Articoli scientifici
30/01/2024

Estimated number of deaths attributable to NO2, PM10, and PM2.5 pollution in the Municipality of Milan in 2019

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Introduzione: sono sempre maggiori le evidenze degli effetti dell’esposizione a inquinanti ambientali sulla salute riferite alla mortalità, alle patologie croniche e a quelle acute e, di recente, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha rivisto al ribasso le soglie di sicurezza dell’esposizione a inquinanti ambientali. Il Comune di Milano (CdM), sia per la presenza di fonti emissive di diversa natura sia per le condizioni climatiche e orografiche, presenta livelli di inquinamento particolarmente elevati.
Obiettivi: descrivere l’impatto sulla salute dell’esposizione agli inquinanti misurato in termini di decessi attribuibili all’esposizione ambientale a NO2, PM10 e PM2,5 nel 2019.
Disegno: studio osservazionale. Attraverso l’implementazione di un modello di stima della concentrazione degli inquinanti sono stati stimati i valori medi annuali di NO2, PM10 e PM2,5  in celle di 25mx25m nel 2019 per il CdM. Le funzioni di rischio disponibili in letteratura sono state utilizzate per la stima dei decessi attribuibili alle singole esposizioni; come limiti controfattuali di esposizione sono stati utilizzati i valori raccomandati dalle nuove linee giuda dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Setting e partecipanti: la popolazione in studio è costituita dai cittadini assistiti dall’Agenzia per la Tutela della Salute di Milano e residenti nel CdM al 01.01.2019 di età uguale o superiore ai 30 anni, la popolazione è stata seguita fino al 31.12.2019. Le residenze della popolazione in studio sono state georeferenziate e i decessi e le relative cause sono stati ottenuti dell’anagrafe degli assisiti e dal Registro Nominativo della Cause di Morte.
Principali misure di outcome: stima dei decessi attribuibili alle esposizioni in studio per cause non accidentali, malattie cardiovascolari, respiratorie e tumore al polmone.
Risultati: nel 2019 sono stati stimati valori medi annui di NO2 pari a 36,6 µg/m3; 24,9 µg/m3 per il di PM10; 22,4 µg/m3 per il PM2,5, con una distribuzione non uniforme nel territorio. Sono attribuibili a NO2 il 10% dei decessi per cause naturali e al PM2,5 è il 13% dei decessi per cause naturali e il 18% dei decessi per tumore del polmone. Gli andamenti dei decessi attribuibili variano nelle diverse aree del CdM.
Conclusioni: l’impatto sulla salute dell’esposizione a particolato atmosferico nella popolazione del CdM è elevato. È importante che i cittadini, la politica e i portatori di interesse in genere si confrontino con questa problematica, alla luce sia dell’impatto sulla salute sia del forte impatto economico dei relativi costi sanitari e di cura.

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