Articoli scientifici
24/06/2022

Un sospetto cluster di tumori infantili in Valle di Ledro (provincia di Trento). Valutazione epidemiologica e attività di comunicazione e gestione del rischio. Anni 2018-2020

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INTRODUZIONE: i tumori maligni sono malattie rare in età pediatrica; tra questi, le leucemie rappresentano le forme più diffuse, pertanto, anche quando si manifestano pochi casi in una piccola comunità, questo è fonte di preoccupazione. Nel periodo 2014-2017 in Valle di Ledro, un comune di 5.300 abitanti della provincia di Trento, si sono registrati 4 casi di tumore infantile e la comunità locale ha chiesto chiarimenti alle autorità sanitarie.
OBIETTIVI: realizzare le opportune misure per la presa in carico del problema, per la gestione del rischio e per dare una risposta adeguata alla popolazione sia dal punto di vista statistico-epidemiologico sia comunicativo.
DISEGNO: studio di coorte retrospettivo basato su dati dal Registro tumori di popolazione (RT) della provincia di Trento e dalle schede di dimissione ospedaliera (SDO); comunicazione e gestione del rischio secondo la metodologia descritta nella monografia “Tumori infantili, fattori di rischio e modelli di indagine per la valutazione di cluster spazio-temporali”, pubblicata da Epidemiologia&Prevenzione nel 2016.
SETTING E PARTECIPANTI: Valle di Ledro, un comune di 5.300 abitanti della provincia di Trento. I partecipanti alla parte della comunicazione sono stati: amministratori locali (giunta e opposizione), comitato cittadino di genitori, personale sanitario di diversi servizi (epidemiologia, igiene pubblica, RT, cure primarie territoriali, pediatri e medici di base), personale dell’agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente, stampa locale, popolazione generale. Nell’analisi statistica, sono stati inclusi: casi incidenti di tumori (tutte le sedi) in età 0-14 anni in provincia di Trento negli anni 1998-2014, per comune di residenza (212 casi). Casi incidenti di leucemie (84 casi) e leucemia linfatica acuta (LLA) (66 casi) in età 0-14 anni in provincia di Trento negli anni 1998-2017, per comune di residenza. 
PRINCIPALI MISURE DI OUTCOME: verifica della presenza di un cluster di tumori infantili; grado di consenso e collaborazione dei diversi settori della comunità alle procedure di indagine proposte e accettazione dei risultati emersi; clima di dibattito nelle assemblee pubbliche e riscontro sulla stampa locale.
RISULTATI: in provincia di Trento, nel 1998-2014 sono stati registrati 212 nuovi casi di tumore nella fascia di età 0-14 anni: le leucemie sono state 74 (35%). Nel 2015-2017, ci sono stati 10 nuovi casi di leucemia, per un totale di 84 leucemie dal 1998 al 2017. Negli anni 1998-2017, in Valle di Ledro i rapporti standardizzati di incidenza (standardized incidence ratio, SIR), prendendo come riferimento i tassi della popolazione italiana, sono: tutti i tumori 1,47 (IC95% 0,40-3,76); leucemie 3,39 (IC95% 0,70-9,90); LLA 2,81 (IC95% 0,34-10,16). L’analisi geografica dei dati di incidenza comunale non ha identificato cluster di tumori infantili. La costituzione di un gruppo di lavoro, composto da rappresentanti dell’amministrazione comunale, del comitato di cittadini, dell’azienda sanitaria nelle sue diverse articolazioni, e di un tavolo tecnico ha permesso l’instaurarsi di un clima di fiducia e credibilità, coinvolgendo fin dall’inizio tutti i portatori di interesse nel processo da condividere in un percorso trasparente.
CONCLUSIONI: non sono emersi cluster di tumori infantili (tutte le sedi) né per le leucemie né per le LLA. L’applicazione delle procedure di comunicazione del rischio ha permesso un’adeguata presa in carico del problema, favorendo un clima di collaborazione e fiducia, col quale è stato possibile gestire in modo produttivo anche inevitabili momenti di contrasto. Grazie a questa atmosfera, il risultato dell’analisi statistica ha avuto un effetto reale di rassicurazione della popolazione. 

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