Obiettivo: il presente contributo ha prodotto la stima del carico di patologia asbesto-correlata fra gli addetti alla produzione di manufatti in cemento-amianto dello stabilimento Sacelit di San Filippo del Mela (Messina), attivo dal 1958 al 1993.
Setting e partecipanti: la coorte dei lavoratori della Sacelit è stata ricostruita dal locale Comitato permanente ex-esposti amianto, con il quale gli autori hanno stabilito una proficua collaborazione. Dei 231 soggetti individuati, sono stati inclusi nell’analisi i 198 per i quali erano disponibili i dati anagrafici completi. Per l’analisi dell’incidenza del mesotelioma, i soggetti della coorte sono stati ricercati, attraverso un metodo di record linkage, nella banca dati del Centro operativo regionale del Registro nazionale mesoteliomi, per il periodo 1998-2008. Per l’analisi della mortalità sono state calcolate le proporzioni di mortalità nella coorte, con riferimento al periodo 1986-2009. La popolazione di riferimento è costituita dai residenti in Sicilia.
Risultati: nella coorte il rapporto standardizzato di incidenza (SIR) relativo al mesotelioma è 251 (4 osservati; 0,02 attesi). L’analisi di mortalità proporzionale (SPMR) relativa alla popolazione maschile ha mostrato incrementi significativi per pneumoconiosi (5 osservati, SPMR=80,1), carcinoma polmonare (10 osservati, SPMR=2,81) e tumore maligno della pleura (2 osservati, SPMR=19,4).
Conclusione: nonostante i limiti nella ricostruzione della coorte, per la quale è risultato eleggibile per lo studio l’85,7% dei soggetti segnalati dal comitato locale, e la mancanza di informazioni riguardo la durata della storia lavorativa dei soggetti, è stato possibile stimare un’incidenza del mesotelioma significativamente superiore a quella attesa in base ai dati di riferimento della Regione Sicilia. Anche la mortalità per cause asbesto-correlate risulta in eccesso rispetto alla popolazione regionale.