In questo numero troverete molti spunti interessanti. Partendo dalla sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea sul caso Ilva di Taranto, analizzata con chiarezza da Fabrizio Bianchi, io e Lucia Bisceglia, nel nostro editoriale, esortiamo l’epidemiologia italiana a dare maggiore attenzione all’insegnamento dei metodi di valutazione dell'impatto sulla salute (health impact assessment) e alle loro applicazioni. Questo strumento risulta particolarmente prezioso quando il legame di causalità tra esposizione ed effetti sanitari è già ben consolidato. L’editoriale è stato redatto mentre eravamo profondamente colpiti dalla decisione della Corte d’Appello di Taranto, che ha annullato le conclusioni del processo “Ambiente Svenduto”. Tutto da rifare.