E&P 2019, 43 (2-3) marzo-giugno

Intervenire dove è possibile può non essere sufficiente, ma è necessario

Stefania Salmaso
  • Le persone con risposte immunitarie alterate sono un target prioritario del programma di vaccinazione, perché hanno maggior rischio di sviluppare complicanze se contraggono malattie infettive.
  • Per i bambini con problemi di immunodepressione esistono numerose fonti di infezione, ma le probabilità di contagio da coetanei sono massime.
  • L’adesione al programma nazionale di vaccinazione riduce i rischi di acquisizione di infezioni prevenibili per i bambini da proteggere.
  • Gli interventi di prevenzione di diverse patologie non sono tra loro alternativi.