Dalla ricerca alla pratica medica: prescrizione di attività motoria a 1.005 soggetti con diabete mellito di tipo 2 da parte di 48 medici di famiglia. Risultati
OBIETTIVI: coinvolgere un gruppo di medici di famiglia in un programma di prescrizione di attività motoria a pazienti con diabete di tipo 2; documentare lâattività motoria svolta dai pazienti eventualmente arruolati, le modificazioni biomediche e le eventuali modificazioni della spesa sanitaria conseguenti allâattività motoria praticata.
SETTING E PARTECIPANTI: hanno aderito al progetto 48medici di medicina generale (MMG) di Ferrara e provincia. Ai pazienti arruolati sono stati presentati i benefici che lâattività motoria abituale comporta ed è stato suggerito di camminare tutti giorni per almeno 15 minuti. Eâ stato consegnato a ogni paziente un manuale di istruzioni e un contapassi. I programmi alimentari abituali non sono stati modificati.
PRINCIPALI MISURE DI OUTCOME: attività motoria giornaliera praticata, valori di indice di massa corporea (BMI), circonferenza addominale, pressione arteriosa minima e massima, glicemia ed emoglobina (Hb) glicosilata, colesterolemia (totale, LDL, HDL) e trigliceridemia misurati allâavvio e al termine del programma; spesa per farmaci imputata ai soggetti partecipanti nel 2008 (anno precedente lâavvio del programma) e nel 2010 (anno di chiusura del programma).
RISULTATI: dei 1.005 pazienti arruolati, 766 hanno fornito dati sullâattività motoria svolta. Lâattività motoria è stata associata a miglioramenti, fino alla normalizzazione, delle 10 variabili considerate, specie nei pazienti che allâavvio presentavano valori fuori norma delle variabili stesse. I miglioramenti sono risultati più marcati nei pazienti del gruppo «1 km di cammino al giorno o oltre». La spesa sanitaria nel gruppo «1 km e oltre» ha subito un decremento proporzionale allâattività motoria svolta.
CONCLUSIONI: il programma di attività motoria domiciliare raccomandata da 48 MMG di Ferrara e provincia a 1.005 pazienti con diabete di tipo 2 è stato portato a termine da 766 dei soggetti arruolati. I miglioramenti biomedici ottenuti e la riduzione della spesa per farmaci sono in linea con quelli della letteratura. Il risultato principale è che il medico di famiglia può efficacemente prescrivere programmi di attività motoria ai suoi pazienti abituali, portatori di patologie sport-sensibili come il diabete di tipo 2.