Interventi
11/10/2016

Sorveglianza sulla salute della popolazione nei pressi del termovalorizzatore di Torino (SPoTT): presentazione del programma di sorveglianza

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Si intende qui descrivere il sistema di sorveglianza sugli effetti sulla salute (SpoTT) dell’inquinamento ambientale nelle aree circostanti l’inceneritore di Torino. SPoTT ha 3 linee di attività:
1. monitoraggio epidemiologico degli effetti a breve termine attraverso analisi temporali e misura della correlazione tra livelli giornalieri di emissioni dell’impianto e andamento degli eventi individuati dagli archivi dei dimessi (SDO), di pronto soccorso e di mortalità; sono coinvolti i residenti nell’area di ricaduta delle emissioni nel periodo 2013-2018;
2. sorveglianza epidemiologica degli effetti a lungo termine, stimando tassi standardizzati di mortalità e morbosità; a ogni soggetto è attribuito il valore stimato di esposizione cumulato nel tempo caratteristico della residenza anagrafica; le informazioni sulla salute sono reperite dagli archivi SDO, di mortalità e dai certificati di assistenza al parto; sono studiati due decenni pre-post l’avvio dell’impianto: 2003-2012 e 2013-2022;
3. monitoraggio biologico con misurazione pre-post di metalli, PCDD/F, PCB, OH-IPA; sono coinvolti 196 residenti esposti e 196 di controllo di 35-69 anni, campionati a caso dalle anagrafi comunali; sono effettuate misure di funzionalità endocrina e respiratoria, pressione arteriosa, rischio cardiovascolare; l’esposizione cumulativa sarà stimata per ciascuna persona campionata integrando l’indirizzo di residenza, il tempo di permanenza in ciascun indirizzo e i dati ricavati dai modelli di ricaduta; sarà costituita una biobanca per future indagini di laboratorio; sono coinvolti anche 20 allevatori e i lavoratori dell’impianto. Una quarta linea di attività, non descritta in questo articolo, riguarda il monitoraggio della salute dei lavoratori addetti all’impianto. SPoTT è il primo studio in Italia su inceneritori e salute che adotta un disegno di studio longitudinale di adeguata potenza sia per i residenti sia per i lavoratori. I primi risultati sono attesi nel corso del 2016.

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