A Systematic Review of Case-Identification Algorithms Based on Italian Healthcare Administrative Databases for Three Relevant Diseases of the Cardiovascular System: Hypertension, Heart Failure, and Congenital Heart Diseases
OBIETTIVI: effettuare una revisione degli articoli scientifici pubblicati negli ultimi 10 anni al fine di identificare e descrivere gli algoritmi impiegati per l’identificazione di casi di ipertensione, scompenso cardiaco e cardiopatie congenite da flussi amministrativi sanitari (FAS) italiani.
METODI: il presente studio si colloca all’interno di un più ampio progetto finalizzato alla valutazione dello stato dell’arte degli algoritmi per l'identificazione dei casi di 18 patologie acute e croniche. La revisione ha riguardato gli articoli indicizzati in PubMed, pubblicati tra il 2007 e il 2017, in lingua italiana o inglese. La stringa di ricerca consisteva in una combinazione di testo libero e termini MeSH, con una parte comune riguardante i FAS e una parte specifica per le patologie di interesse. Gli articoli identificati sono stati esaminati da due revisori indipendenti. Gli articoli pertinenti sono stati classificati in base all’obiettivo per il quale era stato utilizzato l’algoritmo e solo gli articoli che utilizzavano algoritmi con “obiettivo primario” (I stima di occorrenza; II identificazione di popolazioni/coorti; III identificazione della patologia come esito) sono stati considerati per l’estrazione dell’algoritmo. Per ogni algoritmo sono state estratte informazioni riguardo i tipi di FAS utilizzati, i codici ICD versione 9 e 10, il sistema di classificazione ATC per i farmaci, i criteri di identificazione dei casi, il periodo di osservazione/follow-back e le fasce d'età considerate. Se disponibili, sono inoltre state estratte le informazioni relative ad eventuali processi di validazione esterna con le relative misure di accuratezza.
RISULTATI: la strategia di ricerca ha portato all’identificazione di 429 articoli per l’ipertensione, 479 per lo scompenso cardiaco e 138 per le cardiopatie congenite. Lo screening dei risultati ha portato all’inclusione di 21 articoli per l’ipertensione, 24 per lo scompenso cardiaco e di un solo articolo per le cardiopatie congenite. Diciotto algoritmi avevano un obiettivo primario (5 ipertensione, 12 scompenso cardiaco, 1 cardiopatie congenite). Tutti gli algoritmi riguardanti l’ipertensione erano basati sulle prescrizioni farmaceutiche, ad eccezione di un algoritmo che utilizzava anche le schede di dimissione ospedaliera (SDO) e le esenzioni ticket. Per quanto riguarda lo scompenso cardiaco, tutti gli algoritmi utilizzavano le SDO e solo due algoritmi utilizzavano un’altra fonte di informazioni oltre alle SDO. L’unico algoritmo identificato per le cardiopatie congenite era basato sulle SDO. L’algoritmo identificato per le cardiopatie congenite era stato sottoposto a un processo di validazione, mostrando un’ottima performance. Al contrario, solo uno degli algoritmi per l’identificazione dei casi di ipertensione era stato validato e nessuno degli algoritmi per l’identificazione dei casi di scompenso cardiaco era stato validato, anche se 5 su 12 algoritmi identificati per quest’ultima patologia erano basati su algoritmi utilizzati a livello nazionale e internazionale.
CONCLUSIONE: i risultati del presente studio mostrano che i FAS italiani sono ampiamente utilizzati per l’individuazione dei casi di ipertensione e scompenso cardiaco. Tuttavia, la validità degli algoritmi nella maggior parte dei casi non è stata testata, evidenziando la necessità di introdurre requisiti più severi per la valutazione della performance degli algoritmi utilizzati.