Stima dei decessi per tumori attribuibili a fattori di rischio comportamentali in Italia nel 2013
Le malattie cronico-degenerative causano oltre lâ80% dei decessi in europa e, tra questi, i tumori ne determinano il 20%. i fattori di rischio legati agli stili di vita e compresi nel programma nazionale âGuadagnare saluteâ (fumo di tabacco, uso eccessivo di alcol, eccesso ponderale, alimentazione non salutare e inattività fi sica) sono tra i maggiori responsabili delle morti per tumore. Al fine di valutare quanti decessi potrebbero essere evitati attraverso la riduzione dellâesposizione ai suddetti fattori di rischio, nel presente lavoro sono stati stimati, per lâitalia nel suo complesso e per ogni regione, i decessi per tumore attribuibili nel 2013 agli stili di vita di âGuadagnare saluteâ, basandosi sulla metodologia del Global Burden of Disease (GBD) Study. Sono stati utilizzati i dati italiani di mortalità del 2013 e i rischi attribuibili agli stili di vita considerati, per sede tumorale, calcolati per lâitalia dal GBd study 2013. inoltre, sono stati raccolti i dati di prevalenza degli stili di vita per lâitalia e per le regioni italiane per il periodo 2008-2013. Nel 2013, sul totale dei decessi per tumore registrati in italia, almeno 66.605 (37,9% del totale) sono attribuibili agli stili di vita. Al fumo sono attribuibili il 34,1% dei decessi per tumore negli uomini e il 9,0% nelle donne; al consumo eccessivo di alcol, rispettivamente, il 3,3% e il 2,8%; allâeccesso ponderale il 5,3% e il 6,7%; ai fattori di rischio dietetici il 10,1% e il 7,1%; allâinattività fisica lâ1,9% e il 4,2%. lâanalisi per regione della percentuale di decessi attribuibili mostra una discreta variabilità riconducibile alla diversa prevalenza di esposizione agli stili di vita occorsa negli ultimi decenni nelle regioni italiane. Almeno 45.000 morti per tumore negli uomini e 21.000 nelle donne sono attribuibili a fattori di rischio, misura variabile da regione a regione e modifi cabile tramite lo sviluppo di interventi di prevenzione primaria.