Teorizzazione e sperimentazione di un metodo di valutazione del rischio infortunio sulla base di eventi pregressi
OBIETTIVI: lo studio nasce come proposta di perfezionamento del «Progetto nazionale: indagine integrata per lâapprofondimento dei casi di infortunio mortale» che, privilegiando lâosservazione dei fattori prossimi, non stimolerebbe adeguatamente lâapprofondimento dellâanalisi dei fattori remoti collocati a monte dei primi.
METODI: per i determinanti degli infortuni si sono identificati criteri di individuazione e di ponderazione, posti in relazione tra loro mediante uno specifico algoritmo, al fine di renderli misurabili numericamente. Ciò ha permesso di utilizzarli come indicatori sintetici per individuare linee di priorità nella programmazione della prevenzione. Il modello teorico è stato sperimentato nellâambito dellâanalisi di 35 infortuni occorsi in unâazienda mantovana.
RISULTATI: il modello, posto a confronto con lâanalisi tradizionalmente utilizzata per studiare le casistiche degli infortuni aziendali, indirizza meglio verso azioni preventive in grado di agire più a monte nella catena causale degli eventi, soprattutto mediante lâintroduzione di una tassonomia specifica in 3 classi dei fattori di rischio.
CONCLUSIONI: il metodo proposto rappresenta unâestensione del metodo di analisi delle cause dâinfortunio denominato âSbagliando sâimparaâ, in grado di offrire unâanalisi quali-quantitativa degli eventi infortunistici maggiormente orientata alla loro prevenzione offrendo alle singole aziende uno spettro più ampio di possibili misure correttive.