Salute e lavoro: call for papers 2012
Epidemiologia&Prevenzione sollecita articoli originali e interventi sul tema: Salute e lavoro: quello che câè, quello che non câè, quello che oggi sì e domani non si sa.
Il tema è di grande rilevanza in questo anno di crisi economica, in cui tutte le questioni relative al lavoro mostrano le difficoltà e le sofferenze legate alla situazione occupazionale che si è venuta a configurare in questi ultimi anni e che ora sta esplodendo, specialmente per ciò che riguarda lâoccupazione delle giovani generazioni.
Per essere affrontato nella sua complessità , il tema richiede contributi multidisciplinari che permettano di avere un quadro dei cambiamenti e delle difficoltà che il nostro Paese sta vivendo, nel più ampio contesto del mondo occidentale. Per questo cercheremo anche di raccogliere interventi di altre competenze - economisti, sociologi eccetera - per costruire un numero di E&P che cerchi di affrontarlo nella maniera più ampia possibile.
Il nostro interesse prevalente è comunque per gli aspetti che incidono sullo stato di salute.
à nostra opinione che lâattenzione alla valutazione epidemiologica dello stato di salute dei lavoratori, di chi perde il lavoro e di chi sperimenta sulla propria pelle un precariato esasperato sia scarsa e lo studio di questo argomento poco affrontato, documentato e oggetto di un numero insufficiente di valutazioni.
Per questo, dopo aver realizzato nel 2011 la call for papers dedicata alle disuguaglianze, vogliamo dedicare quella del 2012 a questo tema. Lâobiettivo è di pubblicare i frutti di questa call sul numero di E&P che verrà distribuito in occasione del Congresso annuale dellâAIE nel 2012.
La Direzione di E&P si impegna nei prossimi mesi a favorire la discussione e i contributi di esperti di altre discipline che possano contribuire a affrontare lâinsieme di questo tema.
I colleghi epidemiologi, gli operatori dei servizi di prevenzione e della medicina del lavoro, tutti coloro che operano in realtà che hanno a che fare con questi temi e ne hanno diretta esperienza sono invitati a proporre articoli originali che riportino valutazioni epidemiologiche, analisi quantitative o qualitative su questo argomento, soprattutto riferite allâattualità delle condizioni di lavoro.
Sollecitiamo anche contributi riferiti alla realtà dei cittadini che lavorano in Italia (temporaneamente o permanentemente), ma che provengono da Paesi esteri e che pertanto presentano problematiche peculiari.
La call sarà coordinata da Dario Consonni e da Enzo Merler, epidemiologi che hanno grande esperienza e sono attivi in questo settore.
Lettere di intenti per gli articoli originali o interventi devono pervenire alla Direzione scientifica di E&P (e.paci@ispo.toscana.it) entro il 31 gennaio 2012, specificando il titolo e un breve abstract della proposta .
Le proposte accettate dovranno essere presentate in forma di manoscritti sottomessi a E&P entro il 30 maggio 2012. I testi saranno valutati da parte dei coordinatori e sottoposti alle usuali procedure di peer review.