A che serve un cronotermostato dell'impianto di riscaldamento? A descrivere l'attività della caldaia ed eventualmente anche a sommare i consumi, o piuttosto a "far prendere delle decisioni" alla caldaia rispetto a quando accendersi o spegnersi? E se, come ovvio, questa seconda è la risposta giusta, quanto tempo deve passare tra la rilevazione della temperatura e l'impulso dato alla caldaia?