E&P 2012, 36 (3-4) maggio-agosto

In Italia lo screening del cancro del collo dell’utero è a una svolta

Silvia Franceschi

In questo numero Epidemiologia&Prevenzione presenta un esauriente Rapporto di Health Technology Assessment (HTA) comparabile per ampiezza e qualità alle migliori analoghe pubblicazioni europee e nordamericane. Il Rapporto riguarda lo screening per il cancro del collo dell’utero in un momento cruciale: dopo circa 70 anni da quando è stato proposto, il Pap test potrebbe cedere il passo al test per il papilllomavirus (HPV) come primo test di screening in Italia. Se il Rapporto HTA sarà favorevolmente accolto, l’Italia sarebbe uno dei primi Paesi a effettuare questo cambiamento e applicarlo sistematicamente alla vasta rete degli screening organizzati messa in atto negli ultimi decenni (si vedano i ripetuti Rapporti annuali sullo stato degli screening organizzati in Italia pubblicati come supplementi di questa stessa rivista).