
- 3. Chaari A, Chakroun O, Ksibi H et al. Acute renal failure and rhabdomyolysis secondary to prolonged hunger strike. A case report. Rev Med Interne 2009;30(10):914-6.