Il contributo di SENTIERI alla promozione della giustizia ambientale nei siti contaminati italiani
Il contributo riassume gli aspetti concettuali e operativi relativi allo studio della giustizia ambientale e alla sua promozione, nonché i risultati finora ottenuti da valutazioni di giustizia ambientale, nell’ambito del sistema di sorveglianza epidemiologica SENTIERI.
Nei Comuni (e rispettive comunità) interessati dai principali siti contaminati italiani, sono frequenti le condizioni di ingiustizia distributiva legate al sommarsi del pericolo da pressioni ambientali con la maggiore deprivazione e il maggior rischio di mortalità. Complessivamente, in Italia è presente un gradiente di ingiustizia distributiva Nord-Sud, con condizioni peggiori al Sud e nelle Isole, dove la prevalenza delle comunità interessate dai processi di contaminazione presenta condizioni di deprivazione socioeconomica.
I principali meccanismi di produzione e mantenimento dell’ingiustizia distributiva nei siti contaminati sono riconducibili a condizioni di ingiustizia procedurale, in particolare la marginalizzazione e il non ricoscimento sostanziale delle comunità o sottogruppi più svantaggiati nei processi decisionali, relativi sia alla pemanenza degli impianti industriali inquinanti sia agli interventi migliorativi di bonifica, di riduzione delle esposizioni nocive e dell’impatto sulla salute. Nell’ambito di SENTIERI, sono state sviluppate strategie per piani di comunicazione partecipativi territoriali e per la promozione e il rafforzamento dell’environemental health literacy degli attori istituzionali e sociali.
Il programma di sorveglianza SENTIERI può contribuire al rafforzamento delle capacità di comunità per promuovere la giustizia ambientale a livello locale.