E&P 2012, 36 (2) marzo-aprile

L'evoluzione dell'Osservatorio nazionale screening

L'editoriale di Zappa e Federici porta buone notizie, per il maggiore inserimento dell'Osservatorio nazionale screening (ONS) nel Piano nazionale per la prevenzione. Da oltre un decennio, l'ONS ha contribuito in modo vitale alla razionalizzazione degli screening oncologici e all'intelligenza epidemiologica delle iniziative regionali. Su queste ultime, permangono due elementi di preoccupazione: la limitata partecipazione della popolazione bersaglio e i messaggi mediatici di autorevoli uomini di scienza che raccomandano protocolli diversi da (e non necessariamente più efficaci di) quelli offerti dal Servizio sanitario nazionale. È quindi interessante la riflessione su comunicazione e screening da parte di Cogo e Petrella.