Elevato rischio di mesotelioma pleurico e tumore del polmone tra i lavoratori esposti ad amianto titolati a richiedere un pensionamento anticipato
OBIETTIVI: valutare l’associazione tra mesotelioma maligno pleurico (MMP) e tumore del polmone (TP) in ex-esposti ad amianto che avevano la possibilità di richiedere il prepensionamento, grazie alla legge n.257 del 1992 che ha bandito l’amianto, nel quadro dei programmi per la loro sorveglianza epidemiologica in corso in Regione Veneto.
SETTING E PARTECIPANTI: in una coorte di lavoratori esposti all’amianto e vivi nel 1992, composta da addetti di un insieme di aziende, seguiti dal 1992 al 2012, sono stati identificati i casi di mesotelioma utilizzando il Registro regionale veneto dei casi di mesotelioma, e i casi di tumore del polmone attraverso il Registro tumori del Veneto, le schede di dimissione ospedaliere e le schede di morte. Il rischio di tumore connesso con l’esposizione all’amianto è stato calcolato attraverso regressione di Poisson a effetti misti.
RISULTATI: sia il rischio di mesotelioma pleurico sia quello per il tumore del polmone risultano aumentare all’incremento della durata del lavoro. Il rischio dimesotelioma raggiunge valori estremamentemarcati con le durate lavorative più lunghe, mentre triplica in queste stesse condizioni il rischio per il tumore del polmone. Le domande di prepensionamento sono molto inferiori a quelle potenziali e il rischio non è risultato circoscritto a chi ha avanzato domanda.
CONCLUSIONE: l’insieme dei soggetti che sono stati esposti ad amianto dovrebbe essere oggetto di sorveglianza epidemiologica e di approfondimenti che portino a identificare i soggetti amaggior rischio di tumore del polmone sulla base dell’intensità dell’esposizione ad amianto e dell’abitudine al fumo, attualmente non note, con l’obiettivo di sviluppare, per quanto possibile, attività di contrasto del rischio accumulato e di diagnosi precoce.