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04/11/2021

Analisi delle attività della rete dei consultori familiari per una rivalutazione del loro ruolo: principali risultati del Progetto CCM 2017

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INTRODUZIONE: nell’ambito del bando del Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie (CCM) 2017, il Ministero della salute ha affidato all’Istituto superiore di sanità (ISS) il coordinamento di un progetto sull’analisi delle attività della rete dei consultori familiari (CF) per un aggiornamento nazionale sullo stato dell’arte e una rivalutazione del ruolo di questi servizi. Il presente lavoro contiene una selezione dei risultati resi disponibili.
OBIETTIVI: descrivere il governo regionale dei CF, il loro coordinamento a livello di Azienda sanitaria o Distretto e l’assistenza offerta per le diverse aree di attività. 
DISEGNO: rilevazione censuaria online su tre livelli organizzativi e operativi dei CF: governo regionale, coordinamento a livello di Azienda sanitaria/Distretto e singola sede di CF. Le informazioni sono state raccolte mediante una scheda informativa specifica per ciascun livello, compilata via web da una rete di responsabili/referenti dei CF.
SETTING E PARTECIPANTI: sono stati coinvolti tutte le Regioni e Province Autonome, 207 coordinatori aziendali/distrettuali e 1.859 referenti di CF. Hanno partecipato i referenti di 19 Regioni (rispondenza: 100%), 183 coordinatori (rispondenza: 88,4%) e i referenti di 1.557 CF (rispondenza: 83,7%).
RISULTATI: il progetto ha rilevato una generale carenza di sedi e di personale operante nei CF rispetto agli standard nazionali di riferimento e una grande variabilità interregionale nelle modalità di governo dei CF. La salute della donna secondo un approccio life-course è il centro delle attività dei CF, sebbene con modalità assistenziali che si differenziano per area geografica.
CONCLUSIONI: per una rivalutazione del ruolo dei CF è urgente potenziare la rete delle sedi dei CF sul territorio nazionale, le équipe multidisciplinari e l’integrazione con gli altri servizi sociosanitari.

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