Carcinogenicity of asbestos-free talc and talcum powder: A systematic review of the epidemiological evidence after the 2006 monograph of the International Agency for Research on Cancer
Introduzione: nel 2006, l‘Agenzia Internazionale per le Ricerche sul Cancro concluse che le evidenze di cancerogenicità erano inadeguate per il talco privo di amianto (gruppo 3), mentre l’uso perineale del talco venne classificato come “possibile cancerogeno” (gruppo 2B).
Obiettivi: stabilire se studi più recenti forniscono sia un’informazione più solida sul rischio cancerogeno sia una migliore caratterizzazione dell’esposizione a talco privo di amianto e a preparati commerciali di talco per uso cosmetico.
Disegno: revisione sistematica.
Metodi: attraverso PubMed e bibliografie di articoli ivi reperiti, sono stati identificati gli studi di coorte sui lavoratori delle miniere di talco privo di amianto e gli studi di coorte e caso-controllo sui consumatori di talco pubblicati dopo il 2006. Sono state incluse le analisi pooled, ma non le rassegne e le metanalisi. Nel caso di studi pubblicati a più riprese, i dati sono stati estratti dagli articoli con il follow-up più lungo o con il maggiore numero di casi osservati. Si è preso nota degli studi descritti individualmente e anche inclusi nelle analisi pooled.
Risultati: le pubblicazioni corrispondenti ai criteri di inclusione sono state: 2 studi di coorte in lavoratori delle miniere di talco, 10 studi di coorte sui consumatori di talchi commerciali (4 dei quali hanno stimato il rischio di cancro ovarico) e 14 studi caso-controllo (13 sul cancro ovarico e 1 sul cancro dell’endometrio) sul rischio da uso di talco commerciale. Tra i minatori di talco privo di amianto non sono emersi eccessi di mortalità per tumori. Gli studi caso-controllo hanno coerentemente riscontrato un eccesso di cancro ovarico associato all’uso perineale di talco commerciale (odds ratio fino a 1,5). Tra quelli che hanno quantificato l’esposizione, la maggior parte ha riscontrato una relazione dose-risposta. I singoli studi di coorte per l’uso perineale di talchi commerciali hanno stimato hazard ratio (HR) per il cancro ovarico di poco superiore a 1. In un’analisi di coorti pooled, per un totale di 3.112 casi, l’HR era 1,13 (IC95% 1,01-1,26), con una correlazione tra HR e frequenza di uso (p per il trend 0,03). In tutti gli studi di coorte, l’uso perineale di talchi commerciali è stato misurato soltanto una volta e precocemente nel follow-up, fornendo così una misura inaccurata dell’esposizione cumulativa. I risultati degli studi epidemiologici relativi al rischio di cancro per altri organi sono limitati e incoerenti.
Conclusioni: studi epidemiologici aggiornati o pubblicati dopo la valutazione IARC del 2006 indicano che: non vi è stato aumento di rischio di cancro tra i lavoratori di miniere di talco privo di amianto; il rischio di cancro ovarico aumenta successivamente all’uso perineale di talco commerciale. Diversi studi suggeriscono una correlazione tra indicatori di uso di talco e rischio di cancro ovarico. Non è nota la composizione dei talchi considerati in tali studi.